11 ottobre 2023

L'associazione C'è Da Fare collabora con l'Ospedale Niguarda

Il Banco Bpm, nell'ambito della rassegna di eventi 'È cultura', oggi a Milano ha ospitato l'incontro 'C'è Da Fare per i giovani', in collaborazione con C'è Da Fare, fondata da Paolo Kessisoglu e Silvia Rocchi, associazione che si occupa di disagio giovanile, fenomeno esploso dopo la pandemia.
Dall'alto, in senso orario, Umberto Ambrosoli, Silvia Rocchi e
Paolo Kessisoglu all'incontro dedicato al disagio giovanile

Nell'occasione, l'associazione no profit ha comunicato l'avvio del progetto 'C'è Da Fare safe teen' in collaborazione con l'Ospedale Niguarda di Milano e la Fondazione Ospedale Niguarda, donando 50mila euro come concreto avvio di quest'iniziativa volta a offrire sostegno ad adolescenti con comportamenti autolesivi, reduci da tentativi di suicidio o con forti depressioni che possono indurre a isolamento sociale. In particolare, il reparto Neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza offre presa in carico ambulatoriale ad alta intensità per consentire di curare gli adolescenti con disturbi psicopatologici, evitando liste d'attesa e tempi morti che possono acuire le manifestazioni di malessere. All'incontro odierno di presentazione dell'associazione no profit, dei suoi progetti e dei suoi obiettivi hanno preso parte Kessisoglu e Rocchi, Umberto Ambrosoli, presidente Banca Aletti e Fondazione Banca Popolare di Milano, Matteo Lancini, autore del libro 'Sii te stesso a modo mio' (Raffaello Cortina Editore), Marco Bosio, presidente della Fondazione Ospedale Niguarda e Aglaia Vignoli, direttore Neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza dell'Ospedale Metropolitano Niguarda.