19 dicembre 2024

Opere d'arte retroilluminate incantano alla galleria Quadruslight

Nel cuore pulsante del distretto artistico milanese, in via Angelo della Pergola 11, si può visitare Quadruslight, la prima galleria al mondo dedicata esclusivamente a opere d'arte retroilluminate. Un progetto pionieristico che intreccia arte, innovazione tecnologica, design e luce, offrendo un approccio completamente inedito alla fruizione artistica.  Ogni opera è un viaggio sensoriale e concettuale, in cui l'artista sperimenta un mezzo capace di amplificare la sua espressione. Pittura, fotografia, arte digitale e installazioni si cobinano con la luce per trasformare la percezione visiva e instaurare un rapporto dinamico con lo spettatore. Ogni creazione, rigorosamente site-specific, è studiata per integrarsi con l'ambiente e per offrire un doppio livello di lettura: tradizionale con la luce spenta e sorprendentemente immersiva con la luce accesa. In pratica, la retroilluminazione si trasforma in un medium e in una nuova grammatica artistica che permette di reinterpretare lo spazio espositivo e l'opera stessa, avviando un dialogo continuo tra l’arte e chi la osserva, reso ancora più coinvolgente dalla possibilità di modulare l'intensità luminosa tramite dispositivi con dimmer, per un'esperienza unica e personalizzata. Tra i protagonisti di questa avventura figurano artisti come Francesco Allegretti, Avvassena, Alessandro Baffigi, Luca Ballestra, Alessandro Busci, Sara Forte, Matteo Mandelli, Max Papeschi e Paolo Treni. Ogni artista si misura con le potenzialità della retroilluminazione, trasformando il proprio linguaggio artistico in qualcosa di sorprendentemente attuale. "La nostra visione è quella di creare un ambiente in costante evoluzione, dove le opere d’arte prendono vita sotto una nuova luce. Con questo linguaggio innovativo, intendiamo esplorare confini inediti dell’espressività artistica", dichiarano i fondatori Francesco De Bellis e Gianluigi Bertocchi. Sottolineano i curatori Alisia Viola e Tommaso Venco "che l’arte debba essere partecipativa, coinvolgente e capace di adattarsi ai linguaggi del nostro tempo, senza perdere la sua autenticità e il suo potere espressivo. La retroilluminazione è un mezzo che arricchisce la percezione del pubblico e stimola nuove chiavi di lettura". Quadruslight ridefinisce così i confini della galleria tradizionale, ponendosi come un laboratorio d'avanguardia dedicato alla ricerca artistica e alla sperimentazione. La galleria è visitabile su appuntamento, offrendo un'esperienza esclusiva e riservata a chi desidera scoprire questa nuova frontiera dell’arte contemporanea.