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17 novembre 2017

Antichi rimedi e scienza molecolare per gli skincare I Coloniali

Mirra, zafferano, riso nero, radice d'angelica, estratto di loto, sophora japonica...
Il marchio, sul mercato dal 1994, è stato completamente rinnovato
Combinano gli antichi rimedi cosmetici a base di spezie ed erbe con la modernissima scienza molecolare, che favorisce una migliore penetrazione degli elementi essenziali nella pelle, le sei linee del rinnovato brand I Coloniali, presente sul mercato dal 1994. Prodotti di comprovata efficacia, sviluppati da un team di ricercatori e formulatori dell'Università di Pavia, specificamente esperti del laboratorio di biologia e biotecnologia, e di Bio Basic Europe, uno dei laboratori europei più qualificati nelle valutazioni cosmetiche. Prodotti in Italia secondo elevati standard, non contengono parabeni e sles e molti sono privi anche di fenossietanolo e siliconi. Oggi venduta in selezionate profumerie, la nuova gamma I Coloniali (Perfume Holding) consta di tre linee per il viso (Age Recover, Hydra Brightening, Mattifying&Pureness) e altrettante per il corpo (Softening, Regenerating&Velveting e Invigorating&Toning) con profumazioni studiate per donare un'esperienza di piacere durante la beauty routine. Bellissimi anche i nuovi flaconi e le boccette, ridisegnati da un'agenzia di branding francese, che si è ispirata agli antichi rimedi dei maestri speziali.

06 settembre 2013

Con Crush di Favini I Coloniali puntano sulla sostenibilità

Si chiama Crush la nuova carta ecologica per il packaging secondario dell’intera linea I Coloniali, che si è anche dotata di una nuova grafica, nuovi colori e nuove forme per ripresentarsi sul mercato con un look più attuale nel rispetto dei suoi valori tradizionali. Crush, carta brevettata dalla cartiera Favini, che utilizza come materia prima nobile i residui di agrumi, kiwi, mais, caffè, olive, nocciole e mandorle, è prodotta con il 15% di residui di lavorazioni agro-industriali e 30% di riciclato post-consumo in sostituzione di cellulosa vergine proveniente da albero. Inoltre Crush è certificata FSC, non contiene OGM, è realizzata con 100% energia verde autoprodotta e la carbon footprint è ridotta del 20%. “I Coloniali sono sempre stati molti attenti al tema della sostenibilità – afferma Valeria Scognamiglio, international brand manager I Coloniali presso Perfume Holding -, prediligendo delle soluzioni di packaging impattanti da un punto di vista estetico, che fossero però anche riciclabili e riutilizzabili. Abbiamo scelto la carta Favini Crush perché l’abbiamo giudicata un prodotto veramente innovativo grazie alla sua abilità di combinare un elevato contenuto di materiali riciclati con una resa estetica di pregio e una grande piacevolezza al tatto”.