

Serata frizzante ieri sera alla
Feltrinelli di corso Buenos
Aires, a Milano, teatro della presentazione di
'Max quanto basta', il libro di
Gribaudo scritto a quattro mani dal comico
Max Pisu e
il governatore di Slow Food
Carlo Casti. Ospiti d’eccezione, al tavolo degli
autori, anche il cantautore
Ron, grande appassionato di vini, e il sommelier
Fabio Scarpitti. Tanti gli argomenti legati al cibo che sono stati affrontati:
nel raccontare la genesi del libro, Pisu ha ricordato alcuni personali aneddoti
tragicomici con protagoniste delle rosette (i panini imbottiti che la madre gli
preparava per la gita scolastica) intrise di ginger esploso nello zainetto o il "menu piacione" che preparava quando era single per sedurre le ragazze invitate a cena. Nel libro
non solo storie divertenti ma, come ha ricordato Casti, si trovano diverse ricette,
dal momento che sono stati coinvolti "famosi amici chef, da
Sergio Mei ad
Andrea Provenzani, da
Cesare Battisti a
Pietro Leemann". Anche Ron nel suo
intervento non si è risparmiato, svelando alcuni lati inediti di sé: dal suo
profondo amore per la polenta ("un bene divino") a quello per il vino (passione che
condivideva con il grande amico
Lucio Dalla), dal sincero divertimento che prova tutte le volte che mangia nella carrozza ristorante in treno fino all’influenza decisiva che su di lui ha lo
stato d’animo quando si mette a tavola. Atipico, nel serioso panorama dei sommelier,
Scarpitti, che ha lanciato un vibrante j’accuse contro tutti i colleghi
professionisti che nel mondo del cibo, e in particolare del vino, si prendono
troppo sul serio, sottolineando che "ognuno deve poter fare gli abbinamenti che
ritiene più opportuni e se vuole bere
il barolo con l’astice deve poterlo
fare". A più riprese quella che da presentazione si è trasformata in
una piacevole chiacchierata tra amici è stata interrotta a sorpresa da un
misterioso quanto bizzarro personaggio in hot pant e bionde chiome, che, con sguaiate
pose da kamasutra ha preso di mira gli ignari relatori dando vita a siparietti
comici 'vietati ai minori'. Intermezzi che hanno lasciato di stucco la platea,
che si è comunque prontamente ripresa anche grazie alla pregiata
tartare di fassona e ai
selezionati salumi proposti dalla
Macelleria Annunciata. Prelibatezze
da gourmet accompagnate dall'ottimo
spumante Essè di uve
Pignoletto prodotto nel bolognese dallo
stesso Pisu con alcuni soci.
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Ron e Max Pisu condividono la passione per il vino |
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Gli autori Max Pisu e Carlo Casti |
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Un intermezzo 'eroticamente bollente' |
Al pubblico sono state offerte delizie di carne piemontese e salumi della Macelleria Annunciata
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Il misterioso disturbatore in posa da Kamasutra |
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Da sinistra, Fabio Scarpitti, Ron, Max Pisu e Carlo Casti |