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Infografica dell'indagine Microsoft-Harris Interactive |
Lavorare senza confini spazio-temporali coniugando le esigenze
di produttività aziendale con quelle di flessibilità personale. A promuovere la
pratica dello
smart working - sempre più diffusa anche in Italia - è
Microsoft con l’iniziativa
‘L’ufficio a cielo aperto’ illustrata ieri a Milano
da
Vieri Chiti, direttore della divisione Office di Microsoft Italia. Come si
evince da un’indagine internazionale commissionata da Microsoft a
Harris Interactive sul tema del lavoro a distanza, il
52% degli intervistati sarebbe disposto a lavorare di più, pur di beneficiare
di maggiore flessibilità. Il 42% sostiene addirittura di avvertire la necessità
di lavorare in orario extra-lavorativo, per portarsi avanti o per proprio
desiderio, facendolo durante il tragitto casa-ufficio (per il 45% del
campione), mentre mangia a casa (27%) e perfino mentre guarda la tv (25%). Lavorare
al di fuori dell’ufficio e al di là degli orari convenzionali significa poter
accedere ai documenti in velocità, assicurandosi che rimangano protetti e
privati. Per mostrare le potenzialità del lavoro da remoto, Microsoft ha dato quindi spazio
alle testimonianze di tre realtà (
Alpitour,
Credito Valtellinese e
Leitner)
che, durante tre giornate organizzate in piazza a Torino, Sondrio e Bolzano, hanno beneficiato dell’operazione ‘L’ufficio
a cielo aperto’ avvalendosi della piattaforma di produttività cloud
Office 365.