16 ottobre 2014

Galleria Campari presenta il maxi murale Redvolution 2.0

Un murale di 110 metri a Sesto San Giovanni, che decora il perimetro della sede di Campari, tra viale Casiraghi e via Sacchetti. È quello realizzato da 11 street artist italiani - Boris Veliz, Geometric Bang, Imen, Ivan, Nais, Neve, Orticanoodles, Pao, Seacreative, Tawa, TvBoy - le cui opere s'ispirano a quelle famose di altrettanti artisti che hanno contraddistinto l'arte italiana e la storia di Campari nelle ultime 11 decadi. Dal titolo Redvolution 2.0, la maxi opera, inaugurata ieri sera dai rappresentanti dell'azienda e dalle istituzioni sestesi, vuole rendere omaggio a Galleria Campari, che quest’anno celebra i 110 anni del suo edificio, la storica sede fondata nel 1904. Dai ruggenti anni Venti di Marcello Dudovich al Futurismo di Depero, dall'Italia del dopoguerra all'esplosione pop degli anni sessanta con Bruno Munari, dalle atmosfere felliniane ai colori accesi di Milton Glaser fino alla decade 2004-2014 rappresentata da Ugo Nespolo: il murale ci porta alla scoperta di questi grandi personaggi, reinterpretati dai writers contemporanei con il coordinamento di Jacopo Perfetti. Quest’operazione, in totale sintonia con il dna artistico del marchio Campari, s’inquadra nell’ambito della più ampia iniziativa ‘Tutta mia questa città’ promossa dal Comune di Sesto San Giovanni per riqualificare la città rendendola più bella, più vivibile e più sicura.
Il muro perimetrale dell'headquarter Campari di Sesto San Giovanni è stato decorato da 11 writer