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11 aprile 2025

In arrivo una grande stagione musicale al Kozel Carroponte

La birra ceca Kozel sarà protagonista della scena musicale italiana con una nuova collaborazione: in vista dell'estate 2025, il brand diventa naming partner del Carroponte a Sesto San Giovanni, location alle porte di Milano, che ogni anno accoglie migliaia di persone in un mix perfetto di musica, intrattenimento e convivialità.
Il marchio ceco di birra Kozel (Birra Peroni) è naming partner
della riconvertita ex struttura industriale a Sesto San Giovanni
Parte del portafoglio premium di Birra Peroni, Kozel è una birra di qualità rinfrescante e piena di gusto, il cui payoff 'C’è un villaggio dentro' riassume i valori positivi di condivisione e convivialità, gli stessi in cui Carroponte crede fortemente. Dal 17 maggio si darà il via a una stagione ricca di appuntamenti speciali. La grande struttura industriale di Sesto San Giovanni prenderà il nome di Kozel Carroponte, affermandosi come il cuore pulsante dell'estate milanese. Con un palinsesto ricco e trasversale - che spazia tra pop, rock, elettronica e indie - l'area eventi promette serate indimenticabili tra grandi concerti, dj set e spettacoli dal vivo. Fiore all'occhiello del vasto parco archeologico industriale, Kozel Carroponte è un’oasi verde ideale per godersi al meglio le serate estive perché offre un'atmosfera suggestiva in un luogo divenuto simbolo delle trasformazioni della città. Le imponenti arcate metalliche - elemento distintivo dell'arena all'aperto - conservano la struttura originale, incorniciando l'ampio spazio all'aperto riconvertito ad area funzionale per eventi, unica nel suo genere, che accoglie fino a 12mila spettatori. Negli anni la venue ha ospitato grandi artisti e anche quella del 2025 si annuncia una stagione imperdibile per Kozel Carroponte: il pubblico potrà vivere esperienze uniche alla presenza di artisti importanti che animeranno lo spazio, di serata in serata. Tutti gli aggiornamenti su Kozel Carroponte sono disponibili sulle pagine Facebook e Instagram della manifestazione e sul sito kozelcarroponte.net. Hashtag ufficiali #kozelcarroponte e #unestatealcarro.

15 dicembre 2024

Proclamati i vincitori dell'evento World Ice Art Championship 2024

 Primo classificato lo scultore thailandese Chavayut Nimnoun 
Con una straordinaria scultura di ghiaccio raffigurante una zanzara, lo scultore Chavayut Nimnoun, proveniente dalla Thailandia, è salito sul gradino più alto del podio del World Ice Art Championship, il campionato mondiale di sculture di ghiaccio che si è svolto per tre giorni, da 13 al 15 dicembre, in piazza Petazzi a Sesto San Giovanni. Secondo classificato Sebastien Sanchez dalla Francia. Sul terzo gradino del podio Don Lowing, giunto dagli Usa. Questi i vincitori designati da tre componenti di una giuria tecnica di World Ice Carving Association. Il virtuoso artista thailandese del ghiaccio si è anche giudicato il premio del pubblico partecipante, che negli ultimi due giorni è stato invitato a votare la scultura preferita tra tutte quelle in gara. Il vincitore si è qualificato per la gara dell'Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026, un programma multidisciplinare di promozione dei valori Olimpici e Paralimpici. A coordinare la competizione, che s'inscrive nell'ambito delle attività di avvicinamento all'importante evento invernale dei Giochi Olimpici Milano Cortina 2026, è stata l'Associazione Italiana Scultori di Ghiaccio, presieduta da Amelio Mazzella. Accompagnato da spettacoli sportivi e musicali, l'evento a Sesto, condotto brillantemente da Benedetta Roncalli, ha visto il sostegno di Gruppo Cap, Gold 1, Triberti, Vetrobalsamo in qualità di sponsor.

13 dicembre 2024

In scena a Sesto San Giovanni il campionato di sculture di ghiaccio

A poco più di un anno dall'inizio dei Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026, ci si prepara al grande evento sportivo con una serie di attività di avvicinamento.
In competizione 12 scultori di ghiaccio provenienti da tutto il mondo.
L'iniziativa rientra nel programma dei Giochi Olimpici Milano Cortina 2026
Oggi in piazza Petazzi a Sesto San Giovanni, nel Milanese, è stato inaugurato, alla presenza del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e del sindaco di Sesto Roberto Di Stefano (entrambi nella foto), l'evento di tre giorni 'World ice art championship'. Una sfida di sculture di ghiaccio, che prosegue fino a domenica 15 dicembre, e che vede in azione 12 esperti scultori da tutto il mondo: Chavayut Nimnoun, Sebastien Sanchez, Don Lowing, Niels Brouwers, Marco Torrisi, David Diatta, Bernd Winter, Yoann Hasselbein, Santiago Gonzales, Lorenzo Mazzella, John Yong Chong Ming, Trond Granli. Abilissimi artisti che - scalpello, martello e motosega alla mano - sono in grado di trasformare blocchi di ghiaccio da 120 kg l'uno in suggestive opere d'arte, come hanno fatto oggi creando tre sculture a tema Olimpiadi. Domani e domenica l'evento prosegue con gli scultori che si metteranno in gioco nella vera e propria competizione al termine della quale sarà proclamato il vincitore, che si qualificherà per la gara dell'Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026, un programma multidisciplinare, plurale e diffuso di promozione dei valori Olimpici e Paralimpici attraverso la cultura, il patrimonio e lo sport. Oltre al premio della giuria di esperti, gli scultori riceveranno anche il riconoscimento del pubblico, che potrà infatti votare la propria scultura di ghiaccio preferita. Partner dell'iniziativa l'Associazione Italiana Scultori di Ghiaccio, con 25 anni di esperienza e una lunga tradizione di successi in competizioni internazionali, realtà presieduta da Amelio Mazzella, figura di spicco nel panorama mondiale delle sculture di ghiaccio. L'evento è sostenuto dagli sponsor Gruppo Cap, Gold 1, Triberti, Vetrobalsamo.

29 maggio 2024

Al Next Museum 'Munch Immersive. L'esplorazione dell'inconscio'

Da oggi al Next Museum di Sesto San Giovanni è aperta la mostra 'Munch Immersive. L'esplorazione dell'inconscio' dedicata all'artista conosciuto in tutto il mondo per 'L'urlo'.
La mostra immersiva a Sesto San Giovanni permette
di scoprire la vita e le opere del 'pittore dell'anima'
A rendere l'esposizione un'esperienza indimenticabile è la tecnologia all'avanguardia al servizio di uno stile unico, che ha saputo rompere gli schemi artistici del passato. Il visitatore si troverà a seguire un percorso di cinque aree: s'inizia con la conoscenza della vita di Munch - con la sua timeline - per far comprendere i fatti più salienti che hanno condizionato la sua vita e la sua arte, rendendolo il 'pittore dell'anima'. A partire dalla sua infanzia, offuscata dalla malattia, dal lutto e dal terrore di ereditare una condizione di psicosi mentale che si era di frequente presentata nella sua famiglia. Pensieri e ansie che saranno protagonisti assoluti di tutta la sua immensa produzione artistica di oltre 12mila mq, alcuni di quali riprodotti in un corridoio di lightbox. Segue l'area immersiva di oltre 200 mq dove pareti, pavimento e ogni elemento strutturale della location svaniscono nel viaggio all'interno della mente dell'artista. Come il tormento di Munch si trasformava in dipinto, il subconscio diventa immagine visiva con ombre, materia in movimento, occhi, fusione di corpi, amore, gelosia e rappresentazione del dolore. Il videomapping circonda l'osservatore rendendolo parte del quadro e spiegandone la sua natura incredibile. Il video unisce in un unico percorso colori ed emozioni dell'artista: il periodo bianco come speranza, il periodo blu come perdita, il periodo giallo come amore e gelosia, il periodo rosso come natura e morte, il periodo azzurro come rinascita.

19 febbraio 2024

Celebra l'amore il selfie museum 'Love -The immersive experience'

E' aperta dal 14 febbraio negli spazi del Next Museum a Sesto San Giovanni la nuova esperienza immersiva sull'amore in tutte le sue declinazioni, prodotta da Next Exhibition in collaborazione con Associazione Culturale Dreams.
Aperta dal 14 febbraio, l'esperienza immersiva
è allestita al Next Museum a Sesto San Giovanni
Dal titolo 'Love - The immersive experience', il format, che ha già emozionato il mondo, è arrivata nel Comune alle porte di Milano portando un'esplosione di colori e allegria. Ogni dettaglio dell'esperienza, rivolta a persone di tutte le età, è fotografabile e condivisibile sui social, rendendo protagonista il visitatore. Interattiva, colorata e divertente, in oltre 1.500 metri quadrati l'esperienza racconta l'amore universale, declinato in tutte le sue sfaccettature: per la natura, il buon cibo, , gli amici, la bellezza e, in generale, il divertimento. Il percorso ha inizio con la spiegazione al pubblico dell’experience che andrà a vivere, presentando tipologie di passione tratte dalla storia dell’arte, dove i pittori di ogni epoca hanno affrontato e rielaborato il tema dell'amore. Dai baci più celebri, come quello di Klimt in un fil rouge con la precedente esposizione sull'artista, al bacio di Hayez a 'Gli amanti' di Magritte, da 'Narciso' di Caravaggio a 'Il viandante sul mare di nebbia' di Friedrich. L'opera 'Girl with Balloon' di Banksy introduce poi alla sala immersiva, dove le pareti prendono vita grazie alla tecnica del videomapping raccontando il viaggio del palloncino a cuore - sfuggito dalle mani della bimba – nel mondo dei sentimenti, tra scenari romantici e coinvolgenti. La musica, una colonna sonora classica, si fonde con le potenti ed evocative immagini racchiudendole in un unico grande abbraccio. Al centro della sala immersiva una grande piscina di palline bianche e azzurre, a ricordare Giacomo Leopardi e il suo 'Naufragar m’è dolce in questo mare', per tuffarsi nell'infinito.
Prodotta da Next Exhibition, la nuova esperienza è
un percorso con divertenti installazioni per scattarsi selfie
A seguire gli scenari interattivi, progettati da Next Exhibition con importanti scenografi italiani con esperienza nel teatro e nel cinema, con l'obiettivo di emozionare il visitatore e stimolare la sua creatività, invitandolo a scattarsi fotografie ricordo in quello che è a tutti gli effetti un selfie museum. S'inizia con un tunnel di cuori azzurri e rosa in neon e velluto, lo scenario più gettonato per le foto di coppia nella precedente edizione del Love, a Napoli, dove si è celebrata persino una promessa di matrimonio. La sala del 'mistero' e della passione tra amanti, dove campeggia sulla parete la scritta 'We are not friends…', dal colore rosso fuoco, ispirata alle atmosfere infernali del V canto della Divina Commedia di Dante, con protagonisti Paolo e Francesca. Un tuffo nell’universo con la luna attorno alla quale danzano le proiezioni dei segni zodiacali e delle stelle e un’immersione nella vasca da bagno che tutte le dive sognatrici vorrebbero avere, tra nuvole vaporose bianche e rosa, proprio come nella immagine di comunicazione dell’esposizione. Che mondo sarebbe senza l'amore per il cibo? Si apre così uno scenario dedicato a una candyland, fatta di pancake su cui potersi sedere, una tazza di cioccolata versata, un'enorme coppa di gelato e tanti bastoncini di zucchero.
La sala immersiva ospita una grande piscina piena di palline bianche e azzurre
L'amore per la natura si gode sull'altalena incorniciata da fiori e farfalle giganti, dondolando nei pensieri positivi e coltivando i propri sogni. Ogni sala della mostra Love è accompagnata da un aforisma che riassume il concept dell'installazione e che può diventare didascalia per le foto scattate in mostra. Un tunnel di fiori rosa conduce il visitatore alla primavera con una esperienza multisensoriale, grazie al profumo di boccioli primaverili. La sala degli specchi motiva ad amarsi  prima di ogni cosa, sempre all'insegna delle 'Good vibes', come recita la stanza cosiddetta 'delle luci', ideale per shooting in stile discoteca. Non può mancare la sala dedicata a uno degli amori più profondi, quello dell’amicizia, in uno scenario dai colori arcobaleno, che passa anche il messaggio d'inclusività e, ancora una volta, di amore universale, senza barriere di alcun genere. In mostra anche un grande cuore dove, puntando con lo smartphone un Qr code si può ammirare una 'finestra sull'amore', grazie alla tecnologia della realtà aumentata e il Love wall, la parete dell'amore, dove i visitatori possono lasciare il loro messaggio d'amore. A fine percorso, un bookshop dove poter acquistare un lucchetto dell'amore da lasciare alle griglie all'uscita, per ricordare che si è condivisa un'esperienza unica con chi si ama.

02 febbraio 2024

Sixth Plaza, una pista da skate di 900 mq a Sesto San Giovanni

Appuntamento sabato 3 febbraio al Parco di Cascina Gatti a Sesto San Giovanni, dalle 15.30, per l'inaugurazione del nuovo skatepark Sixth Plaza, alla presenza di autorità e pattinatori delle associazioni Libertas Ambrosiana, Sbanda Brianza e SkateMi.
Accesso gratuito, tutti i giorni, con skate, roller e bmx
Una celebrazione, quella in programma domani nel comune del Milanese, per 'battezzare' pubblicamente, all'interno di un'area verde di 1.700 metri quadrati, la pista da skate di 900 metri quadrati dotata di rampe, scivoli e gradini ideali per offrire divertimento a chiunque desideri cimentarsi con skate, roller e bmx tutti i giorni della settimana, gratuitamente. La pista Sixth Plaza è costata al Comune di Sesto 220mila euro con un contributo di 27mila euro da parte di Regione Lombardia. Il progetto Sixth Plaza s'inscrive nell'ambito del più ampio programma 'Parco del Borgo rurale di Cascina Gatti nel Parco Media Valle Lambro', che prevede anche la riqualificazione della Terrazza Bergamella, sempre a Cascina Gatti. Entrambi i progetti sono stati inoltre inseriti nel programma 'Rigenerazione urbana del Nord Milano' del progetto 'Welfare metropolitano e rigenerazione urbana' di Città Metropolitana di Milano. Di forma triangolare, la pista è in calcestruzzo armato, resistente al gelo e all'usura, con superfici lisce per evitare abrasioni in caso di caduta. Le principali attrezzature sono dedicate alle acrobazie di skater e freestyler esperti. Ma altri elementi, di minore altezza, ampi raggi e basse angolazioni, sono stati progettati per principianti. Il nuovo progetto, che funge da luogo di aggregazione giovanile, è firmato XSpin – Skate Spot Design che si è avvalsa della consulenza di giovani skater sestesi, che hanno anche ideato il nome della pista.

22 dicembre 2023

Al Next Museum ci s'immerge nell'immaginario dorato di Klimt

Sensuali, ornamentali, simbolici: i più celebri capolavori astratti, floreali ed erotici del grazie pittore austriaco Gustav Klimt (1862-1918), tra le figure di spicco della storia dell'arte, 'prendono vita' grazie a un progetto espositivo multimediale a firma di Next Exhibition.
L'esperienza comprende una sala immersiva, una video room,
un laboratorio, una zona selfie e un'area facoltativa con visori VR  
Succede allo Spazio Mil - Next Museum di Sesto San Giovanni dove, fino al 28 gennaio 2024, si può vivere l'esperienza immersiva 'Klimt - The Gold Experience'. Cinque le aree: il visitatore inizia il percorso della mostra scoprendo i fatti più salienti che hanno condizionato l'esistenza e l'arte di Klimt, rendendolo uno dei maggiori esponenti della Secessione viennese. Segue una sala immersiva di oltre 300 metri quadrati permeati dall'oro, colore che caratterizza l'immaginario artistico di Klimt, rendendo ancora più magiche ed emozionanti alcune delle sue più celebri opere, come 'Il Bacio', 'L'Albero della vita', 'La speranza', 'Il ritratto di Adele Bloch-Bauer'. Un suggestivo video proiettato in loop permette al pubblico di visionare i dipinti da differenti angolature, stando in piedi o accomodandosi su pouf, diventando così parte integrante del quadro scenico e abbandonandosi anche all'incanto della musica classica che fa da colonna sonora all'esperienza. I produttori della mostra hanno anche previsto un'area selfie, esortando così il pubblico a fotografarsi con alcuni dei capolavori di Klimt e a condividere i propri scatti sui social. L'area con visori VR (facoltativa e con biglietto accessorio) consente al visitatore di godere di un'altra esperienza unica grazie ai contenuti realizzati in collaborazione con Metrohive: osservare l'arte a 360° con gli occhi di Klimt, intento a trarre ispirazione dai paesaggi a lui più familiari e dagli splendidi mosaici italiani. Precede la zona bookshop un laboratorio didattico per dare libero sfogo al proprio estro creativo, creando disegni ispirati allo stile di Klimt.
La mostra multimediale 'Klimt -The Gold Experience' è allestita allo Spazio Mil - Next Museum fino al 28 gennaio 2024
(Ph. GoldenBackstage)

14 luglio 2022

Foto artistiche di ballerini di tango in mostra a Sesto San Giovanni

Da oggi a domenica 17 luglio lo Spazio Mil a Sesto San Giovanni ospita la mostra 'No nos veremos nunca' del fotografo argentino Marcelo Di Rienzo. L'esposizione, visitabile liberamente tutti e quattro i giorni dalle ore 19 alle 23, s'inserisce nella seconda edizione del Festival Internazionale di Tango e Cultura argentina 'Eh! Milano Tango Fest', organizzato da La Cueva No Art Gallery di Milano e Orango Tango di Roma in collaborazione con la Città di Sesto San Giovanni e con il patrocinio dell'Ambasciata della Repubblica Argentina in Italia e del Consolato Argentino a Milano. Di Rienzo, che vive e lavora a Barcellona, presenta 30 opere fotografiche a colori e in bianco e nero di ritratti artistici di ballerini di tango con uno sguardo elegante, umano, emotivo e poetico, realizzati in diversi Paesi come Argentina, Spagna, Italia, Francia, Portogallo, Grecia, Austria: immagini che trasmettono eleganza, equilibrio, vita, verità, catturano il gesto imprevedibile e lo trasformano in qualcosa di essenziale. Di carattere cinematografico, gli scatti del fotografo Di Rienzo ricordano il neorealismo italiano. Lo sguardo è accattivante e a tratti onirico: la poesia composta attraverso il gioco di luci, ombre e texture invita lo spettatore a intraprendere un viaggio - emotivo e introspettivo - in luoghi in cui non è strano trovare, come destinazione finale, domande senza risposta o, meglio ancora, domande che ammettono un numero infinito di risposte. Il Festival, giunto quest'anno alla sua seconda edizione, è un viaggio immersivo di quattro giorni nella cultura argentina tra lezioni di tango, masterclass, spettacoli, letteratura, fotografia ed enogastronomia, alla scoperta dell'Argentina, un Paese lontano geograficamente, ma legato all’Italia da radici e contaminazioni profonde.

22 giugno 2022

Alla Galleria Campari le opere del futurista Fortunato Depero

Galleria Campari
presenta 'Depero Campari: il bianco e nero a colori', mostra allestita nel museo aziendale di Campari a Sesto San Giovanni, da mercoledì 22 giugno fino a mercoledì 21 dicembre. Un' esposizione volta a celebrare il 130esimo anniversario dalla nascita di Fortunato Depero, artista di riferimento del marchio, e per esaltare la collaborazione decennale (1926-1936) tra Campari e l’artista futurista stesso. L’obiettivo di Galleria Campari è creare un percorso di visita in cui verrà esposto tutto il materiale presente nell’archivio unito ad alcune opere in prestito che hanno contribuito a rendere grande e riconoscibile il prodotto e la sua immagine. Il titolo della mostra trae ispirazione dalle numerose grafiche create per il marchio Campari, la maggior parte delle quali nasce proprio in bianco e nero, una tecnica che l’artista padroneggia con tale maestria da farle vibrare di mille sfumature. Le sue grafiche nascono infatti per essere stampate sui giornali dell’epoca come immagini pubblicitarie dei prodotti Campari, come 'Distrattamente misi un Bitter Campari in Testa' o 'L’Ora del Bitter'. Bozzetti così potenti e significativi che Galleria Campari ha voluto celebrarli come opere che trasmettono il linguaggio del colore. Galleria Campari sarà quindi allestita con le opere di Fortunato Depero per Campari, tra cui due prestiti, Lo Squisito al Seltz (1926) e Se la pioggia fosse Bitter Campari (1927). I diversi piani dell’edificio, infatti, mettono in scena differenti produzioni dell'artista: La terrazza (piano 1) è dedicata alle grafiche pubblicitarie presentate in modi differenti: sei nicchie con le sei grafiche più rappresentative incorniciate da un gioco di specchi che permettono di vivere le opere in un modo insolito. Esposte, inoltre, dieci opere accompagnate dai rispettivi slogan futuristici scritti e ideati da Depero con il poeta Giovanni Gerbino in veste di copywriter. Infine, un corner dedicato a Campari Soda, poiché in quest'anno si celebrano anche i 90 anni della bottiglietta ideata e disegnata proprio da Fortunato Depero. La sala (piano 0) è una project room in cui le sue opere riprodotte, raccontate in modo totalmente nuovo e contemporaneo con un’esperienza immersiva tra opere originali, oggetti e video. Si tratta di uno spazio totalmente oscurato con grafiche illuminate da spot di luci, schermi con immagini animate e modelli 3D dei progetti pubblicitari di Fortunato Depero.
Infine, la lobby presenta sia il 'Libro unico futurista', realizzato nel 1931 da Fortunato Depero e che al suo interno racchiude buona parte dei lavori che l’artista ha prodotto per Campari, sia il volume 'Depero Futurista' noto come il 'Libro imbullonato' per la sua rilegatura con veri bulloni in acciaio. Depero donò al commendator Davide Campari una copia del libro con una dedica manoscritta e autografata in cui lo definisce 'Industriale amico degli artisti'. Lo spazio è ulteriormente arricchito dall’esposizione di una serie di lettere dell’artista indirizzate alla moglie Rosetta e all’industriale Campari che molto ci raccontano dei protagonisti di questa straordinaria vicenda. Su Eventbrite è possibile prenotare delle visite guidate alla mostra della durata di 45 minuti o visitare interamente la Galleria Campari per un tour di 75 minuti.

27 maggio 2022

Alla Galleria Campari di Sesto l'esposizione 'The Spiritheque'

Dalla collaborazione tra Campari Group e Galleria Campari nasce 'The Spiritheque – Behind the stories Beyond the spirits', la prima esibizione fisica di The Spiritheque dedicata a una selezione di opere tratte dall'omonimo progetto editoriale digitale, nato nel 2019, con storie illustrate e animate, che interpretano e raccontano i marchi più iconici del Gruppo e che per la prima volta da digitali diventano reali.
In mostra il lavoro di dieci illustratori da tutto il mondo
In mostra, nella Galleria Campari a Sesto San Giovanni, il lavoro di dieci autori e illustratori, provenienti da tutto il mondo, che hanno interpretato, ognuno con il proprio estro creativo, le eccezionali storie di cinque marchi che hanno reso celebre il Gruppo nel mondo: Aperol, Campari, Grand Marnier, Appleton Estate e Cynar. Allestite all’interno di una project room temporanea di Galleria Campari, le sei opere d'arte esposte, stampate su carta Fine Art, rappresentano i marchi interpretati secondo una prospettiva fresca e grazie al talento di autori come Francesco Muzzopappa, Eleonora Gomez de Teran, Alessandro Gemignani, Bryan Levandowski, Vincenza Iovinella e alle suggestioni visive degli illustratori Marianna Tomaselli, Taj Francis, Roberta Maddalena Bireau, Ale+Ale e Laurent Meriaux. Fino al prossimo 31 maggio i visitatori possono così scoprire il processo editoriale e creativo che ha portato alla creazione dei racconti illustrati che uniscono aneddoti storici ed elementi di fantasia, per portare i lettori nel mondo delle marche: ben più di semplici spirit con storie lunghe secoli e ricette segrete, che rimangono ancora oggi la chiave del loro successo. La mostra è a ingresso libero, con prenotazione obbligatoria scrivendo a corporate.communications@campari.com.

07 maggio 2022

Le cabine d'autore di e-distribuzione, un museo d'arte a cielo aperto

Inaugurata oggi a Sesto San Giovanni, in viale Italia angolo via Puricelli Guerra, l'opera del noto street artist Kingraptuz dedicata al chirurgo di guerra e uomo di pace Gino Strada.
Kingraptuz all'inaugurazione della cabina raffigurante Gino Strada
(Ph. Goldenbackstage.com)
Il progetto artistico, che aveva preso il via lo scorso inverno, è stato sostenuto da e-distribuzione (Gruppo Enel), che ha così riqualificato un proprio impianto in quella che è la 'città della salute' e che è anche la città natale di Strada. L'opera, realizzata da Kingraptuz sulla cabina, consta di altre due facciate che ricordano l'impegno di Strada come medico e vogliono rendere omaggio a tutti i professionisti dell'ambito sanitario che hanno dovuto affrontare questi anni difficili legati alla pandemia. Sulla cabina è stato esposto un Qr Code, inquadrando il quale si possono vedere, in un video, le fasi di realizzazione del murale di Kingraptuz. L'obiettivo di e-distribuzione, che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione, non è solo quello di riscrivere il volto di intere aree e quartieri - esaltandone la bellezza e integrando le infrastrutture esistenti, che diventano opere d'arte - ma anche trasmettere valori positivi ai cittadini. Le centinaia di cabine di street art di e-distribuzione hanno, infatti, dato vita a un vero e proprio museo a cielo aperto in tutt'Italia, museo che continua ad arricchirsi grazie alla collaborazione con artisti locali, amministrazioni comunali, associazioni culturali, scuole. La rete elettrica diventa così anche una rete artistica.

25 aprile 2022

A Sesto San Giovanni un'illuminazione d'avanguardia con Enel X

Risparmio energetico, maggior confort visivo, più sicurezza per i cittadini. Sono alcuni dei vantaggi del progetto Enel X Consip luce 4, tra i più grandi a livello regionale, pensato per il Comune di Sesto San Giovanni
Il Comune di Sesto San Giovanni
L'intervento di Enel X prevede l’installazione di 6.124 nuovi apparecchi Led in sostituzione degli esistenti, 555 ricablaggi di apparecchi con modulo o lampada Led e 101 sistemi di telecontrollo quadri di illuminazione pubblica. Questi ultimi permetteranno la misurazione, in tempo reale e diretta, delle grandezze elettriche dell’impianto di Sesto San Giovanni, l'accensione e lo spegnimento (coadiuvati dall'orologio astronomico) e il monitoraggio e il comando del quadro da remoto, grazie al quale sarà possibile intervenire più rapidamente in caso di guasto. Verranno posizionate lanterne semaforiche all'avanguardia con un sistema di rilievo dei guasti, la predisposizione per la regolazione automatica in base ai flussi del traffico, e dispositivi sonori per non vedenti; segnali luminosi sui passaggi pedonali particolarmente critici per aumentare la sicurezza degli attraversamenti; un sistema integrato di videosorveglianza e gestione del traffico attraverso l'installazione di telecamere che, attraverso algoritmi di intelligenza artificiale, rileveranno i flussi di mobilità o i comportamenti pericolosi da parte dei cittadini. Nel contratto è prevista, inoltre, un'azione di manutenzione straordinaria attraverso la sostituzione di 1.532 pali e bracci, 637 segnalatori acustici per semafori, 189 armadi d’illuminazione pubblica e semafori, e il rinnovamento di più di 14.000 m di linea elettrica. "Si tratta di un progetto innovativo e tra i più complessi a livello regionale – ha spiegato Luca Marchi di Enel X - Il comune di Sesto San Giovanni godrà di un'illuminazione pubblica all’avanguardia e di una maggiore sicurezza delle strade. Inoltre, in un anno otterrà un risparmio energetico superiore al 71% e produrrà 1.821 tonnellate di CO2 in meno rispetto ai valori attuali".

01 aprile 2022

A Sesto San Giovanni un murale degli artisti EricsOne ed Etsom

È stato realizzato dai noti street artist EricsOne, all'anagrafe Maurizio Ricucci, ed Etsom, al secolo Alessandro Conti, il vivace murale che riqualifica l'esterno del centro civico multifunzionale Spazioarte di Sesto San Giovanni.
L'art director Beppe 'Treccia' Iavicoli e lo street artist EricsOne
(Ph. GoldenBackstage)
Il nuovo progetto artistico, curato dall'associazione Smarting Aps, è stato sponsorizzato da Campari Group, già da diversi attiva in territorio sestese con murales e altri progetti artistici. Questa mattina l'opera è stata presentata ufficialmente alla cittadinanza dal sindaco di Sesto Roberto Di Stefano, affiancato da Aldo Davoli, global senior director Public Affairs & Sustainability di Campari, dall'artista milanese EricsOne e dall'art director Beppe 'Treccia' Iavicoli. Ad ammirare l'opera è passato anche lo street artist Kingraptuz, che sempre a Sesto ha recentemente dipinto un murale dedicato a Gino Strada. In rappresentanza di Campari Group c'erano anche il dirigente Paolo Cavallo e il corporate communications director Enrico Bocedi. Com'è stato sottolineato durante l'incontro, il tema dell'opera artistica che decora Spazioarte è l'inclusione: all'ingresso è raffigurata una famiglia composta da padre, madre, nonno e figlia. Sulle altre pareti si narra il percorso di crescita della bambina: con gli amici in un parco, con i compagni di squadra nello sport (con un tributo al baskin di Sesto San Giovanni). Nella scena finale vediamo la ragazzina cresciuta, mentre assiste con un'amica a un concerto al Carroponte. Le immagini figurative di Etsom si alternano a motivi geometrici astratti, di EricsOne, evocative delle composizioni futuriste che Fortunato Depero progettò per le pubblicità Campari.
A sinistra, il management di Campari Group; a destra il sindaco di Sesto con due mediatrici culturali

21 gennaio 2022

Kingraptuz realizza a Sesto un murale dedicato a Gino Strada

Lo street artist Kingraptuz all'opera sul murale a Sesto San Giovanni
(Ph. GoldenBackstage)
Richiederà circa due settimane di lavoro il murale che il noto street artist Kingraptuz in questi giorni sta realizzando a Sesto San Giovanni, nel Milanese. L'opera è un tributo al sestese Gino Strada, chirurgo di guerra e uomo di pace fondatore dell'associazione umanitaria internazionale Emergency, scomparso lo scorso agosto. I lavori per l'opera artistica urbana, che da quanto sta emergendo in questi primi giorni porta in scena anche un operatore sanitario in camice e un ospedale, riguardano più facciate della cabina dell'Enel in viale Italia angolo via Puricelli Guerra. Le vernici utilizzate da Kingraptuz sono spray professionali per writing a marchio Loop. Il murale nasce dalla collaborazione tra E-distribuzione e il Comune di Sesto San Giovanni. Sulla sua pagina Instagram l'artista sta documentando con diversi scatti l'avanzamento dei lavori dello scenografico urban wall.

24 maggio 2020

La storica Galleria Campari si visita virtualmente con una guida

Lo storico stabilimento di Sesto San Giovanni del 1904, che dal 2010 ospita Galleria Campari, resterà chiuso al pubblico fino a data da destinarsi. Galleria Campari propone però un palinsesto alternativo di attività online per raccontare i contenuti, la conservazione e la diffusione del proprio archivio storico; l'edificio e lo spazio del museo; i filoni della comunicazione Campari attraverso le opere d’arte pubblicitarie e gli oggetti, vintage e moderni, dai più noti a quelli più di nicchia, prodotti nel corso di 160 anni di storia del marchio. Dal 25 maggio fino alla riapertura del museo sarà possibile, previa prenotazione, partecipare a visite gratuite online ma interattive e 'accompagnate'. Un operatore del museo guiderà infatti i visitatori virtuali in diretta attraverso un tour in 3D delle collezioni in alta definizione: una vetrina che consente agli amatori, ma anche agli intenditori più esigenti e agli esperti del settore, di apprezzare appieno le opere, gli oggetti e la storia Campari senza perderne dettagli e peculiarità.  Per aderire al tour è necessario fare richiesta scrivendo a galleria@campari.com, per ricevere i dettagli e gli slot disponibili. Il percorso dura circa 60 minuti e permette di scoprire nel dettaglio le opere di artisti che dalla Belle Époque ai giorni nostri hanno collaborato con il brand, in un viaggio di ispirazione attraverso poster su carta, disegni, bozzetti originali, affiche, manifesti e grafiche pubblicitarie firmate da Leonetto Cappiello, Marcello Dudovich, Fortunato Depero, Bruno Munari e Ugo Nespolo, solo per citarne alcuni. Gli utenti avranno così la possibilità di scoprire anche a museo chiuso i tesori artistici e culturali di Galleria Campari, avendo a disposizione guide dedicate con cui interagire per eventuali domande e curiosità.

20 febbraio 2019

Ad Hub Music Factory la gestione eventi del Carroponte di Sesto

La società gestirà le manifestazioni per un biennio, insieme a Saten - Arte del vino
Riaprirà  a metà marzo, con la nuova gestione e direzione artistica di Hub Music Factory, la stagione 2019 di eventi musicali e d'intrattenimento al Carroponte di Sesto San Giovanni, un'area ex industriale divenuta, a seguito della riqualificazione, attrattiva anche per i residenti di Milano e di altri comuni lombardi. L'agenzia Hub Music Factory, attiva dal 2008 non solo in ambito musicale, organizza tournée e produce eventi sull'intero territorio italiano e anche per il Carroponte, che seguirà per un biennio (fino al 31 dicembre 2020), sta lavorando a una stagione costellata di appuntamenti di alta qualità, forte di uno staff capace di gestire tutte le fasi, dalla creazione all'esecuzione di spettacoli dal vivo, di una direzione artistica aggiornata sulle nuove tendenze e di un team di produzione in grado di organizzare tutto nei minimi dettagli.
La conferenza stampa di presentazione della stagione di eventi 2019
si è tenuta questa mattina al Municipio di Sesto San Giovanni
"Siamo estremamente contenti di questa nuova avventura, e punteremo a raggiungere un’offerta di considerevole qualità in termini di concerti e di eventi per il Carroponte - dichiara Tiziana Seregni, amministratore di Hub Music Factory insieme ad Alessandro Fabbro -. Abbiamo grandi aspettative perché negli anni passati siamo stati testimoni dell'enorme potenziale che ha quest'area. Si tratta inoltre di una location conosciuta e apprezzata, grazie sia al lavoro svolto da chi ci ha preceduto sia a quello di agenzie come la nostra che hanno portato numerosi artisti in questo luogo fin dal 2010. Vorremmo consacrare il Carroponte come una location dove poter vedere ottimi show e vivere un'ampia varietà di manifestazioni con molti e importanti partner a livello nazionale e internazionale".

Gli eventi confermati al Carroponte nel 2019:
Sono già in prevendita i biglietti per i concerti di Ska-P (27 giugno), Bastille (3 luglio), Gemitaiz (11 luglio), The White Buffalo (16 luglio), The Darkness (20 luglio) e Sick of It All (11 agosto), cui si aggiungono Flogging Molly + Descendents (25 giugno) e Grupo Compay Segundo de Buena Vista Social Club (24 luglio). Ad aprire la stagione ufficiale del Carroponte sarà però la tre giorni d'intrattenimento Irish Fest (15-16-17 marzo), uno degli eventi organizzati in collaborazione con la Saten - Arte del Vino di cui sono soci titolari Marco Ramunno e Lorenzo Macalli. In programma al Carroponte anche il Festival Internazionale della Polpetta (28-29-30-31 marzo), lo Street Food Festival (5-6-7 aprile), l'Oktober Fest (19-20-21-22 e 26-27-28-29 settembre), il Third Usip World Police Game (25 settembre) e il Carrowine (4-5-6 ottobre).

05 novembre 2018

Gruppo Cap festeggia i suoi 90 anni con una mostra itinerante

Inaugura oggi e sarà visitabile a ingresso gratuito fino al 21 novembre allo Spazio Arte di Sesto San Giovanni (via Maestri del Lavoro 1) la mostra 'Flussi d'arte. Da Gola a Funi e Casorati. Opere della prima metà del Novecento nelle collezioni del Museo della Permanente'.
'Flussi d'arte' consta di 33 opere del primo Novecento
In esposizione 33 capolavori del primo Novecento della collezione storica di via Turati: l'opera 'Elena di Troia' del pittore Achille Funi (1959), scelta come icona della mostra; la 'Bambina col cerchio' dello scapigliato Eugenio Pellini (1905), cui si contrappone il realismo sociale de 'I minatori' del ritrattista Ambrogio Alciati (1907). E, ancora, il dipinto di 'Maria Galli Frisia', moglie del pittore milanese Emilio Gola (1912). Un progetto itinerante, nato con il sostegno del gestore di Gruppo Cap, il servizio idrico integrato dell'area metropolitana. La mostra sarà inaugurata stasera alla presenza di Roberto Di Stefano, sindaco di Sesto, Alessandro Russo, presidente del Gruppo Cap, di Emanuele Fiano, presidente della Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente, e della curatrice della mostra Elena Pontiggia. Obiettivo: raccontare il fervore e il talento artistico dei pittori del primo Novecento, uno dei periodi più fecondi e più interessanti dell'arte italiana contemporanea, attraverso una rassegna itinerante che nei prossimi mesi toccherà altri comuni dell'hinterland milanese. "Portare nei comuni del nostro territorio le opere della Permanente - spiega Russo - è uno dei modi con il quale abbiamo deciso di festeggiare i nostri primi 90 anni di storia. Come l’acqua unisce territori e luoghi diversi e lontani, così l’arte ci consente di immergerci in epoche e storie lontane nel tempo ma vicine nello spazio.
Uno degli scatti della mostra fotografica 'La linea dell'acqua' (Lorenzo Maccotta)
Un flusso d'arte che ci riporta nella Milano di fine Ottocento e inizi del Novecento quando insieme alla Permanente e al suo circolo di artisti illuminati, la città metropolitana di Milano si avviava a entrare nella modernità con la costruzione dell’Idroscalo e dei primi acquedotti sovracomunali". Insieme ai capolavori dell'arte italiana del secolo scorso, 'Flussi d'arte' porta in tour anche alcuni scatti artistici emblematici – realizzati dal fotografo Lorenzo Maccotta dell'agenzia Contrasto – tratti da 'La linea dell'acqua', la mostra celebrativa dei 90 anni di Gruppo Cap, allestita proprio presso la Permanente nel mese di ottobre. Si tratta di un viaggio attraverso le immagini attorno a Milano e al suo territorio, seguendo il flusso di quello che è il suo vero elemento distintivo: l'acqua e la simbiosi fra natura e lavoro degli uomini. La mostra a Spazio Arte è aperta dal martedì alla domenica, dalle 16 alle 19.

01 settembre 2018

Due percorsi alternativi per la gara ciclistica Granfondo Milano

Il 'Granfondo Milano', il più importante evento ciclistico amatoriale che coinvolge l'hinterland milanese, è in programma domenica 9 settembre. Sul sito Gfmilano.com è possibile iscriversi e scoprire tutti i dettagli della gara.
Previsto il 9 settembre con il via da Sesto San Giovanni
A organizzare l'evento, inserito nel calendario ufficiale della Federazione Ciclistica Italiana (F.C.I.) è l’associazione sportiva dilettantistica Factory Asd, in collaborazione con il mensile Dueruote della casa editrice Editoriale Domus. Partenza prevista in via Granelli, a Sesto San Giovanni, grazie  al Comune di Sesto; la gara toccherà quindi le province di Milano, Monza-Brianza e Lecco fino all'arrivo previsto nel Comune di Villasanta, cui seguirà il rientro nella zona di partenza dov'è previsto il Pasta Party per tutti i concorrenti. I corridori potranno scegliere tra due percorsi: il 'lungo' da 130 km e il 'medio da 100 km. Grande attenzione sarà prestata all'organizzazione grazie al personale a terra presente lungo le strade interessate dall'evento. Accanto a Continental come title sponsor della seconda edizione che nel corso della gara attribuirà anche il trofeo 'GranPremio della Montagna a Giovenzana', di grande rilievo la partnership con Volkswagen Italia che, oltre ad essere main sponsor, sarà anche official car dell'evento. A supporto della gara, come nella prima edizione, Banca Mediolanum e Centro Sarca, cui si aggiungono quest'anno Meritene (Gruppo Nestlé) e Karcher. Grazie agli sponsor tecnici Dama e Scott, il pacco gara si conferma prezioso e ricco: per tutti gli iscritti la maglia tecnica 'Dama Granfondo Continental Milano', il pettorale e una serie di gadget realizzati ad hoc per l'evento. I partecipanti potranno poi usufruire dell'assistenza meccanica e di quella sanitaria, dei rifornimenti lungo il percorso, del servizio di camion scopa, dei vari punti di ristoro, del pasta party finale, dei servizi igienici e delle docce. Quanto al beverage, Chiarella si conferma fornitore ufficiale. Nelle giornate di sabato e domenica sarà allestito un villaggio in via Granelli, accanto al centro Sarca, dove tutti gli appassionati troveranno i partner della gara e dove sarà possibile effettuare i test drive Volkswagen sui modelli della gamma T-Family (T-Roc, Nuova Tiguan, Tiguan Allspace e Nuova Touareg).

14 dicembre 2015

In mostra gli scatti 'rubati' dal set del Calendario Campari

Gruppo Campari e Galleria Campari rinnovano l’appuntamento con Campari Wall, lo spazio che propone l’esposizione di opere d’arte, portando nell’headquarter di Campari un inedito 'assaggio' della BitterSweet Campaign del Calendario Campari 2016.
Kate Hudson sul set del Calendario Campari 2016 che la vede protagonista
Fino al 15 febbraio 2016, il Campari Wall vedrà protagonista l’attrice Kate Hudson nelle foto di backstage realizzate dal fotografo Francesco Pizzo, durante lo shooting del Calendario Campari 2016. L’installazione è composta da 15 scatti in bianco e nero che creano un percorso esperienziale nella creazione e nell’evoluzione della BitterSweet Campaign, con scatti 'rubati' dal set. Ideata e realizzata dall’architetto Fabrizio Confalonieri dello Studio Cree, la composizione prevede una retroilluminazione a led rossi delle singole opere, collegate l’una all’altra da cavi elettrici, che ricordano sia un backstage sia un laboratorio fotografico. L'attrice americana viene mostrata in tutto il suo splendore, durante i momenti più significativi della realizzazione del Calendario Campari 2016 giocato sui due concetti di miscelazione del Campari: il bitter e lo sweet. Un’opportunità unica per i visitatori di Galleria Campari e della Mostra 'I Colori del Rosso' di assaporare il making of di un Calendario esclusivo, distribuito in tutto il mondo in sole 9.999 copie.
Campari Wall – Calendario Campari 2016, via Sacchetti 20, Sesto San Giovanni (Mi), fino al 15 febbraio 2016, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19, ingresso gratuito

27 ottobre 2015

Servizi e tariffe su misura: Ringo Mobile si presenta in Italia

Si chiama Ringo Mobile e conta già 18mila utenze in Italia il nuovo player della telefonia mobile. La realtà, che fa capo al Gruppo ICS, attivo nel mercato delle telecomunicazioni, questa mattina si è presentata al mercato nel suo flagship store di Sesto San Giovanni. Plus del brand la qualità nelle comunicazioni voce e dati, la copertura capillare sul territorio (99,8% del totale) grazie alla rete di Tim e un servizio customer care di alto livello, come spiega Luca Bignone, amministratore delegato di Ringo Mobile: "Per conquistare i clienti in Italia, è importante garantire eccellenza nel servizio, chiarezza nell'offerta e puntualità nell'assistenza.
Ramy  Barbesh
Elementi fondamentali, cui aggiungiamo la caratterizzazione fortemente innovativa e il fattore prezzo". Ringo Mobile, il cui chairman è Ramy Barbesh, permette di configurare la tariffa secondo le proprie necessità, scegliendo e pagando solo per i servizi ritenuti indispensabili. Inoltre, l'utente può definire un piano su misura, corrispondente all'effettiva fruizione di quello che gli serve, con costi fissi e preventivabili. L'attenzione al cliente, come detto, è un altro fattore distintivo: Ringo Mobile ha scelto di investire con un presidio fisico, il punto vendita, e offre anche assistenza sia online sia telefonica. Nei prossimi mesi previsto il lancio dell'App Ringo, che permetterà di chiamare utilizzando la rete dati (VoIP) tutti i Paesi del mondo, mentre il servizio 'Credit transfer' consentirà ai clienti Ringo di regalare credito telefonico in tutto il mondo, anche per chi utilizza altri operatori. Per Ringo Mobile, che nel 2016 si farà conoscere tramite pubblicità dinamica, con la personalizzazione di mezzi di trasporto pubblici, l'Italia è un mercato strategico, tanto che l'investimento di marketing ammonterà a 300mila euro. Tra i piani di sviluppo per il prossimo anno, preannunciati dal management, l'ingresso nel canale della grande distribuzione specializzata.