Inaugura oggi e sarà visitabile a ingresso gratuito fino al 21 novembre allo
Spazio Arte di
Sesto San Giovanni (via Maestri del Lavoro 1) la mostra '
Flussi d'arte. Da Gola a Funi e Casorati. Opere della prima metà del Novecento nelle collezioni del
Museo della Permanente'.
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'Flussi d'arte' consta di 33 opere del primo Novecento |
In esposizione
33 capolavori del primo Novecento della collezione storica di via Turati: l'opera '
Elena di Troia' del pittore
Achille Funi (1959), scelta come icona della mostra; la 'Bambina col cerchio' dello scapigliato
Eugenio Pellini (1905), cui si contrappone il realismo sociale de 'I minatori' del ritrattista
Ambrogio Alciati (1907). E, ancora, il dipinto di 'Maria Galli Frisia', moglie del pittore milanese Emilio Gola (1912). Un progetto itinerante, nato con il sostegno del gestore di
Gruppo Cap, il servizio idrico integrato dell'area metropolitana. La mostra sarà inaugurata stasera alla presenza di
Roberto Di Stefano, sindaco di Sesto,
Alessandro Russo, presidente del Gruppo Cap, di
Emanuele Fiano, presidente della Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente, e della curatrice della mostra
Elena Pontiggia. Obiettivo: raccontare il fervore e il talento artistico dei pittori del primo Novecento, uno dei periodi più fecondi e più interessanti dell'arte italiana contemporanea, attraverso una rassegna itinerante che nei prossimi mesi toccherà altri comuni dell'hinterland milanese. "Portare nei comuni del nostro territorio le opere della Permanente - spiega Russo - è uno dei modi con il quale abbiamo deciso di festeggiare i nostri primi
90 anni di storia. Come l’acqua unisce territori e luoghi diversi e lontani, così l’arte ci consente di immergerci in epoche e storie lontane nel tempo ma vicine nello spazio.
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Uno degli scatti della mostra fotografica 'La linea dell'acqua' (Lorenzo Maccotta) |
Un flusso d'arte che ci riporta nella Milano di fine Ottocento e inizi del Novecento quando insieme alla Permanente e al suo circolo di artisti illuminati, la città metropolitana di Milano si avviava a entrare nella modernità con la costruzione dell’Idroscalo e dei primi acquedotti sovracomunali". Insieme ai capolavori dell'arte italiana del secolo scorso, 'Flussi d'arte' porta in tour anche alcuni scatti artistici emblematici – realizzati dal fotografo Lorenzo Maccotta dell'agenzia Contrasto – tratti da 'La linea dell'acqua', la mostra celebrativa dei 90 anni di Gruppo Cap, allestita proprio presso la Permanente nel mese di ottobre. Si tratta di un viaggio attraverso le immagini attorno a Milano e al suo territorio, seguendo il flusso di quello che è il suo vero elemento distintivo: l'acqua e la simbiosi fra natura e lavoro degli uomini. La mostra a Spazio Arte è aperta dal martedì alla domenica, dalle 16 alle 19.