29 aprile 2015

È roba da matti Spiller, la prima birreria-ristorante italiana

La creatività firmata dall'agenzia Cayenne per Spiller
Dopo Padova, Verona, Vicenza, Piazzola sul Brenta e Brescia, apre anche a Milano, in via Fogazzaro 23, Spiller, la prima e unica birreria-ristorante italiana. L’idea? Unire la tradizione culinaria italiana a una vasta scelta di birre italiane in fusto (Forst, con ben 6 specialità birrarie e una Menabrea rossa). Il messaggio della campagna, ideata da Cayenne (direzione creativa Stefano Tumiatti e Matteo Airoldi) recita: 'Solo un matto abbinerebbe risotto alla milanese e birra'. Il protagonista indossa una camicia di forza, ma è al tempo stesso una divisa da chef. Ma, anche se sembra un progetto da visionari folli, basterà provare Spiller per ricredersi. Singolare anche la scelta dell’attore: lo chef matto è Pavin, l’amministratore delegato di Spiller, che ha accettato di essere protagonista perché nessuno meglio di lui può incarnare chi sovverte i luoghi comuni e fa dell’abbinamento inconsueto il proprio cavallo di battaglia. L’unicità del locale, un misto di stile e innovazione, è sottolineata dalla campagna in affissione, stampa, mobile (geotargettizato), dem e radio locali. Gli scatti sono stati realizzati da Cellina von Mannstein, quinta generazione Forst, membro del consiglio di amministrazione. L’intera comunicazione è supportata inoltre da uno spot radio: anche qui un matto cerca di convincere chi gli sta intorno che la follia è solo un modo più audace di vedere le cose, proprio come ha fatto Pavin con Spiller. La campagna sarà on air da fine aprile a maggio, con l’apertura del ristorante, quindi riprenderà con le prossime aperture in via Stephenson (sempre a Milano) e in molte altre città italiane: Varese, Como, Bologna, Roma… Di Cayenne anche il sito di Spiller, che nel progetto grafico crea un connubio tra tradizione culinaria italiana, innovazione e qualità della birra italiana.