Innovazione, sostenibilità, crescita economica, sviluppo sociale. Con l'operazione
'Edison Open 4Expo',
l'operatore nel settore dell'
energia elettrica e degli
idrocarburi chiama a raccolta le menti più brillanti dei nostri tempi per costruire insieme un
Charter dell’Innovazione da lasciare in eredità al nostro Paese e alle sue istituzioni dopo l’Esposizione Universale.
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Tante le iniziative sull'innovazione previste nei sei mesi di Expo 2015 |
Premi Nobel, economisti, opinionisti, artisti italiani e internazionali, come pure giovani ricercatori, startupper e maker si confronteranno durante il semestre di Expo 2015 in tre location (nella sede storica di
Foro Bonaparte, all’
Edison Open Garden Triennale e alla
Rotonda della Besana) per costruire insieme il dopo Expo. Geopolitica dell’energia ed energy poverty, cambiamenti climatici e prossimi passi in vista della conferenza internazionale delle Nazioni Unite di Parigi (COP21), risparmio energetico i temi che verranno affrontati in
conferenze,
tavole rotonde e
dibattiti. Ma ci sarà spazio anche per iniziative rivolte ai
giovani, come anticipato da
Andrea Prandi, direttore relazioni esterne e comunicazione di Edison: "Organizzeremo anche un’intera settimana dedicata alla tecnologia per parlare di 'Internet of things', applicazioni industriali collegate alla rete e di makers, gli artigiani digitali. E ci saranno iniziative educative rivolte alle
scuole, approfondimenti sulla mobilità sostenibile e attività legate al mondo cinema, allo scopo di promuovere le
buone pratiche tra le nuove generazioni". Il palinsesto di eventi è stato presentato lo scorso 13 maggio all’
Edison Open Garden Triennale con un evento che ha visto anche il disvelamento dell’installazione artistica
Open di
Riccardo Previdi: un’
opera di luce costituita da un'insegna in stile vintage composta da grandi lettere colorate.