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10 settembre 2019

Le industrie di marca unite contro la piaga delle fake news

Il libro è promosso dall'associazione Centromarca
Sul web circolano notizie false che mettono in discussione la reputazione di aziende e marchi. Sono riconducibili a iniziative individuali, spesso dettate da ideologie antindustriali, ma è possibile incorrere anche in attacchi studiati da soggetti che agiscono per danneggiare l'operatore economico. In entrambi i casi, l'obiettivo è la denigrazione, minare il rapporto fiduciario tra consumatore e impresa, con conseguenze negative come la riduzione delle vendite, il deterioramento della relazione con i canali distributivi, i costi delle iniziative varate per reagire agli effetti delle fake news. Un contributo al contrasto del fenomeno arriva da Centromarca, l'Associazione Italiana dell'Industria di Marca, promotrice del libro 'Marca, Internet e contrasto alla disinformazione - Tutelare il brand, affrontare la crisi, quantificare il danno'. L’opera, con prefazione di Francesco Mutti, presidente di Centromarca, propone approfondimenti in materia di scenario, prevenzione e gestione della crisi, tutela legale e quantificazione del danno patrimoniale redatti da Andrea Barchiesi, ceo reputation manager, Paolo Buccirossi, direttore della società di consulenze Lear, Ivo Ferrario, direttore comunicazione di Centromarca, Stefano Previti e Flaviano Sanzari, avvocati dello Studio Previti. Il manuale è scaricabile gratuitamente in formato Pdf.

11 novembre 2015

'Do it right': il primo spot Warsteiner da oggi 'si gusta' online

Persone vere, ispiranti e capaci di imprese non comuni: al via da oggi su social media (Facebook e YouTube) 'Do it right' firmato dall’agenzia Amsterdam Worldwide per Warsteiner. Uno spot - il primo in Italia - per lo storico produttore tedesco di birra, distribuita nei canali horeca e Gdo, che, per far breccia nel cuore dei giovani 23-35enni, esorta a fare del proprio meglio, qualunque cosa si faccia. Proprio come l’artista Andreas von Chrzanowski, che, dopo aver visto distrutte le sue opere a causa di un incendio scoppiato nel suo atelier, ha avuto il coraggio di ricominciare, si è dato alla urban art e oggi è considerato uno dei più grandi street artist del mondo.
Luca Giardiello e Silvia Serpelloni illustrano le novità Warsteiner
O come il paracadutista Rob Heron, che in volo supera costantemente i propri limiti sperimentando emozioni uniche. Un concept innovativo, quello presentato oggi a Milano da Luca Giardiello e Silvia Serpelloni, rispettivamente amministratore delegato e brand manager di Warsteiner Italia, che esprime il dna dell’azienda birraria tedesca impegnata con dedizione e determinazione a produrre birre di qualità, senza compromessi, con tecniche innovative, seguendo l’Editto di Purezza della birra risalente al 1516. Nell’occasione il management della sede veronese dell’azienda, fondata a metà del Settecento e da nove generazioni guidata dalla famiglia Cramer, ha anche presentato due nuove birre che affiancano la Warsteiner Premium Verum, rinomata Pilsner nonché prodotto di punta del marchio: la doppio luppolo Warsteiner Herb, pilsner dall’aroma intenso e retrogusto persistente e Warsteiner Winter, birra in edizione limitata, dall’aroma malato e un intenso colore ambrato, che si troverà in esclusiva nel canale horeca in occasione delle festività invernali 2015. Al gruppo fanno capo anche le specialità bavaresi della birreria König Ludwig Schlossbrauerei Kaltenberg. Per avvicinare i consumatori, dal 13 novembre l'azienda approderà in centri commerciali di tre città italiane (Milano, Casalecchio di Reno, Mestre) con eventi legati ai cinque sensi e organizzerà ulteriori tappe del 'Warsteiner in tour' nel 2016. Vista, olfatto, udito, tatto e gusto saranno stimolati lungo un percorso multisensoriale che permetterà al consumatore di scoprire il prodotto e apprezzarne il carattere distintivo.
Qui e in apertura, due frame dello spot 'Do it right' ideato per Warsteiner dall'agenzia Amsterdam Worldwide

03 novembre 2015

Le peggiori insidie della Rete? Le racconta il film 'Infernet'

Dalla ludopatia al sexting, dall'adescamento minorile al cyberbullismo alla brutale violenza fisica. Internet è un mezzo che offre grandi opportunità di crescita, relazione e intrattenimento, purché ci si tenga alla larga dalle sue numerose insidie, che possono sfociare in tristi episodi di cronaca nera.
La locandina del film 'Infernet' prodotto da A. C. Production
Al tema è dedicato 'Infernet', il film drammatico di Michele Calì e Federica Andreoli, che sabato 14 novembre sarà proiettato in anteprima al Palazzo della Gran Guardia di Verona, alla presenza del cast completo, composto da molti attori noti e tanti giovani esordienti di talento. Scritto a quattro mani da Roberto Farnesi e Marcello Iappelli, e diretto da Giuseppe Ferlito, il film di A. C. Production nasce quindi dalla riflessione su questo mezzo straordinario, dei cui possibili rischi molte persone - giovani e adulte - non sono consapevoli. Ricky Tognazzi veste i panni di Giorgio, giocatore d’azzardo patologico che entra nel circolo vizioso del poker online, sperperando i suoi averi, portando la famiglia allo sfascio e trascinando la moglie Martina, interpretata da Daniela Poggi, e il figlio Gianluca, l’esordiente Daniel Pistoni, nel suo vortice di solitudine e disperazione. Gianluca raccoglierà il testimone di questa vita allo sbando. Insieme agli amici Ludovico, Sandro e Filippo (interpretati dagli altri esordienti Viorel Mitu, Leonardo Borgognoni e Marco Profita) il personaggio riempirà il vuoto con video chat hard e aggressioni fisiche e informatiche ai danni d'indifesi. Vicende legate a quella di Don Luciano, parroco di quartiere interpretato da Remo Girone: il suo impegno per aiutare i meno fortunati non è gradito alla banda, che lo minaccia sul sito della sua parrocchia fino ad arrivare ad accusarlo di pedofilia. La violenza del gruppo si manifesta in tutta la sua ferocia nelle due aggressioni filmate per essere pubblicate online: il pestaggio di Paolo perché gay (Andrea Montovoli) e lo stupro di gruppo di Giada (Laura Adriani). La ragazza è il trait d'union con il terzo filone del film, intraprendendo infatti un’amicizia virtuale con Claudio Ruggeri (Roberto Farnesi), attore dai mediocri trascorsi che si approfitterà di lei. A chiudere la carrellata è la riflessione sul sexting affidato all'episodio in cui Nancy (Giorgia Marin) si vende online con le amiche e ricatta i clienti con la minaccia di diffondere sul web i filmati dei loro incontri. Gettando il padre Alessio (Massimo Olcese) nella vergogna e nello sconforto. Nel cast anche Elisabetta Pellini, Katia Ricciarelli, Daria Mazzocchio e Martina Marotta, Granfrancesco Spina e Francesca Alestra. A firmare la colonna sonora Umberto Smaila e Silvio Amato per Edizioni Musicali Associazione Nazionale Italiana Cantanti. Presentato alla 72. Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia, Infernet ed è stato insignito del Log To Green Movie Award, premio annuale per la produzione che meglio esprime e promuove i valori della responsabilità sociale e dell’ecosostenibilità.

09 ottobre 2015

Vodafone lancia l’iniziativa 'Soddisfatti o rimborsati' della 4G

Debutterà lunedì 12 ottobre l'operazione 'Soddisfatti o rimborsati'. A lanciarla è Vodafone, che s'impegna a rimborsare con un giorno di navigazione gratuita un eventuale disservizio della rete 4G, come ad esempio un collegamento Internet lento o una connessione interrotta. Un'inziativa con cui l'operatore scommette sulla qualità della propria rete 4G e il valore della connettività 'garantita', forte di investimenti massicci sulla banda ultra larga, portando oggi la copertura 4G a oltre il 91% della popolazione e l’offerta in fibra in 137 città italiane. Se un cliente, con un’offerta 4G attiva, dovesse avere una esperienza di connessione non all’altezza delle aspettative, potrà inviare la sua segnalazione attraverso l’applicazione gratuita My Vodafone, e ricevere un giorno di Internet gratuito, per una segnalazione ogni 30 giorni. L’iniziativa s'inquadra nel programma di customer care Vosafone più ampio, denominato 'We care', che punta a consolidare e valorizzare il rapporto di fiducia con i clienti, attraverso una serie di azioni concrete, negli ambiti della connettività, della trasparenza, del riconoscimento della fedeltà del cliente e dell'accessibilità ed efficacia del servizio.




18 maggio 2015

'Edison Open 4Expo', palinsesto d'incontri con gli innovatori

Innovazione, sostenibilità, crescita economica, sviluppo sociale. Con l'operazione 'Edison Open 4Expo', l'operatore nel settore dell'energia elettrica e degli idrocarburi chiama a raccolta le menti più brillanti dei nostri tempi per costruire insieme un Charter dell’Innovazione da lasciare in eredità al nostro Paese e alle sue istituzioni dopo l’Esposizione Universale.
Tante le iniziative sull'innovazione previste nei sei mesi di Expo 2015
Premi Nobel, economisti, opinionisti, artisti italiani e internazionali, come pure giovani ricercatori, startupper e maker si confronteranno durante il semestre di Expo 2015 in  tre location (nella sede storica di Foro Bonaparte, all’Edison Open Garden Triennale e alla Rotonda della Besana) per costruire insieme il dopo Expo. Geopolitica dell’energia ed energy poverty, cambiamenti climatici e prossimi passi in vista della conferenza internazionale delle Nazioni Unite di Parigi (COP21), risparmio energetico i temi che verranno affrontati in conferenze, tavole rotonde e dibattiti. Ma ci sarà spazio anche per iniziative rivolte ai giovani, come anticipato da Andrea Prandi, direttore relazioni esterne e comunicazione di Edison: "Organizzeremo anche un’intera settimana dedicata alla tecnologia per parlare di 'Internet of things', applicazioni industriali collegate alla rete e di makers, gli artigiani digitali. E ci saranno iniziative educative rivolte alle scuole, approfondimenti sulla mobilità sostenibile e attività legate al mondo cinema, allo scopo di promuovere le buone pratiche tra le nuove generazioni". Il palinsesto di eventi è stato presentato lo scorso 13 maggio all’Edison Open Garden Triennale con un evento che ha visto anche il disvelamento dell’installazione artistica Open di Riccardo Previdi: un’opera di luce costituita da un'insegna in stile vintage composta da grandi lettere colorate.