Focus sulle esperienze offerte da Padiglione Italia e l'Albero della vita |
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02 maggio 2017
Expo Milano 2015 da oggi rivive su Google Arts & Culture
A due anni dall'apertura di Expo Milano 2015, le esperienze offerte da Padiglione Italia e gli spettacoli dell'Albero della Vita rivivono online grazie alla partnership tra Fondazione Milano per Expo 2015 e Google Cultural Institute.
In questa nuova esposizione virtuale, gli utenti potranno immergersi in tutte le sezioni della mostra 'La Casa dell'identità italiana' e ammirare le opere d'arte e i contenuti digitali visitati a Padiglione Italia da oltre 10 milioni di persone durante il semestre dell'esposizione universale. Su Google Arts & Culture, è anche possibile rivivere i giochi d'acqua e di luci che hanno incantato i visitatori di ogni età e provenienza: dai potenti del mondo ai bambini del Vivaio Scuola, oltre a molti altri approfondimenti proposti da Padiglione Italia. Immediatamente accessibili sono anche le progettualità sull'empowerment femminile proposte nello spazio dedicato a We - Women for Expo da Padiglione Italia. Gli spettacoli dell'Albero della Vita, ideato da Marco Balich e progettato da Giò Forma, possono ora essere ammirati online sulla piattaforma Google Arts and Culture, da una prospettiva unica che permette di soffermarsi sulla partitura di luce e sull’originale intelaiatura di legno e acciaio, realizzata a tempo di record dal distretto delle aziende manifatturiere di Brescia. La mostra digitale si articola in 25 esposizioni interattive, con oltre 430 contenuti diversi e racconta come l’Italia si è presentata a Expo e come ha interpretato il tema 'Nutrire il pianeta, energia per la vita'. In particolare, il percorso espositivo della mostra 'La Casa dell’Identità Italiana' si declina sul tema delle potenze: immagini straordinarie e filmati arricchiscono le quattro sezioni collocate nei diversi piani di Palazzo Italia, vincitore di importanti premi di architettura internazionale.
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02 novembre 2015
Il bilancio della presenza a Expo del Padiglione del vino
Più di 2,1 milioni di visitatori (di cui il 20% provenienti dall’estero), 3.600 etichette, 150 mila bottiglie, 800mila degustazioni, 2mila aziende partecipanti, 500 tra eventi e convegni promossi nelle sale Convivium e Symposium.
Numeri da capogiro quelli di Vino - A Taste of Italy, il Padiglione del vino a Expo 2015 voluto dal Ministero delle politiche
agricole alimentari e forestali e da Veronafiere-Vinitaly. Durante i mesi dell'esposizione il Padiglione, che per il progetto ha ricevuto il Premio Class Expo Pavilion
Heritage Awards come miglior 'Padiglione di un unico prodotto alimentare', ha accolto i visitatori lungo un percorso sensoriale, sia conoscitivo sia degustativo (originale la Biblioteca del Vino – Enoteca del Futuro), grazie a uno staff
preparato che ha contribuito a far vivere ad appassionati e curiosi un’esperienza che
resterà nel loro bagaglio culturale ed emozionale. Obiettivo di Vino - A taste of Italy era affascinare, coinvolgere, lasciare un ricordo e una suggestione legati alla
conoscenza della cultura del vino italiano, dei territori nei quali
viene prodotto e delle tradizioni vitivinicole del Bel Paese.
Il Padiglione del vino era collocato all'incrocio tra il Cardo e il Decumano |
Nei mesi dell'esposizione il Padiglione del vino è stato visitato da oltre 2,1 milioni di persone |
31 ottobre 2015
Milano ha chiuso Expo con una cerimonia 'pop e visionaria'
Aria di festa, tanti sorrisi e qualche occhio lucido per una straordinaria avventura giunta al termine.
A conti fatti, Expo 2015 si è conclusa con un grande successo, come testimoniano gli oltre 21 milioni di visitatori che in questi sei mesi hanno scelto di fare il 'giro del mondo' a Milano, nel sito espositivo allestito a Rho. A suggellarne la conclusione una spettacolare cerimonia, la cui creatività si deve ad Alfredo Accatino di Filmmaster Events. Prodotta dalla Rai, la cerimonia si è svolta questa sera, a partire dalle 18, ed è stata trasmessa da 'La vita in diretta'. L'evento si è tenuto all’Open Air Theater, alla presenza di 5.000 persone, tra ospiti internazionali, commissari delle nazioni partecipanti e capi di Stato, a partire dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Com'era stato preannunciato, all'inizio la cerimonia ha avuto un taglio protocollare e sobrio (sul palco anche il commissario unico di Expo Giuseppe Sala e il ministro delle politiche agricole Maurizio Marina) ma un finale a sorpresa destinato a rimanere impresso nella memoria: un grandioso show pirotecnico accompagnato dalle note di 'Volare'. Un approccio 'pop e visionario' con fuochi d'artificio e palloni colorati, quello voluto da Accatino, che ha segnato il passaggio ufficiale da Milano a Dubai della bandiera del Bie, il Bureau International des Expositions. Nel gran finale un omaggio al nostro Paese, protagonista nel mondo in questi sei intensissimi mesi: dopo l’Inno d’Italia, curiosamente trasformato nell''Inno alla vita' durante la cerimonia d'apertura dello scorso maggio, è stato costituito un coro di un migliaio di elementi, che ha reinterpretato celebri brani della tradizione italiana.
Un grandioso show pirotecnico ha suggellato la fine di Expo |
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Il Padiglione Malesia ha salutato Expo con danze e canti
Ali Hamsa ha tenuto il discorso di chiusura |
29 ottobre 2015
Final party di Expo 2015 a Cascina Triulza sabato 31 ottobre
Previsto un ricco calendario di eventi, per grandi e piccini |
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Selenella a Expo per svelare i benefici della patata italiana
Nutriente e adatta anche ai celiaci perché senza glutine, ecosostenibile,
accessibile. Con un convegno, dal titolo 'Patata italiana: tutti i benefici
svelati', ieri al Biodiversity Park di Expo 2015 il Consorzio Patata
Italiana di Qualità - presente con la sua gamma di patate e trasformati Selenella,
dalla Montanara alla Classica, dalle Mini alle Novelle, dagli Gnocchi alle Chips
- ha richiamato l'attenzione su questo prezioso tubero, ideale per uno stile di
vita contemporaneo perché ricco di virtù.
Giuliano Mengoli al Biodiversity Park, all'interno di Expo 2015 |
Oltre a essere gustosa e nutriente, quindi una valida alternativa
a pasta e riso nella dieta mediterranea moderna (rispetto ai quali vanta quasi
il 40% di calorie in meno per porzione, apportando più micronutrienti di una
porzione di questi due cereali) la patata è molto versatile in cucina: com'è noto esistono
moltissime qualità e colori di patate, ognuna con specificità aromatiche e
nutrizionali, e da impiegare come ingrediente dei più svariati piatti cucinati
con tipi di cottura molteplici: al forno, fritte, bollite, al cartoccio... Ma
la patata, non tutti lo sanno, vince anche in termini di sostenibilità ambientale:
è basso il suo consumo di suolo per calorie prodotte, limitato il suo utilizzo
delle risorse idriche e ridotto il suo impatto ambientale in termini di Co2
immessa nell’atmosfera. Senza contare, passando alla leva prezzo, che è accessibile
a tutti (una porzione costa circa 20 centesimi), si conserva a lungo e la sua
suddetta versatilità in cucina riduce la possibilità di sprechi domestici. Durante il convegno, Giuliano Mengoli ha inoltre sottolineato il ruolo del Consorzio
Patata Italiana di Qualità da lui diretto, realtà bolognese impegnata a "valorizzare
l’intera filiera attraverso innovazione, differenziazione e qualità: Selenella
ne è il frutto, leader di mercato e punta di eccellenza della pataticoltura
italiana".
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28 ottobre 2015
Il tartufo bianco toscano grande protagonista dell'autunno
Ieri i Chiostri dell’Umanitaria - location milanese scelta dalla Regione Toscana per il suo Fuori Expo durante il semestre dell'esposizione universale - hanno fatto da cornice alla presentazione delle capitali toscane del tartufo bianco, evento coronato da degustazioni libere e guidate .
Riflettori puntati, in particolare, su San Miniato (Pisa) e San Giovanni d’Asso (Siena): le due città sono infatti quelle maggiormente impegnate nella valorizzazione del pregiato fungo e, insieme, promuovono eventi sul territorio dedicati ai gourmet. Da sabato 7 novembre a domenica 6 dicembre, gli appassionati avranno a disposizione ben cinque fine settimana per conoscere da vicino i due pregiati tartufi bianchi visitando le mostre-mercato dedicate: quella di San Giovanni d’Asso (il secondo e terzo week di novembre) e quella San Miniato (dal terzo di novembre al primo weekend di dicembre). Il 14 e 15 novembre, le due mostre-mercato si svolgeranno in contemporanea consentendo agli amanti del tartufo bianco di degustare entrambi i prodotti con un unico viaggio in Toscana. I due territori presentano una grande varietà e qualità di prodotti tipici, dal vino all’olio di oliva extravergine, dagli insaccati ai formaggi, al miele. San Miniato e San Giovanni d’Asso sono anche legate dalla comune origine medievale e dalla Via Francigena: il tracciato della strada medievale percorsa dai pellegrini di tutta Europa, passava dall’attuale centro storico della cittadina pisana e, scendendo a sud di Siena, trovava nella Grancia di Montisi (frazione del comune delle Crete Senesi) un importante punto di accoglienza e di ristoro.
San Miniato e San Giovanni d'Asso le città che valorizzano il pregiato fungo |
27 ottobre 2015
Da Alce Nero a Expo si fa festa con Roy Paci e Nick Difino
La festa è fissata all'interno del Biodiversity Park, il 29 ottobre |
22 ottobre 2015
Rigoletto propone il gelato al Torrone di Cremona a Expo
Antonio Morgese |
Continua 'Gelato delle Regioni', il progetto di Rigoletto Gelato e Cioccolato all'esposizione universale. Dulcis in fundo, a pochi giorni dalla chiusura di Expo 2015, la dolcezza delicata del torrone di Cremona tra i sapori italiani celebrati dal maestro gelatiere Antonio Morgese.
Il gelato al torrone di Cremona |
Il 24 e il 25 ottobre al Cardo sud di Padiglione Italia farà la sua comparsa un grande classico di Rigoletto: il gelato artigianale al Torrone con frutta secca, dal gusto delicato e ricercato. "Questo evento, che mette al centro dell’attenzione il torrone, dà l’opportunità di dimostrare, ancora una volta, come il gelato si sposi con qualsiasi ingrediente o dolce - spiega Antonio Morgese, amministratore delegato di Rigoletto Gelato e Cioccolato -. Il torrone e il gelato sono patrimoni della tradizione gastronomica italiana e Rigoletto ha il piacere di celebrarli creando un gusto in sintonia con la nostra filosofia, che si basa sull'eccellenza delle materie prime, esperienza e passione per il nostro lavoro". Il 25 ottobre 2015, Expo Milano 2015 darà il via al tradizionale corteo che ricorda il matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti, occasione in cui fu creato questo tipico dolce lombardo, nel 1441. Il corteo, che vedrà impegnati più di 50 figuranti, raggiungerà la città di Cremona per la famosa Festa del Torrone.
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19 ottobre 2015
In onda per un mese la prima campagna televisiva Sojasun
Da ieri e per quattro settimane è in onda in tv la campagna del marchio francese Sojasun. Si tratta della prima pubblicità televisiva del brand di Triballat Noyal, azienda leader in Francia nel segmento dell’alimentazione vegetale e uno tra i principali player del settore in Italia.
A firmare lo spot e la pianificazione media è Life, Longari & Loman, partner dell’azienda francese dal 2013, scelta per affiancare il brand in un articolato progetto di comunicazione a 360°. La campagna è articolata in due differenti soggetti: il primo dedicato alla gamma delle alternative vegetali allo yogurt, i dessert freschi e i drink alla soia e ha come protagonista uno dei prodotti di punta, Sojasun Bifidus Naturale; il secondo soggetto punta sui piatti pronti e i burger di soia, in particolare mette in primo piano la ricetta classica dei burger. 'Mangia vegetale, vivi positivo' è il claim. La campagna ha come protagonista una donna moderna e dinamica che sceglie per la propria famiglia un’alimentazione sana, equilibrata e gustosa, senza rinunciare al piacere della buona tavola, grazie ai prodotti Sojasun. Tutti i prodotti del brand sono infatti semplici, naturali e ricchi di fibre e proteine, senza Ogm. In concomitanza con la campagna tv, Sojasun, già food partner ufficiale del Padiglione Francia per tutta la durata di Expo 2015, sarà presente con uno spazio dedicato, all’interno del Padiglione Francese: un percorso sensoriale che racconta ai visitatori il ciclo di vita della soia, dai metodi di coltivazione nelle piantagioni francesi sino alla lavorazione del prodotto.
Un frame della campagna firmata dall'agenzia Life, Longari & Loman |
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Dieci top chef ritratti da Bob Krieger in mostra il 21 ottobre
Apre al pubblico al Palazzo Filologico di Milano, nella sola giornata del 21 ottobre (dalle 9 alle 13) la mostra 'Dinner in ten' del fotografo Bob Krieger, uno più grandi ritrattisti internazionali. In esposizione i ritratti di dieci famosi chef stellati, per la prima volta riuniti intorno a un tavolo, simbolo di condivisione: Andrea Aprea, Andrea Berton, Cristina Bowerman, Antonino Cannavacciuolo, Carlo Cracco, Gualtiero Marchesi, Giancarlo Morelli, Davide Oldani, Claudio Sadler, Viviana Varese. Interpretando le peculiarità di ciascuno, come succede quando si prepara una grande ricetta, sono scaturite altrettante opere, in tecnica mista. Dieci cuochi stellati, dieci amici. Più uno. Un omaggio all’eccellenza del cibo come materia prima e alla tradizione e il prestigio di Peck. Con questa esposizione il grande professionista, che ha immortalato volti noti della politica, dell'industria, dello spettacolo e della cultura, mira a dare il suo contributo a quell’eredità immateriale - cibarsi dell’arte - che Expo 2015 lascerà.
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18 ottobre 2015
'Cucinare, voce del verbo raccontare', il docufilm di Fileni
I ragazzi della scuola alberghiera e un loro docente, Roberta Fileni e il padre Giovanni, il sindaco di Cingoli Saltamartini e il consigliere regionale delle Marche Francesco Micucci |
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16 ottobre 2015
'Tutti cuochi con 3 Cuochi', il concorso di ricette... in giallo
C'è tempo fino al 30 novembre per partecipare al concorso 'Tutti cuochi con 3 Cuochi'. Lanciato dal marchio leader dello zafferano di qualità in bustina (che fa capo all'azienda Bonetti) il contest chiama a raccolta gli appassionati di cucina con l'obiettivo di realizzare le ricette del prossimo numero del 'Ricettario 3 Cuochi', una pubblicazione da collezione - giunta alla sesta edizione - che conta più di 1 milione di lettori.

Se si desidera prendere parte alla sfida 'in giallo' basta collegarsi al sito 3 Cuochi e seguire le istruzioni. Le migliori ricette, quelle cioè più meritevoli e originali, entreranno a far parte del ricettario (con tanto di nome e cognome degli autori) che sarà distribuito a fini promozionali. Zafferano 3 Cuochi, che quest'anno ha tagliato l'importante traguardo degli 80 anni - festeggiati regalandosi un menu ad hoc realizzato dagli chef della prestigiosa scuola di cucina Alma, della quale è fornitore accreditato - è anche protagonista al mercato del Cluster delle spezie a Expo 2015, dov'è acquistabile in una confezione speciale per tutta la durata dell'esposizione universale. La storia di questo prodotto, cominciata dunque nel 1935, si deve a Gianni Mangini, fondatore
dell’azienda, che ebbe un’idea imprenditoriale di successo: vendere lo zafferano
in bustina preservandone l'alta qualità. Con 3 Cuochi lo zafferano uscì dal canale farmacia entrando nella grande distribuzione e, proprio grazie alla sua praticità e diffusione, radicandosi nell’impiego gastronomico
quotidiano.
26 settembre 2015
Sabbiarelli stimola la fantasia con l'arte del sandpainting
L'Easy Kit Onu da regalare agli studenti è realizzato da Sabbiarelli in collaborazione con l'Onu |
Il kit per decorare l'albero di Natale |
24 settembre 2015
Festa e musica a Expo 2015 con Msc Crociere e Unicef
22 settembre 2015
L'Emilia Romagna è arrivata a Expo con Confagricoltura
Cinquanta cuochi, 50 specialità del territorio, oltre 50 produttori e consorzi, 36 tra comuni e parchi. Numeri importanti quelli relativi all’iniziativa 'L’Emilia Romagna in viaggio verso
Expo', evento del ciclo 'Appuntamenti sulla sostenibilità' che ieri sera ha avuto luogo alla Casa degli Atellani - Vigna di Leonardo, dimora
storica scelta per il fuori Expo da Confagricoltura, l'associazione presieduta da Mario Guidi che mira a preservare la biodiversità e l’ambiente tutelando il territorio.
Consacrato dai piatti-simbolo della regione, l'evento, partito lo scorso 18 agosto, è stato promosso da Confagricoltura nazionale e dell’Emilia Romagna, CheftoChef emiliaromagnacuochi (che riunisce grandi cuochi e agricoltori, produttori di Parmigiano-Reggiano, Culatello, Aceto Balsamico e di farine di cereali bio e di pasta) e Regione Emilia Romagna. Un viaggio nel sapore fatto di diverse 'tappe di avvicinamento' lungo il territorio, da Rimini a Piacenza. Ora a Milano, in occasione di Expo, si valorizzano l’eccellenza dei prodotti agricoli dell’Emilia Romagna e la maestria degli chef stellati nel farli diventare piatti magnifici, all’insegna della tradizione culturale e gastronomica e dell’innovazione. Per avvicinarsi alla meta si sono percorse le vie d’acqua (del Mar Adriatico e del Fiume Po), quella di terra (la Via Emilia) e l’alta via dei Parchi, facendo scoprire la cucina dei grandi prodotti della terra, quella di mare e fluviale e quella montana.
Uno dei tricicli (cargo bike) gastronomici utilizzati per l'evento |
15 settembre 2015
A Expo la storia, la tradizione e la cultura del riso italiano
Ha acceso i riflettori sui territori risicoli di Vercelli e
Biella la serata organizzata lo scorso 11 settembre a Expo 2015, dalle due rispettive Camere di
Commercio, in collaborazione con l'Ente Nazionale Risi.
Patrizio Roversi dialoga con lo chef Christian Costardi |
Una serata
conviviale, seguita da un’elegante cena placée, quella allestita al padiglione 'Cibus
è Italia - Federalimentare', che ha portato gli ospiti alla scoperta di storia,
tradizione, cultura, eccellenze enogastronomiche della produzione risicola di
qualità, anche grazie ai piatti a base di 'Riso di Baraggia Biellese
e Vercellese' Dop e Riso Venere, realizzati dagli chef Christian e Manuel Costardi
di Vercelli. I due fratelli hanno stupito gli ospiti con le lattine di Taglio Sartoriale, risotti gourmet con Grana Padano e polvere di caffè presentati in lattina. L'incontro, preceduto da un aperitivo con prodotti tipici dei due
territori, è stato moderato da Patrizio Roversi, conduttore di Linea Verde.
Obiettivo della serata, che s’inquadrava in un ciclo di sei eventi promozionali
dedicati al riso italiano (dei distretti che vanno da Pavia a
Novara, da Vercelli a Verona, da Mantova a Oristano, da Alessandria a Biella), è
promuovere e tutelare questa preziosa risorsa dell’agroalimentare made in Italy riunendo
nutrizionisti, giornalisti italiani e stranieri, chef, docenti universitari, buyer.
Con 1,4 milioni di tonnellate di riso greggio raccolto all’anno, l’Italia è
infatti il primo produttore in Europa e rappresenta circa il 50% del mercato:
in questi anni però sta affrontando una crisi profonda che potrà essere
scongiurata solo facendo sistema e attuando un’adeguata politica di tutela.
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09 settembre 2015
Alla scoperta della Valdera, all'area Toscana Expo
08 settembre 2015
Con Human Milk Link il latte materno si raccoglie a domicilio
Raccoglierà latte materno a domicilio girando per le vie di Milano l'Ape Car Human Milk Link dotata di cella frigorifera. Attivo dal prossimo 1 ottobre, questo servizio di utilità sociale, che consente di raccogliere il latte umano, alimento salvavita per i neonati prematuri e malati (in Italia ogni anno si raccolgono 10mila litri di latte materno, ma ne servirebbero il triplo) prevede la presenza di un'ostetrica specializzata che si sposterà in città a bordo di quello che è stato ribattezzato Ape Milk.
Il latte raccolto sarà qundi conferito alla Banca del Latte, nell'ospedale più vicino. In futuro il servizio verrà esteso anche all'hinterland milanese, attraverso la rete di raccolta delle farmacie aderenti a Human Milk Link. Inoltre, il servizio di raccolta a domicilio di Milano sarà presto replicato con il medesimo format anche nelle altre grandi città italiane (Roma, Torino, Firenze, Bari, Palermo) dov'è già presente una Banca del Latte - 33 in tutto il Paese - e potrà diventare un modello da esportare nelle capitali europee. Human Milk Link ha ottenuto il patrocinio del Ministero della Salute, del Comune di Milano e di Padiglione Italia a Expo 2015, dove verrà presentato il prossimo 10 settembre.
Per il lancio al sito espositivo parteciperà una madrina d’eccezione: Eleonora Abbagnato, étoile dell’Opéra di Parigi, che commenta così l'operazione: "Da quando sono diventata mamma sono molto attenta e sensibile al benessere dei miei figli. Per questo ho scelto di allattarli e nutrirli nel miglior modo possibile. Non ero a conoscenza della possibilità di donare il proprio latte e quando mi hanno proposto di essere la madrina di Human Milk Link mi è sembrata l’opportunità per testimoniare quanto a volte anche un piccolo gesto, come quello di donare un po' del proprio latte, possa aiutare chi ci sta a fianco". Per fare conoscere l'iniziativa file di donne con il pancione e neomamme con i bimbi nel marsupio indosseranno una T-shirt bianca con la scritta 'Human Milk Link - questione di vita' e danzeranno insieme sotto l’Albero della Vita in un flash mob a ritmo di musica e alla portata di tutti, realizzato da Balich Worldwide Shows con la coreografia di Aicha McKenzie & Nathan Clarke, e con il supporto di MammaFit. L'idea di un sistema di raccolta a domicilio del latte materno è di David Giarrizzo, amministratore unico di Sitar, azienda che distribuisce in Italia i prodotti Fiocchi di Riso, Fisiolact e Prodigi della Terra, e sponsor dell'iniziativa. Human Milk Link sarà organizzato e finanziato attraverso il sostegno di aziende sponsor, donazioni di privati, microfinanziamento online con crowdfunding e l'asta benefica della maxi coperta di lana e fibra di latte confezionata da migliaia di mamme di tutta Italia per la lotta alle più diffuse patologie infantili.
L'Ape Milk di Human Milk Link girerà Milano dall'1 ottobre 2015 |
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07 settembre 2015
Embratur ha avviato il piano di marketing in vista di Rio 2016
Oggi a Expo 2015, in occasione delle celebrazioni del National Day del Brasile, ricorrenza del suo affrancamento dal dominio portoghese, il presidente di Embratur Vinícius Lummerz ha presentato le Olimpiadi di Rio 2016 (che si svolgeranno nelle città di Rio de Janeiro, Brasilia, Manaus, San Paolo, Salvador e Belo Horizonte) sottolineando la varietà di destinazioni del Paese dell’America latina e le attività di promozione che sosterranno l’iniziativa.
Vinícius Lummerz in visita a Expo 2015 |
L’Ufficio Brasiliano del Turismo sta infatti dando il via a un tour di promozione mondiale che farà conoscere il Brasile agli operatori del settore e ha contestualmente avviato una massiccia campagna pubblicitaria che rafforzerà anche il sito Visit Brasil. “Il Brasile ha un potenziale turistico enorme - ha affermato Lummerz -. È la settima potenza economica mondiale ed è il terzo operatore di aviazione civile nel mondo. Lo scorso anno ha accolto 6,4 milioni di turisti per un fatturato di 7 miliardi di dollari. Anche per quanto riguarda il turismo d’affari vanta un giro d’affari gigantesco e occupa la decima posizione sul fronte dei grandi eventi internazionali”. I Giochi Olimpici, secondo le stime Embratur, movimenteranno investimenti pubblici e privati per oltre 11 miliardi di dollari e accresceranno i flussi turistici, con previsioni di presenze tra le 300mila e le 500mila. "Per tutto il 2016 Rio de Janeiro sarà la porta d’ingresso a una nazione che ha moltissimo da offrire in termini di bellezze naturali, sport, gastronomia e cultura. Per questo siamo al lavoro per incoraggiare i turisti di tutto il mondo a visitare anche altre città e località brasiliane durante i Giochi". Rientra in quest’ottica anche l’allestimento che, con il coordinamento di Apex-Brasil, la nazione ha collocato nel suo visitatissimo padiglione del sito espositivo: il touch screen di Embratur consente ai visitatori di avvicinarsi alle differenti cucine regionali e di accedere alle informazioni turistiche sulle varie città brasiliane, ricevendo su richiesta via email anche ulteriori indicazioni.
Il 'Dia da indipendencia', giorno dell'indipendenza del Brasile, oggi si è celebrato anche a Expo 2015 |
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