Cinquanta cuochi,
50 specialità del territorio, oltre 50 produttori e consorzi, 36 tra comuni e parchi. Numeri importanti quelli relativi all’iniziativa
'L’Emilia Romagna in viaggio verso
Expo', evento del ciclo
'Appuntamenti sulla sostenibilità' che ieri sera ha avuto luogo alla
Casa degli Atellani - Vigna di Leonardo, dimora
storica scelta per il fuori
Expo da
Confagricoltura, l'associazione presieduta da
Mario Guidi che mira a preservare la biodiversità e l’ambiente tutelando il
territorio.
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Uno dei tricicli (cargo bike) gastronomici utilizzati per l'evento |
Consacrato dai piatti-simbolo della regione, l'evento, partito lo scorso 18 agosto, è stato promosso da
Confagricoltura nazionale e dell’
Emilia Romagna,
CheftoChef emiliaromagnacuochi (che riunisce grandi cuochi e agricoltori, produttori di Parmigiano-Reggiano, Culatello, Aceto Balsamico e di farine di cereali bio e di pasta) e Regione Emilia Romagna. Un viaggio nel sapore fatto di diverse
'tappe di avvicinamento' lungo il territorio,
da Rimini a Piacenza. Ora a Milano, in occasione di Expo, si valorizzano l’
eccellenza dei prodotti agricoli dell’Emilia Romagna e la
maestria degli chef stellati nel farli diventare piatti magnifici, all’insegna della tradizione culturale e gastronomica e dell’innovazione. Per avvicinarsi alla meta si sono percorse le vie d’acqua (del
Mar Adriatico e del
Fiume Po), quella di terra (la
Via Emilia) e l’alta via dei Parchi, facendo scoprire la cucina dei grandi prodotti della terra, quella di mare e fluviale e quella montana.
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Alla tappa finale, organizzata alla Casa degli Atellani - Vigna di Leonardo, tanti grandi chef (tra cui il re del culatello Massimo Spigaroli, a sinistra, e Igles Corelli, a destra) e il presidente di Confagricoltura Mario Guidi (al centro) |