21 ottobre 2015

Grande successo per la kermesse in rosa MortadellaBò

Gli apetruck che hanno 'colorato di rosa' le vie centrali di Bologna
MortadellaBò, il grande evento dedicato alla Mortadella Bologna IGP, promosso dal Consorzio Mortadella Bologna, ha vinto la sfida. La nuova formula, che dal 15 al 18 ottobre ha coinvolto via Rizzoli con i suoi apetruck, le vie del centro con le biciclette rosa e Palazzo Re Enzo, dove si sono concentrati la maggior parte degli eventi, ha fatto registrare oltre 130mila presenze in 4 giorni.Protagonista dell’evento la Mortadella Bologna IGP. Il salume è stato al centro delle proposte gastronomiche degli chef stellati di ChefToChef e Tour-tlen che hanno ideato gustose declinazioni: dalle più tradizionali a pranzo, alle interpretazioni più originali e creative a cena. Il Ristorante MortadellaBò, all’interno del magnifico Salone del Podestà, ha deliziato il palato di 450 ospiti che hanno cenato in questo luogo ricco di fascino e, per tre giorni, anche di gusto.
Corradino Marconi
Apprezzato anche il classico panino: 8mila quelli venduti, di cui 6mila rosette farcite con Mortadella Bologna Igp distribuite dalle FoodBike in rosa e 2mila panini gourmet, preparati dai migliori chef della regione e distribuiti nella Panineria all’interno di Palazzo Re Enzo. All’interno dello spazio Accademia oltre 800 persone hanno assistito agli eventi che esperti del settore alimentare e chef hanno riservato a coloro che intendevano approfondire gli abbinamenti del salume rosa con le eccellenze enogastronomiche del territorio. Numerose le degustazioni di Mortadella Bologna Igp in abbinamento alla Piadina Romagnola, al Parmigiano Reggiano, all’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e ai vini dell’Enoteca Regionale Emilia Romagna. Apprezzato anche la gara che ha visto sfidarsi giovani chef nella realizzazione di un panino gourmet a base di Mortadella Bologna Igp. Tra gli appuntamenti culturali la presentazione del libro 'Mortadella che passione!', scritto da Corradino Marconi, presidente del Consorzio Mortadella, e dallo scrittore e giornalista bolognese Giancarlo Roversi.