20 dicembre 2017
Niente luci e zero addobbi: Jaked sceglie di aiutare la Finp
Il Natale? C'è, ma non si vede. Va controcorrente la campagna Jaked per il Natale 2017, che non ha voluto montare luci e addobbi nelle vetrine dei suoi punti vendita. Perché il marchio di sportswear italiano ha invece preferito sostenere i progetti della Federazione Italiana Nuoto Paralimpico, di cui è partner dal 2014, nel segno dell'etica e dello sport. Obiettivo: valorizzare il lavoro di una federazione che raccoglie oltre 700 nuotatori di livello internazionale con disabilità fisica, visiva, intellettiva e relazionale. Campioni che rappresentano l'Italia nel mondo e che alle Paralimpiadi di Rio 2016 hanno conquistato per l'Italia ben 13 medaglie. "In Jaked sappiamo bene che sono le persone a fare davvero la differenza - dichiara Francesco Fabbrica, presidente e fondatore di Jaked -. E gli atleti del nuoto paralimpico sono i primi a insegnarcelo. Discutevamo in azienda del budget da destinare all’allestimento delle vetrine degli store e ci siamo trovati a riflettere sul fatto che quest’anno, per la Finp, sia stato un anno impegnativo, anche a causa dei danni derivanti dall’annullamento dei mondiali a Città del Messico per il terremoto. Da qui l'idea: rinunciamo ad addobbare gli store, e doniamo invece quello stesso budget alla Federazione. Siamo sicuri che i nostri clienti non solo capiranno, ma ci apprezzeranno per questo".
Etichette:
addobbi,
atleti,
Federazione Italiana Nuoto Paralimpico,
impegno,
Jaked,
luci,
Natale,
nuoto,
Paralimpiadi,
solidarietà,
sportswear,
store