Un progetto sperimentale in collaborazione con la onlus di Gardaland |
Coordinatore del progetto Matteo Sulpasso, responsabile dell'Unità operativa di Chirurgia Pediatrica, secondo cui, grazie a questo progetto, "per la prima volta in Italia verrà studiato un protocollo di terapia assistita sui bambini con il supporto di un acquario di acqua dolce tropicale, allo scopo di utilizzarlo come tecnica antinocicettiva (di prevenzione del dolore) e non farmacologica. Lo scopo è alzare significativamente la soglia del dolore ma, soprattutto, abbattere l'ansia e la paura nei più piccoli in modo naturale, per poterli sottoporre ad esami anche invasivi senza l’utilizzo di terapie farmacologiche di supporto". In pratica, una sorta di pet therapy che rilassa, riduce la pressione e abbassa il battito cardiaco, come dimostrano studi scientifici.
Il dottor Sulpasso sottoporrà i propri piccoli pazienti a delle sedute di 'acquarioterapia' prima di procedere ad analisi o attività più invasive di pre-intervento. La sperimentazione avrà la durata di almeno un anno, periodo necessario per monitorare l’effetto su molti casi per poi trarre le giuste osservazioni, capire se la strada intrapresa è quella giusta e inserire la sperimentazione nel protocollo nazionale. "I bambini sono attratti dallo spettacolo dei pesci - spiega Suplasso - e così dimenticano di essere in una sala d'attesa d'ospedale. Anche i genitori si rilassano e si preparano meglio alla visita medica. I bambini, poi, hanno bisogno di punti di riferimento e quelli che purtroppo tornano qui spesso saranno contenti di sapere che ci sono i pesci da guardare". Da quest’anno, Gardaland Sea Life Aquarium può contare sul supporto di Merlin Magic Wand Italia: la nuova Onlus di Gardaland, ufficialmente riconosciuta con Decreto Prefettizio su tutto il territorio nazionale e destinata a coadiuvare progetti e iniziative dell'acquario. "Grazie a questa nuova associazione Gardaland Sea Life Aquarium potrà intervenire all'interno degli ospedali con iniziative volte a migliorare la vivibilità dei bambini coinvolti in cure sanitarie – afferma Aldo Maria Vigevani, ceo di Gardaland - ma anche a operare nel settore della tutela della natura e dell’ambiente".