Un progetto sperimentale in collaborazione con la onlus di Gardaland |
Coordinatore del progetto Matteo Sulpasso, responsabile dell'Unità operativa di Chirurgia Pediatrica, secondo cui, grazie a questo progetto, "per la prima volta in Italia verrà studiato un protocollo di terapia assistita sui bambini con il supporto di un acquario di acqua dolce tropicale, allo scopo di utilizzarlo come tecnica antinocicettiva (di prevenzione del dolore) e non farmacologica. Lo scopo è alzare significativamente la soglia del dolore ma, soprattutto, abbattere l'ansia e la paura nei più piccoli in modo naturale, per poterli sottoporre ad esami anche invasivi senza l’utilizzo di terapie farmacologiche di supporto". In pratica, una sorta di pet therapy che rilassa, riduce la pressione e abbassa il battito cardiaco, come dimostrano studi scientifici.