29 ottobre 2019

Una dieta più sana e sostenibile con il progetto BuonCibo Knorr

Presentato oggi al Talent Garden di Milano il progetto BuonCibo di Knorr.
A novembre Knorr lancerà diverse iniziative rivolte al consumatore
Il brand di Unilever, partendo dai '50 ingredienti del futuro' da integrare nella nostra dieta quotidiana, mira a promuovere nuovi modi di cucinare e mangiare per un avvenire alimentare all'insegna del benessere fisico e mentale e della sostenibilità ambientale. Il progetto parte dalla constatazione che, a oggi, solo tre ingredienti forniscono il 50% del fabbisogno calorico nel mondo, solo 12 coltivazioni e cinque specie animali rappresentano il 75% di ciò che mangiamo. Il programma offre quindi consigli pratici e nuovi prodotti per raggiungere l'obiettivo di una migliore alimentazione in linea con le preferenze degli italiani. Al centro del programma c'è il progetto realizzato da Knorr in collaborazione con il Wwf e con Adam Drewnowski, direttore del centro di Salute e Nutrizione pubblica presso l'Università di Washington: '50 Future Foods' ovvero 50 cibi del futuro che combinano ingredienti conosciuti, ma poco consumati, come i semi di sesamo, i fiori di zucca e il farro e ingredienti meno noti a livello globale come il fonio, particolari tipi di alghe e il cactus. Gran parte dei 50 cibi che aiuteranno a salvaguardare il pianeta sono facilmente reperibili in Italia: ceci, noci, lenticchie, farro, spinaci, bietole, fagioli, semi di sesamo, fiori di zucca.
Il management di Unilever e il conduttore Federico Quaranta alla presentazione
del progetto BuonCibo basato su un'alimentazione alternativa, sana e gustosa
Il rapporto di Wwf e Knorr suggerisce inoltre tre cambiamenti fondamentali per raggiungere l'obiettivo di una popolazione mondiale e un pianeta più sani: maggiore varietà e una maggiore quantità di verdure; altre fonti di proteine a base vegetale; più varietà nei tipi di cereali e di altre fonti di carboidrati. Da qui scaturisce BuonCibo, studiato per offrire ai consumatori italiani un'idea di alimentazione alternativa, più rispettosa dell'ambiente, più sana e stimolante sotto il profilo organolettico. Il progetto, che prenderà il via a novembre, prevede una serie di iniziative: Knorr dispenserà i 'Consigli del BuonCibo', suggerimenti pratici redatti insieme alla nutrizionista Evelina Flachi, con l’obiettivo di fare chiarezza in merito a ciò che è BuonCibo, uno stile alimentare per contribuire al proprio benessere e alla sostenibilità ambientale. Il programma si articola su diversi canali, tra cui i social, su cui saranno pubblicate ricette ad hoc. Da novembre aprirà anche il primo store virtuale di Knorr BuonCibo su Amazon e verranno avviate collaborazioni con altri partner digitali. Non mancheranno momenti di informazione e coinvolgimento degli italiani in alcuni punti vendita per veicolare, con omaggi e operazioni a premio, il messaggio dell'importanza di uno stile alimentare più orientato alla salute e alla salvaguardia del pianeta.