01 luglio 2020

La Cucina Italiana punta all'Unesco con i big della gastronomia

Il grande chef Massimo Bottura è protagonista
del primo dei sei numeri da collezione del magazine
La Cucina Italiana lancia un ambizioso progetto volto a sostenere il valore universale della nostra cultura gastronomica: un'iniziativa corale per candidare all'Unesco la cucina italiana quale patrimonio immateriale dell'umanità. Ogni numero del magazine di Condé Nast, da luglio a dicembre, sarà firmato da un grande cuoco italiano che diventerà ambasciatore della nostra cucina nel mondo. Ogni numero sarà un dossier di candidatura in cui lo chef racconterà la sua cultura del cibo, il suo territorio e la filiera interagendo con le rubriche e i contenuti della storica rivista. Il primo dei sei numeri da collezione, in edicola da domani, 2 luglio, è diretto da Massimo Bottura, che apre le porte della sua casa e della sua cucina, racconta la sua storia. Nel numero anche i contadini e i produttori, ma anche storiche interviste come quella di Luca Dini a due grandi imprenditori del caffè italiano, Andrea Illy e Giuseppe Lavazza, insieme, per la prima volta, a parlare di un obiettivo comune. Tra i contributor di prestigio anche Malcom Pagani, Andrea Grignaffini, Patrizia Re Rebaudengo, Camilla Baresani e Paolo Marchi, mentre le immagini sono scattate dai maestri della fotografia come Massimo Vitali, autore, in questo primo numero, di un 'Viaggio in Italia'. Tra gli artisti, oltre a JR autore della copertina, ci sarà Mimmo Paladino, che parlerà di cucina e pittura dal suo atelier in Campania.