25 ottobre 2013

Grandi chef dimostrano autoironia nel calendario Lavazza 2014


Lo chef catalano Ferran Adrià
Le più lucenti stelle della cucina internazionale, un marchio italiano affermato nel mondo, un ritrattista di caratura mondiale. S’intitola Inspiring Chefs il calendario Lavazza 2014 (si tratta della ventiduesima edizione dell’opera, la prima risale infatti al 1993) che quest’anno ha riunito sul set fotografico sette chef del calibro di Ferran Adrià, Massimo Bottura, Michel Bra, Antonino Cannavacciuolo, Carlo Cracco, Davide Oldani e Albert Adrià. Dietro l’obiettivo il fotografo americano Martin Schoeller, noto per aver ritratto, tra i tanti personaggi celebri, Barack Obama. A coordinare il progetto, che ha come tema portante l’ispirazione, l’agenzia Armando Testa nella persona del direttore creativo Michele Mariani. Spiega Francesca Lavazza, direttore corporate image dellʼazienda torinese: “Abbiamo voluto porre gli chef - amici prima ancora che pionieri del nuovo corso del gusto - al centro del nostro mondo, che si mantiene onirico e divertito. Li abbiamo immaginati ora giocolieri, ora immersi in bolle di pensiero, ora filosofi della natura, ora alla ricerca dell’essenza della vita, ora alla riscoperta delle origini, siano queste le tele bianche di un chicco di riso, i libri che raccontano il nostro passato o il mare da cui tutto nasce”. “Mi piace immortalare la giocosità che c’è in ognuno di noi - dichiara Schoeller -. Avere a disposizione sette chef tra i più famosi del mondo, renderli protagonisti e far uscire la loro intima ispirazione, mi ha permesso proprio di cercare in loro l’autoironia, la voglia di trasmettere una filosofia di vita e di lavoro, e di farlo giocando”.
Il fotografo statunitense Martin Schoeller
Giuseppe e Francesca Lavazza guidano l'azienda torinese
Un momento della conferenza stampa di presentazione del calendario
Lo chef modenese Massimo Bottura





I protagonisti del calendario posano con gli autori
Lo chef campano Antonino Cannavacciuolo