Ci sono anche la Verace, la Pomodorosa, la Cetarese, la Mezza mezza... e su tutte spicca lei, la regina delle pizze, la Margherita. È curato da
Franco Manna, presidente dell’insegna di ristorazione Rossopomodoro del gruppo Sebeto, e Antimo
Caputo, amministratore delegato della storica azienda produttrice di farine Molino Caputo, 'Il libro della
pizza' che raccoglie ricette, consigli e segreti dai più autorevoli pizzaioli napoletani contemporanei - tutti depositari dell’antica
arte bianca tramandata di padre in figlio - su uno dei piatti più amati del mondo.
'Il libro della pizza' è edito da Mondadori |
Un nuovo volume, quello edito dopo sei mesi di lavoro da Mondadori - che nel frattempo ha tolto dalla produzione un vendutissimo, ma sorpassato libro su tipo
di pizza che per la verità non ha mai risposto agli standard d’italianità - dedicato
a tutti coloro che vogliono realizzare a casa propria la pizza per eccellenza, quella
partenopea, seguendo gli insegnamenti di maestri del calibro di Ciro Oliva,
Davide Civitiello, Domenico De Luca, Ferdinando De Giulio, Gino Sorbillo, Gennaro
Luciano, Luigi Condurro, Raimondo Cinque, Salvatore & Francesco Salvo,
Salvatore & Luciano De Angelis, Teresa Iorio. A 'carpire' i loro segreti,
relativi non solo alle ricette tradizionali ma anche a quelle più innovative, ci ha pensato la collaudata coppia di chef di Rossopomodoro Enzo De
Angelis e Antonio Sorrentino. Qualche giorno fa, a celebrare il lancio ufficiale del volume a Milano,
oltre ai pizzaioli coinvolti e ai curatori del libro, c'erano anche Giuseppe Castagna, amministratore delegato
di Banca Popolare di Milano - che a Casa BPM ha ospitato la manifestazione inserita tra gli eventi per il 150esimo dell’istituto di credito - Francesco Mondadori, editore milanese con la passione per la cultura gastronomica napoletana, e Clelia
Martino di Rossopomodoro, che oltre a figurare tra i principali contributor del volume tradotto anche in inglese ne è anche promotrice. Tra
i relatori anche Alfonso Pecoraro Scanio, presidente di Fondazione Univerde,
che ha lanciato una petizione affinché il sapere dei
pizzaioli di Napoli sia inserito nella ‘Lista rappresentativa del patrimonio culturale
immateriale dell'umanità’.
Il libro della pizza, curatori vari, Mondadori, maggio 2015, 19,90 euro
Da sinistra, Alfonso Pecoraro Scanio e Francesco Mondadori, un momento della presentazione del libro e Franco Manna |