18 ottobre 2016

Women Run The Show contro la violenza domestica

Cos'hanno in comune Alina, Flavia, Giusy, Grecia, Irina, Katheuska, Latifa, Laura, Mounia e Urszula? L'essere uscite dall'incubo della violenza domestica e aver ritrovato il sorriso. Ecco perché sono state scelte come protagoniste di Women Run The Show, il primo spot di Telefono Rosa e Samsung Electronics Italia, ideato da Leo Burnett e diretto da Maria Sole Tognazzi.
La campagna è promossa da Samsung Italia e Telefono Rosa
Le dieci donne ex vittime (si calcola che in Italia siano più di 6 milioni le donne che hanno subìto una qualche forma di violenza, pari a circa il 31% delle donne tra i 16 e i 70 anni), interpretano loro stesse in situazioni quotidiane, mentre conversano, ridono, sono felici. Per una donna, infatti, parlare è una necessità per esprimere un sentimento o uno stato d'animo. Ma una di loro rimane in silenzio, circondata dalle altre che cercano senza successo di spronarla. La donna ha lo sguardo triste, le sue mani compiono gesti nervosi, la sua bocca è sigillata. Il messaggio alla base della campagna è un pugno nello stomaco: "E' proprio quando non parlano che dovresti ascoltarle". Obiettivo della campagna è sensibilizzare tutti a riconoscere i segnali che una donna vittima di violenza domestica mostra in pubblico, perché riconoscere il problema è il primo passo per aiutarla.
Maria Gabriella Carnieri Moscatelli e Maria Sole Tognazzi
Al fianco di Telefono Rosa, Samsung Italia mira a coinvolgere anche altre realtà aziendali e altre donne in difficoltà, creando un network a sostegno del progresso individuale e sociale. La prima fase del progetto – concretizzatosi in corsi di formazione professionale - ha già coinvolto alcune aziende, come Accademia Nazionale dei Sartori, Eataly, Delia Beauty Spa, Novomatic, Link Hr professional solutions. Più realtà parteciperanno all’iniziativa e più opportunità in termini di formazione e occupazione potranno essere offerte alle donne in difficoltà. "Siamo convinte che questo progetto rappresenti un modello innovativo - commenta Maria Gabriella Carnieri Moscatelli, presidente di Telefono Rosa -. Abbiamo sempre detto che con le donne vittime di violenza, l'accompagnamento e un percorso personalizzato e accurato, fossero elementi fondamentali per il loro reinserimento nel mondo del lavoro. Ed è proprio il ritorno alla loro autonomia economica che spesso suggella l'uscita definitiva dalla spirale della violenza. Samsung ha voluto affrontare questo progetto, con il coraggio di chi si cala completamente nella difficile realtà della violenza sulle donne e della violenza assistita (quella subita dai loro figli, testimoni degli abusi)".