Cos'hanno in comune Alina, Flavia, Giusy, Grecia, Irina, Katheuska, Latifa, Laura, Mounia e Urszula? L'essere uscite dall'incubo della
violenza domestica e aver ritrovato il sorriso. Ecco perché sono state scelte come protagoniste di
Women Run The Show, il primo spot di
Telefono Rosa e
Samsung Electronics Italia, ideato da
Leo Burnett e diretto da
Maria Sole Tognazzi.
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La campagna è promossa da Samsung Italia e Telefono Rosa |
Le
dieci donne ex vittime (si calcola che in Italia siano più di 6 milioni le donne che hanno subìto una qualche forma di violenza, pari a circa il 31% delle
donne tra i 16 e i 70 anni), interpretano loro stesse in situazioni quotidiane, mentre conversano, ridono, sono felici. Per una donna, infatti, parlare è una necessità per esprimere un sentimento o uno stato d'animo. Ma una di loro rimane in
silenzio, circondata dalle altre che cercano senza successo di spronarla. La donna ha lo sguardo triste, le sue mani compiono gesti nervosi, la sua bocca è sigillata. Il messaggio alla base della campagna è un
pugno nello stomaco: "E' proprio quando non parlano che dovresti ascoltarle". Obiettivo della
campagna è sensibilizzare tutti a riconoscere i
segnali che una donna
vittima di violenza domestica mostra in pubblico, perché riconoscere il problema è il primo passo per aiutarla.
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Maria Gabriella Carnieri Moscatelli e Maria Sole Tognazzi |
Al fianco di
Telefono Rosa, Samsung Italia mira a coinvolgere anche altre realtà aziendali e altre donne in difficoltà, creando un network a sostegno del progresso individuale e sociale. La prima fase del progetto – concretizzatosi in corsi di formazione professionale - ha già coinvolto alcune aziende, come Accademia Nazionale dei Sartori, Eataly, Delia Beauty Spa, Novomatic, Link Hr professional solutions. Più realtà parteciperanno all’iniziativa e più opportunità in termini di formazione e occupazione potranno essere offerte alle
donne in difficoltà. "Siamo convinte che questo progetto rappresenti un modello innovativo - commenta
Maria Gabriella Carnieri Moscatelli, presidente di Telefono Rosa -. Abbiamo sempre detto che con le donne vittime di violenza,
l'accompagnamento e un percorso personalizzato e accurato, fossero
elementi fondamentali per il loro reinserimento nel mondo del lavoro. Ed
è proprio il ritorno alla loro
autonomia economica che spesso suggella
l'uscita definitiva dalla spirale della violenza. Samsung ha voluto
affrontare questo progetto, con il coraggio di chi si cala completamente
nella difficile realtà della violenza sulle donne e della violenza
assistita (quella subita dai loro figli, testimoni degli abusi)".