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01 aprile 2023

Domani PizzAut inaugura a Monza la seconda pizzeria inclusiva

Domani PizzAut, progetto inclusivo fondato da Nico Acampora, inaugurerà a Monza, alla presenza del presidente Sergio Mattarella, il suo secondo ristorante dopo l'esperienza di successo del primo locale a Cassina de' Pecchi (in queste nostre foto).
All'apertura della nuova pizzeria del progetto inclusivo PizzAut, fondato da
Nico Acampora, presenzierà il presidente della Repubblica Sergio Mattarella
(Ph. GoldenBackstage)
L'idea di Acampora, che è padre di un ragazzo autistico e che si è dunque confrontato con le difficoltà e i preconcetti associati a questa patologia neurologica, è di far diventare il ristorante una catena in franchising per approdare anche in altre città d'Italia e trasformare in una risorsa sociale sempre più giovani con autismo (in Italia sono oltre 600mila le persone autistiche e pochissime quelle inserite nel mondo del lavoro). L'insegna PizzAut Nutriamo l'inclusione - che è stata inserita nel registro delle eccellenze italiane 2023 - offre a ragazzi autistici di guadagnare autonomia e dignità attraverso il lavoro. Prima di metterli all'opera in cucina e tra i tavoli, PizzAut offre a ogni giovane specifica formazione professionale, rispettandone tempi e capacità. La nuova pizzeria PizzAut a Monza, che ha ottenuto il sostegno concreto di diverse aziende, impiegherà altri 25 ragazzi autistici, affiancati da professionisti della ristorazione e della riabilitazione, in un ambiente di circa un migliaio di metri quadrati, curato e spazioso, dove si potranno mangiare pizze e altri buoni piatti preparati con ingredienti di qualità e a filiera corta.

20 marzo 2023

Lidl Italia aiuta PizzAut con la salsa di pomodoro Italiamo

Troppo spesso i ragazzi con autismo sono esclusi dal mondo del lavoro e dalle relazioni sociali. Per questo, Lidl Italia ha scelto di sostenere PizzAut, onlus che ha realizzato un progetto di inclusione lavorativa che prende forma in una pizzeria gestita da ragazzi autistici.
L'iniziativa solidale è attiva dal 20 marzo al 2 aprile
in 730 supermercati Lidl presenti sul territorio nazionale
Un modello che nasce dall'esigenza di offrire lavoro, formazione e dignità grazie alla collaborazione con professionisti della ristorazione e dei processi educativi. Dal 20 marzo al 2 aprile 2023 nei 730 supermercati Lidl presenti sul territorio nazionale, per ogni confezione venduta di passata di pomodoro a marchio Italiamo, l'insegna donerà 20 centesimi a PizzAut per sostenere l'associazione, che il prossimo 2 aprile aprirà un nuovo ristorante a Monza dopo quello, di successo, aperto a Cassina de' Pecchi. Al termine dell'iniziativa, inoltre, Lidl raddoppierà l'intero ricavato, così da offrire un supporto ancora più tangibile. Il prodotto scelto da Lidl per quest'iniziativa solidale, oltre a essere uno degli ingredienti principali della pizza, è espressione del made in Italy, poiché si tratta di una salsa di pomodoro lavorata a poche ore dalla raccolta e prodotta in collaborazione con gli agricoltori di Coldiretti, come riporta il sigillo Fdai sulla confezione. In Italia sono 600mile le persone autistiche e, spiega Acampora, fondatore di PizzAut, "quasi nessuna è inserita nel mondo del lavoro, mentre molte di loro sono in grado di dare un contributo importante al nostro Paese oltre a poter costruire un futuro - per sé stesse e per le loro famiglie - fatto di dignità, autonomia, speranza e lavoro. Per questo ringrazio Lidl per la sensibilità che sta dimostrando".

16 marzo 2023

Danette lancia una campagna a sostegno del progetto PizzAut

Si chiama 'PizzAut, troppo buona' e riprende il famoso jingle pubblicitario 'Danette, troppo buona', rielaborandolo in chiave inclusiva e ironica, la campagna di sensibilizzazione firmata Danette, brand di Danone Italia, a supporto del progetto PizzAut, la pizzeria sociale a Cassina de' Pecchi, nel Milanese, che - prima in Italia - ha offerto un'occupazione a 19 ragazzi con autismo.
Nel video 'PizzAut, troppo buona' anche Elio e Germano Lanzoni
Un jingle allegro e memorabile che anche i comici Elio e Germano Lanzoni hanno deciso di canticchiare in un video destinato a diventare virale sui social: "PizzAut, troppo buona. Ta-ta-ta-ra-tà! Qui con noi un grande sogno realtà diventerà. Costruiamo, tutti insieme, futuro e dignità. PizzAut, troppo buona. Farcita di novità. Prova una fetta e ti sorprenderà. PizzAut ci piace, dà lavoro e felicità. Da PizzAut l'inclusione non è moda ma è verità. Raddoppiamo i nostri sogni con amore e dignità!". Chiunque, condividendo il video, farà 'lievitare' il progetto che prevede l'apertura, il prossimo 2 aprile, di un ristorante PizzAut a Monza, dove potranno essere impiegati altri 25 giovani autistici. Un nuovo locale di oltre 1.000 mq, sempre con prodotti di qualità e a filiera corta, dove i clienti potranno 'mangiare bene per poter fare del bene'. Oggi il progetto sociale firmato Danette, che farà una donazione, è stato ufficializzato nella pizzeria a Cassina de' Pecchi con un incontro alla presenza di Elio e Lanzoni, Nico Acampora, ideatore di PizzAut, Fabrizio Gavelli, presidente e amministratore delegato di Danette Italia e Grecia e Jordi Guitart Clermont, direttore marketing Danone Italia & Grecia.
Nella foto, Fabrizio Gavelli, il team di PizzAut con i testimonial, e Jordi Guitart Clermont


26 gennaio 2023

Come un tortellino può cambiare la vita delle persone autistiche

'La rivoluzione tranquilla' è il titolo del podcast realizzato dal marchio automotive Mini con il supporto di Chora Media. Da sempre impegnata in progetti di inclusione e valorizzazione dei talenti, Mini è storytelling partner del progetto Tortellante, che, attraverso la mini-serie, racconta le sue attività.
Il podcast realizzato da Mini con Chora Media
racconta il progetto a favore dell'associazione Tortellante 

Avviato a gennaio 2016 e integrato da attività abilitative e formative per migliorare le autonomie, il progetto si è dimostrato una buona pratica di inclusione che coinvolge tutta la comunità. Il podcast racconta come ad una prima occhiata un tortellino può sembrare qualcosa di semplice. Niente di più sbagliato: in Emilia, in particolare a Modena, il tortellino ha grandi poteri. Può cambiare la vita di decine di persone autistiche e delle loro famiglie. Enrico Brizzi racconta la storia di Tortellante, l'associazione che ha conquistato anche lo chef Massimo Bottura e che traccia un futuro per le persone autistiche, attraverso punti di vista diversi: quello delle sue fondatrici, quello dei ragazzi che chiudono i tortellini, quello delle rasdore (le signore modenesi che detengono il sapere della pasta fresca) e quello dello staff scientifico. Come sottolinea Roberto Olivi, direttore Relazioni istituzionali e Comunicazione Bmw Italia, "il legame tra Mini e il Tortellante ha un doppio fil rouge: da una parte la somiglianza tra il brand britannico, che nasce come l'automobile più piccola e che usa lo spazio in modo intelligente, e il tortellino, uno degli elementi più piccoli in cucina; dall'altra il tema dell'amore: la cucina è un gesto d'amore che è sempre stato tra i protagonisti delle campagne Mini. Entrambe, sia Mini che il Tortellante, portano avanti i loro progetti con la volontà di dare valore alle realtà più deboli della società". Gli episodi del podcast sono disponibili su tutte le piattaforme audio gratuite (Spotify, Apple Podcast, Spreaker, Google Podcasts).

17 novembre 2021

Banco Bpm sostiene 'Intorno a te, progetto museale per autistici

S'intitola 'Intorno a te' ed è destinato a bambini, ragazzi e adulti affetti da autismo il nuovo progetto d'inclusione sociale del Museo del Tessuto di Prato, nato dalla collaborazione con la Fondazione Opera Santa Rita - in particolare il Centro Silvio Politano e il loro servizio ambulatoriale - e l'associazione Orizzonte Autismo.
Il programma del Museo del Tessuto di Prato prevede incontri 
con esperienze sensoriali e attività creative specifiche 
Il programma prevede 40 incontri con percorsi differenziati per le tre tipologie di pubblico coinvolto: 24 bambini a basso, medio e alto funzionamento dagli 8 agli 14 anni della Sezione Ambulatoriale, 15 adulti a basso, medio e alto funzionamento dai 18 ai 33 anni del Centro Politano e diversi nuclei familiari dell'Associazione Orizzonte Autismo. Sono state individuate le strategie più opportune per coinvolgere i partecipanti attraverso esperienze sensoriali e attività creative collegate al Museo e ai temi della mostra attualmente in corso 'Turandot e l'Oriente fantastico di Puccini, Chini e Caramba'. L'obiettivo del progetto è dare la possibilità ai partecipanti di potersi esprimere attraverso un linguaggio artistico e di poter trovare una nuova forma di comunicazione e di relazione con gli altri. Il progetto è interamente sostenuto da Banco Bpm.

28 aprile 2021

Robot umanoidi al servizio di bambini e adolescenti autistici

Si chiama 'Sugar, Salt & Pepper - Robot umanoidi per l'autismo' il laboratorio sviluppato dal Dipartimento di Informatica dell'Università di Torino, Fondazione Paideia, Jumple e Intesa Sanpaolo Innovation Center con l’obiettivo di mettere a sistema le competenze legate alla robotica educativa e sociale con i bisogni dei bambini e ragazzi con disabilità. La sperimentazione, iniziata a fine febbraio nel contesto delle attività di Fondazione Paideia, si basa su di un laboratorio terapeutico settimanale per lo sviluppo delle autonomie nei bambini con una diagnosi di disturbo dello spettro autistico (Livello 1 di supporto DSM 5), attraverso l’utilizzo del robot umanoide Pepper fornito da Intesa Sanpaolo Innovation Center. Per la realizzazione del laboratorio, la società del Gruppo Intesa Sanpaolo dedicata all’innovazione e alla ricerca applicata contribuisce inoltre alla definizione e allo sviluppo degli scenari che vengono proposti durante le sessioni, mettendo a disposizione il know-how acquisito con l’utilizzo di Pepper in diversi contesti. Nelle attività di laboratorio – che attualmente coinvolgono quattro ragazzi dagli 11 ai 14 anni – vengono osservati e analizzati gli scambi e le interazioni in un contesto riabilitativo, con un focus sul linguaggio, la comunicazione, le emozioni e il potenziamento delle abilità sociali. Il tutto avviene utilizzando il robot Pepper come assistente degli operatori - psicologi, neuropsicomotricisti, educatori, logopedisti - mentre seguono le attività in cui sono autonomamente impegnati i ragazzi. Il robot, pur facendo da spalla all’operatore, risulta motivante e in grado di tarare le attività a seconda delle risposte e dei risultati ottenuti dai ragazzi. I ricercatori del Dipartimento di Informatica di UniTo stanno lavorando per arricchire il robot Pepper con il supporto di molteplici strumenti esterni di intelligenza artificiale come il tracker oculare e il rilevamento di emozioni, al fine di poter migliorare la capacità del robot di adattarsi ed essere adattato al contesto terapeutico e alle reazioni dei ragazzi. 

16 aprile 2018

Giovani autistici al lavoro grazie all'app PizzAut di Samsung

Favorisce l'inclusione lavorativa dei ragazzi autistici l'app PizzAut sviluppata da Samsung per l'omonima associazione fondata da Nico Acampora, padre di un bambino affetto da autismo, disturbo che in Italia coinvolge circa 500mila famiglie.
In alto, Nico Acampora. In basso, a destra, Mario Levratto
La presentazione del progetto sociale si è tenuta questa sera a Milano, al ristorante Mamma Oliva, alla presenza di Mario Levratto, head of marketing & external relations di Samsung Electronics Italia. Com'è stato spiegato durante l'incontro, quest'applicazione, intuitiva perché basata sulle immagini, permette a camerieri, pizzaioli e personale di sala con autismo, tutte persone che potrebbero avere difficoltà a esprimersi sia oralmente che per iscritto, di registrare le ordinazioni e comunicarle in cucina. "Con questo progetto confermiamo la nostra vocazione nel mettere a disposizione della società tutto il nostro know how tecnologico - afferma Levratto-. La responsabilità sociale è uno dei valori cardine di Samsung, sia in Italia che a livello globale. Siamo orgogliosi di poter aiutare concretamente questi ragazzi nella realizzazione di un progetto che contribuisce in maniera fattiva a far sì che anche chi è affetto da autismo trovi il modo di integrarsi, anche dal punto di vista del lavoro, nel contesto sociale in cui vive". Il progetto è sostenuto da un budget di 50 mila euro ottenuto grazie alle donazioni fatte sul sito di PizzAut.

26 marzo 2015

Maria Grazia Cucinotta madrina della onlus Oltre il Labirinto

L’autismo è una sindrome complessa che colpisce il cervello di un individuo, alterandone le abilità relazionali e la sua capacità di comunicare. Molto diffusa, ma ancora poco conosciuta, comporta gravi conseguenze a livello comportamentale, tra cui isolamento, gesti ripetitivi e stereotipati, ossessività. Si stima che in Italia ne siano affette oltre 400.000 persone e si calcola che tra queste circa 1 bambino su 150 soffra di disturbi dello spettro autistico. Ancora oggi le persone con autismo e i loro familiari incontrano difficoltà nell’ottenere una diagnosi tempestiva, nell’accedere a terapie mirate e devono confrontarsi con un tessuto sociale poco adatto alle loro esigenze. Per offrire una risposta concreta ai bisogni dei ragazzi e delle famiglie coinvolti in questa disabilità, nel 2009 è nata Fondazione Oltre il Labirinto Onlus che, formata da genitori con figli autistici, mira ad aiutare i bambini di oggi a diventare, un domani, adulti con autismo sempre più indipendenti e autonomi. Per far fronte a questa sfida da tre anni la fondazione si è impegnata nella realizzazione del Villaggio Godega 4Autism, primo esempio europeo di cohousing per autismo. Un impegno importante che ha bisogno del sostegno di molti. Per questo fino al 12 aprile è attiva una campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi con SMS solidale al 45505. Per quest'iniziativa Fondazione Oltre il Labirinto può contare sul prezioso sostegno della madrina Maria Grazia Cucinotta. Il ricavato consentirà la prosecuzione dei lavori di costruzione e l’ampliamento dei servizi e delle attività formative e ludico-motorie attualmente in corso.

28 novembre 2013

Stasera a laFeltrinelli di Milano 'Sono graditi visi sorridenti'

E' in libreria dal 20 novembre 'Sono graditi visi sorridenti', il nuovo libro di Franco e Andrea Antonello edito da Feltrinelli. E' la storia della relazione - raccontata dall'inizio - tra il padre Franco e suo figlio autistico Andrea. Il titolo è una frase scritta dallo stesso Andrea: un invito all'ottimismo e all'apertura alla vita scaturito spontaneamente. Dopo il successo di 'Se ti abbraccio non aver paura' di Fulvio Ervas, stasera alle 18.30 Franco e Andrea presentano ai lettori il nuovo libro. Appuntamento a laFeltrinelli Libri e Musica, in Piazza Piemonte 2, Milano.