21 marzo 2017

Fratelli Branca Distillerie alle 'Giornate Fai di Primavera'

La storica azienda aprirà le porte a gruppi di visitatori il 25 e 26 marzo
Il Museo Collezione Branca sarà aperto al pubblico in occasione delle 'Giornate Fai di Primavera' organizzate dal Fai - Fondo Ambiente Italiano, uno degli appuntamenti più importanti del panorama culturale del nostro Paese. Sabato 25 e domenica 26 marzo, dalle 10 alle 17, i visitatori potranno vivere un percorso multisensoriale per conoscere valori e tradizioni della storia di Fratelli Branca Distillerie, l’azienda che nel 1845 inventò il Fernet-Branca, l’amaro celebre in tutto il mondo. Le visite si potranno effettuare a gruppi di massimo 25 persone ogni 15 minuti con prenotazione obbligatoria al sito Faiprenotazioni.it. Il museo è situato all'interno dello stabilimento Branca di via Resegone 2, una delle ultime fabbriche ancora attive in città, emblema del patrimonio industriale di Milano.
Si potranno visitare, in via eccezionale, anche le cantine
La Collezione Branca nasce per iniziativa della famiglia Branca che ha voluto raccogliere, conservare, oggetti e documenti, oltre che dotare l’azienda di un luogo per le attività culturali. Alambicchi, macine, la 'ruota delle spezie' provenienti da quattro continenti e laboratori dal sapore antico sono il percorso ideale per tutti gli appassionati del buon bere. Ma non solo: nel museo c’è uno straordinario archivio di manifesti pubblicitari realizzati dai maggiori artisti dall'Ottocento ad oggi, da Metlicovitz, Cappiello, Jean d'Ylen, Mauzan, Codognato, fino ai Caroselli e alle pubblicità degli anni Sessanta e Ottanta. In via del tutto eccezionale, si potrà visitare anche parte delle cantine, con le botti di rovere di Slavonia per la maturazione di Fernet-Branca e per l'invecchiamento di Stravecchio Branca e la grande botte madre di Stravecchio Branca, della capacità di oltre 83.000 litri. Camminare tra le oltre 500 botti originali regala sempre qualche sorpresa ai visitatori, e un momento di pace nel silenzio irreale delle cantine, mentre sopra continua a scorrere il traffico nelle vie di Milano. Da non perdere anche l'opera di street art della Ciminiera Branca, visibile già dall’esterno dello stabilimento, che con i suoi 55 metri di colore è il murale più alto d’Italia.