|
In programma a settembre prima la tappa emiliana, poi quella toscana |
'Tornare indietro per andare avanti e guardare al futuro': questo il motto del
Rural Festival, in programma sabato 2 e domenica 3 settembre a
Rivalta di Lesignano De' Bagni (
Parma). Per il quarto anno, torna l'appuntamento dedicato alla varietà di produzioni artigianali locali di
agricoltori e
allevatori: un invito alla scoperta e all'
assaggio di prodotti di antiche
razze animali e
varietà vegetali. Dopo il successo dello scorso anno, confermata anche la tappa toscana, a
Gaiole in Chianti (
Siena), sabato
16 e domenica 17 settembre. L'idea del Rural Festival nasce dall'impegno da parte di agricoltori e allevatori della zona e, come lo scorso anno, anche toscani, di far conoscere e assaggiare i propri prodotti che conservano un'antica storia che parla di semplicità e genuinità. Si potrà quindi gustare la
biodiversità agricola con
stand gastronomici in cui assaggiare, e anche ascoltare, le storie dietro a ogni piccolo produttore.
|
Per la gioia dei bambini, saranno presenti diversi animali di antiche razze |
In mostra il prosciutto di
maiale nero, arrosticini di pecora Cornigliese, pane di grano del Miracolo e Marocca di Casola, focaccia di frumento Gentilrosso, polenta Formenton Ottofile Garfagnana, testaroli della Lunigiana con farro, gnocchi di patata Cetica, polpa di pomodoro Riccio di Parma, pasta fresca all'uovo di gallina Romagnola, Tortél Dóls con mostarda, torta di patata Quarantina, arrosto di tacchino nero, cipolla Borettana, fagioli Zolfino al coccio, olio di Olivastra Seggianese, latte fresco e sorbetto di asina, formaggi unici di razze bovine e ovine, torta di prugna Zucchella, sorbetto di uva Termarina, miele biologico reggiano e Dop della Lunigiana e vino da rare varietà tosco-emiliane. Una
mostra-mercato, ma soprattutto un'esperienza diretta, da vivere con tutti i sensi negli spazi della riserva naturale del parco Barboj, tra frutti e animali di varietà e razze antiche, spesso dimenticate. Il festival ospiterà anche modelli di
trattori Landini e Lamborghini, prodotti tra gli anni Trenta e Cinquanta, che verranno messi in moto per la gioia dei bambini e anche di adulti appassionati. Ricco il parco animale composto da
antiche razze, come il maiale nero, il suino di Cinta Senese, la pecora Cornigliese, Massese e Garfagnina, il cavallo Bardigiano, l'asino Romagnolo e Amiatino, la vacca grigia Appeninica, Valtarese e Ottonese, il tacchino di Parma e Piacenza, la gallina Romagnola e Valdarnese. Non mancheranno
vini da antichi vitigni, come la Fortana del Taro o quello ricavato dall’uva Termarina, la varietà “Maestri” già nota ai tempi dei Romani e dalla Toscana vini come Mammolo, Ciliegiolo, malvasia Nera, Fogliatonda e, ancora, vino da Sangiovese in purezza e vin santo da malvasia del Chianti. Nel weekend del
16 e 17 settembre, ci si trasferirà a Gaiole in Chianti (Siena) per un altro fine settimana Rural, in piazza Ricasoli e lungo la principale via del paese, dove anticamente si teneva il mercato delle merci, con la stessa formula.