07 giugno 2018

Gli orti mobili di Mi-Orto hanno portato l'agricoltura in città

Erano 'spuntati' in piazza XXV Aprile durante la Milano Design Week e sempre davanti a Eataly Smeraldo sono rimasti fino a qualche giorno fa. Gli orti mobili di Mi-Orto (36 mq distribuiti su 200 mq di pazza) sono tornati alle associazioni che hanno supportato la realizzazione del progetto, per continuare a vivere in altri spazi e continuare a essere il simbolo di un progetto di agricoltura urbana fuori suolo che ha ravvivato e reso partecipe la città.
Ora sono tornati alle associazioni che hanno supportato la realizzazione del progetto
Rimangono in piazza le quattro aiuole, di cui Eataly e Liveinslums Onlus si prenderanno cura per i prossimi tre anni, sottolineando l'impegno e l'importanza che il progetto ha e vuole continuare ad avere per l'azienda e per l’associazione. Il progetto ha visto coinvolte 20 associazioni nella realizzazione. Sono stati organizzati 40 corsi, cui hanno partecipato 400 persone, e 20 sono state le classi delle elementari in visita per i laboratori. Promosso e ideato da Eataly Smeraldo con la collaborazione di Liveinslums Onlus e il patrocinio del Comune di Milano Municipio 1, il progetto ha voluto avvicinare l'agricoltura alla città, creare un luogo aperto a tutti dove coltivare biodiversità, uno spazio condiviso dedicato al rispetto della stagionalità, alla riscoperta dei semi antichi per un'agricoltura sostenibile. Grazie ai laboratori e ad attività di sensibilizzazione ha voluto infatti diffondere una maggiore conoscenza e consapevolezza riguardo a questi semi antichi puri, che in collaborazione con Arcoiris, vengono tutelati e promossi dal progetto Semi di Eataly.