Erano 'spuntati' in
piazza XXV Aprile durante la
Milano Design Week e sempre davanti a
Eataly Smeraldo sono rimasti fino a qualche giorno fa. Gli orti mobili di
Mi-Orto (36 mq distribuiti su 200 mq di pazza) sono tornati alle associazioni che hanno supportato la
realizzazione del progetto, per continuare a vivere in altri spazi e continuare
a essere il simbolo di un progetto di
agricoltura urbana fuori suolo che ha
ravvivato e reso partecipe la città.
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Ora sono tornati alle associazioni che hanno supportato la realizzazione del progetto |
Rimangono in piazza le
quattro aiuole,
di cui
Eataly e
Liveinslums Onlus si
prenderanno cura per i prossimi tre anni, sottolineando l'
impegno e l'importanza
che il progetto ha e vuole continuare ad avere per l'azienda e per
l’associazione. Il progetto ha visto coinvolte 20 associazioni nella realizzazione. Sono stati organizzati
40 corsi, cui
hanno partecipato 400 persone, e 20 sono state le classi delle elementari in visita per i
laboratori. Promosso e ideato da Eataly Smeraldo con la collaborazione di
Liveinslums Onlus e il patrocinio del
Comune di Milano Municipio 1, il progetto ha voluto
avvicinare l'agricoltura alla città, creare un luogo aperto a tutti dove
coltivare
biodiversità, uno spazio condiviso dedicato al rispetto della
stagionalità, alla riscoperta dei semi antichi per un'
agricoltura sostenibile.
Grazie ai laboratori e ad attività di sensibilizzazione ha voluto infatti
diffondere una maggiore conoscenza e consapevolezza riguardo a questi
semi
antichi puri, che in collaborazione con
Arcoiris, vengono tutelati e promossi
dal progetto Semi di Eataly.