02 settembre 2025

Amart gioca sui contrasti tra antiquariato e contemporaneità

Una comunicazione visiva che affascina, incuriosisce e sorprende quella di Amart, esposizione di antiquariato promossa dall'Associazione Antiquari Milanesi, per l'edizione 2025 in programma al Museo della Permanente di Milano dal 5 al 9 novembre. A firmarla l'agenzia Frova, Castori e Solcia, che prosegue con coerenza e originalità il percorso creativo avviato nel 2023. Al centro della campagna, resta il claim distintivo di Amart: 'Antiquariato. Un piacere contemporaneo'. Intorno a quest'affermazione prende vita un progetto che gioca con intelligenza su contrasti visivi e semantici: terminologie moderne, spesso legate al linguaggio quotidiano e tecnologico, vengono accostate a opere d'antiquariato di grande pregio, proposte come i loro antesignani storici. Sei i soggetti, raffinati e ironici, in cui antichi arredi, oggetti d'arte e preziosi manufatti dialogano con parole come 'happy hour', 'master chef' o 'tablet', dando vita a un cortocircuito creativo capace di esaltare l’attualità dell’antico. La campagna, lanciata lo scorso luglio, si sviluppa su stampa, media digitali, affissioni selezionate e canali social, con l'obiettivo di intercettare e coinvolgere un pubblico ampio e trasversale. Con il suo linguaggio visivo distintivo, capace di reinterpretare la tradizione con spirito innovativo, Amart si conferma un appuntamento centrale nel panorama culturale milanese, in grado di valorizzare la bellezza, la storia e il fascino dell'antiquariato.