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09 giugno 2023

Un evento celebrativo per i cinque anni di attività di Aldi in Italia

All'evento milanese a 'Casa Aldi' hanno preso parte, tra gli altri,
Michael Gscheidlinger, country managing director,
Bernadette Maria Huber, country coordinator buying, e
Savino Dicorato, responsabile comunicazione Aldi Italia

Un headquarter a Verona, due poli logistici, 3mila dipendenti, 160 negozi in sei regioni del Nord Italia (Piemonte, Lombardia, Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia ed Emilia-Romagna) e collaborazioni con diversi produttori del made in Italy, che si concretizzano in circa l'80% dei prodotti alimentari in assortimento. Sono alcuni dei numeri-chiave di Aldi, parte del Gruppo Aldi Süd, che ha scelto Milano per festeggiare con giornalisti e influencer il traguardo dei cinque anni di attività nel nostro Paese. Un party a 'Casa Aldi', con corner di prodotto, momenti di degustazione e un'originale live performance musicale del trio Food Ensemble, che è stato coronato dal taglio della torta di 'compleanno'. Al centro del festeggiamento l'attenzione sui valori alla base della sua crescita in questo primo lustro: qualità, responsabilità e valore riconosciuto alle persone. Senza dimenticare la convenienza, che è valsa all'insegna distributiva diversi premi e sigilli, tra cui 'Insegna dell'anno', 'Migliore insegna', 'Discount salvaprezzo' e 'Discount preferito dai consumatori' (secondo le indagini di Altroconsumo). L'impegno a offrire prodotti di qualità al miglior prezzo, in sinergia con la valorizzazione dei collaboratori e l'attenzione alla sostenibilità, hanno rappresentato i driver principali della strategia di sviluppo di Aldi, come racconta anche la campagna pubblicitaria (il format s'intitola 'Passaparola'), declinata 52 settimane all'anno in radio (produzione Top Digital, centro media Wavemaker) e su digital e incentrata proprio sul 'Prezzo Aldi'.
AstraRicerche (nella foto, l'ad Cosimo Finzi) per Aldi ha realizzato 
un'indagine sul rapporto tra il consumatore italiano e il punto vendita
In occasione del suo quinto anniversario in Italia la multinazionale di riferimento della Gdo ha anche commissionato ad AstraRicerche un'indagine sul rapporto tra il consumatore e il negozio. Nello specifico, la ricerca ha coinvolto un migliaio di italiani tra i 18 e i 65 anni sondando il percepito dei consumatori in merito all'esperienza di acquisto nei supermercati e nei discount, con un'analisi dettagliata sull'attuale concetto di discount in Italia, mutato in questi ultimi anni. A darne evidenza è il 31,9% degli italiani che oggi sceglie il discount per la propria spesa. "Il negozio fisico - spiega Michael Gscheidlinger, country managing director Italia di Aldi -  è il luogo nel quale costruire una relazione con i clienti che vada oltre il semplice acquisto. Dall'arrivo di Aldi in Italia nel 2018 lo sviluppo di uno store concept moderno e in linea con le esigenze di acquisto delle  famiglie italiane è sempre stato un punto fermo per il nostro piano di espansione e sviluppo. Ci siamo impegnati per creare un'esperienza di acquisto innovativa e virtuosa, che permettesse ai consumatori di riempire il carrello di valore, oltre che di convenienza".  Dall'indagine, presentata dal sociologo Cosimo Finzi, amministratore delegato di AstraRicerche, è emerso che i consumatori italiani sono molto soddisfatti dell'esperienza nel punto vendita che frequentano maggiormente (voti 9-10: 44,3%, voti 7-10: 90,5%) e i valori di soddisfazione sono praticamente identici  fra discount e supermercato. Per quasi un italiano su due (47,6%) il discount  è un modo valido di fare la spesa risparmiando.

16 febbraio 2022

'Cattura la luce', cinque installazioni di realme al Mudec di Milano

Da oggi, 16 febbraio, per la durata di due settimane, al Mudec - Museo delle Culture di Milano si può vedere la mostra 'Cattura la luce' di realme, il brand di smartphone in più rapida crescita al mondo.
Franco Chen e Pietro Paolo Rimonti
Un progetto artistico, quello ospitato al Bistrot del museo, promosso dall'azienda in occasione del lancio della nuova realme Serie 9, e che vedrà protagonisti quattro artisti confrontarsi con la luminosità rapportata a diverse discipline artistiche come design, fotografia, body painting e progettazione. Partendo dal concept 'oscurità e luce', realme si propone di mostrare come gli smartphone della nuova Serie 9 riescano a trasformare un semplice momento in un'opera d'arte. La fotografia, in senso artistico, è una semplice cornice, una memoria impressa e consolidata nella mente. Da uno scatto fluisce un ricordo, si consolida e si trasforma in emozione. Dunque, un elemento immaginato, immortalato, lavorato e studiato con una visione artistica diventa un trasferimento emotivo verso chi lo osserva, sentendone il fascino e immortalando la bellezza delle forme. 'Cattura la luce' si snoda attraverso cinque installazioni, ideate, progettate, studiate, pensate e mostrate da artisti appartenenti a diversi mondi dell'arte quali fotografia, progettazione, tattoo e illustrazione. Attraverso il concept 'oscurità e luce' Alessio Salvo (designer), Alice Falco (fotografa), Federica Faletra (tatuatrice) e Clara Gargano (illustratrice) si sono messi in gioco e hanno sviluppato la propria idea di arte mescolata alla tecnologia messa a disposizione dagli smartphone della Serie 9 di realme. Un crogiolo di arti, tecnologia, luci ed effetti speciali, fruibile da tutti e che offre l'opportunità di esplorare l'arte in grado di mescolarsi ed entrare in ogni singolo momento della nostra vita, anche se non siamo artisti a tempo pieno.
Cosimo Finzi e Patrizia Martello
All'evento di lancio della Serie 9, che si è svolto questa mattina a Milano, hanno presenziato Franco Chen, country manager di realme Italia, e Pietro Paolo Rimonti, senior vp dell'azienda cinese produttrice di smartphone e altri device tecnologici. Nell'occasione il sociologo Cosimo Finzi, ad di AstraRicerche, e Patrizia Martello, esperta di trend di consumo dell'Università Iuav di Venezia, hanno illustrato le evidenze di un'indagine che, per conto di Realme, ha inteso sondare il rapporto degli italiani con la fotografia fatta con lo smartphone. Indagine che ha mostrato come fotografare con lo smartphone sia diventato un gesto quotidiano: il 38,4% degli intervistati scatta fotografie con lo smartphone più volte al giorno e il 20,6% quasi ogni giorno. I soggetti più immortalati sono i paesaggi (67,9%), i tramonti (54,8%, con le albe al 40,4%) e le persone 51,6% (con i parenti al 35,8%). Dalla ricerca è inoltre emerso che il comparto fotografico degli smartphone attuali non sia in grado di soddisfare pienamente l'utente: solo il 41%, infatti, si dice soddisfatto. E, a proposito di luce, più di un italiano su due ha avuto problemi con il proprio smartphone in condizioni di scarsa luminosità. Lo studio di AstraRicerche ha poi definito cinque cluster, che raggruppano al loro interno comportamenti, preferenze ed esigenze simili, evidenziando trend significativi in atto. Compongono il cluster 'I collezionisti di ritratti' (26,8%), 'I random occasionali' (25,3%), 'I paesaggisti espressionisti' (21,5%), 'I nottambuli nostalgici' (15,8%) e, infine, 'I narratori di dettagli (10,7%).

24 aprile 2021

Tre tour regionali dedicati alle filiere Dop e Igp dell'agroalimentare

È organizzato da Fondazione Qualivita e Origin Italia, in collaborazione con McDonald’s, un tour nelle regioni italiane con focus su giovani imprese, nuovi stili di consumo, transizione green, consorzi di tutela, digitale, distribuzione e istituzioni. Oggi l'agroalimentare è al centro di un grande progetto di innovazione e transizione ecologica che coinvolge tutta la filiera: le imprese e i rappresentanti del settore; i consumatori e i cittadini chiamati a modelli di consumo sostenibile e la ristorazione, punto di contatto tra la produzione e il consumo, luogo in cui tutti sono chiamati a concretizzare le proprie scelte. Le filiere dei prodotti Dop Igp ricoprono in Italia un ruolo chiave per indirizzare verso un nuovo paradigma alimentare che coinvolge direttamente la produzione, i consorzi di tutela, la distribuzione e il consumo. Per farlo, è fondamentale promuovere il confronto tra tutti gli anelli della catena e in particolare con i giovani – nuovi cittadini e futuri consumatori – che saranno i veri interpreti del nuovo sistema di valori del cibo di qualità. Ai tre tour regionali, che saranno conclusi dai rispettivi assessori, Antonino Scilla per la Regione Sicilia, Alessio Mammi per la Regione Emilia-Romagna e Federico Caner per la Regione Veneto, parteciperanno le imprese più innovative del territorio, le migliori esperienze del mondo della formazione professionale (scuole e università), i giovani imprenditori agricoli e i rappresentati delle istituzioni nazionali fra cui il sottosegretario alle Politiche agricole Gianmarco Centinaio. In occasione degli incontri saranno presentati anche i risultati di una ricerca condotta da AstraRicerche sulle aspettative e i comportamenti delle giovani generazioni nei confronti della transizione ecologica. Il tour si concluderà con un evento nazionale il giorno 20 maggio 2021 durante il Food Industry Summit.