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Roberto Panizza è considerato il re del pesto genovese |
Si chiama
'Il pesto che non esiste' e
Roberto Panizza lo prepara come una volta, con mortaio e pestello per non alterare - come invece accade con il frullatore - le profumatissime foglie di
basilico ligure. La curiosa definizione di questo
prodotto agroalimentare tradizionale, che si può ordinare su
Palatifini.it, è dovuto al fatto che il suo creatore, indiscusso re del
pesto genovese, nonché fondatore del
Pesto World Championship, il campionato del mondo di pesto al mortaio, non lo pone sul mercato. Di fatto, quindi, prima dell'ordine il pesto non esiste, senza contare che Panizza
ne prepara non più di 2 chili alla settimana. Chi smaniasse dalla voglia di assaggiare questa specialità senza attendere, può raggiungere lo stand
Rossi 1947 che Panizza ha allestito a
Identità Golose. Nei giorni della kermesse, in corso fino all'8 marzo a Mico - Milano Congressi, lo stand si trasforma in un vivace
angolo di Liguria perché vi si organizzano due appuntamenti quotidiani, alle 11 e alle 15, per dare modo ai visitatori di
assistere alla produzione artigianale di pesto al mortaio e di
degustarlo sul pane.