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06 dicembre 2024

Questa sera accensione ufficiale dell'albero di Natale di Sephora

Per il secondo anno consecutivo, Sephora celebra insieme alla città di Milano l'iniziativa 'Il Natale degli alberi', tingendo il centro di rosso rubino e argento, i suoi colori delle festività di quest'anno, senza dimenticare le caratteristiche strisce bianche e nere.
Uno spettacolo di luci in corso Vittorio Emanuele e in piazza San Babila
Partendo da Corso Vittorio Emanuele, la via dello shopping meneghino e location del flagship store milanese del brand, Sephora accende il Natale con il Sephora Sky, un cielo luminoso composto da 400 metri di sfere e luci. Ma non solo: piazza San Babila ospita un albero di 13 metri: un'installazione unica pensata per coinvolgere i cittadini e celebrare la bellezza dello stare insieme ogni giorno. Questa sera, a partire dalle 18.30, è prevista l'accensione dell'albero di Natale Sephora, con 68 sfere scintillanti e 33 pacchi regalo a comporlo. Ispirato alla campagna natalizia del brand, quest'albero regalerà sorprese uniche: i passanti potranno assistere a uno spettacolo di luci e una speciale performance di ballo, il tutto accompagnato dalle più iconiche canzoni natalizie, dando ufficialmente il via al magico periodo delle feste. Inoltre, qui, durante il periodo natalizio, dal 7 al 24 dicembre dalle 16 alle 20, sarà possibile interagire con l'albero per vincere un addobbo Sephora e partecipare all'estrazione di una gift box. Per creare ricordi indelebili, il brand ha ideato un popup dove, fino al 26 dicembre, poter personalizzare il proprio gift e immortalare il momento con una foto ricordo di Natale, che potrà essere stampata o inviata in formato digitale. Dal 26 dicembre al 6 gennaio sarà comunque possibile interagire con l'albero per portarsi a casa un ricordo di queste feste 2024 con un addobbo firmato Sephora. Inoltre, l'insegna retail di profumerie s'impegna a portare la magia delle feste non solo nel centro città, arrivando in via Rovereto angolo via Giacosa, piazza Tina Modotti e via Santa Rita da Cascia, location che ospiteranno alberi natalizi e decorazioni luminose del brand.

06 dicembre 2022

VeraLab accende Pina, l'albero di Natale in piazza Duomo

Quest'anno VeraLab ha sponsorizzato l'albero di Natale in piazza Duomo a Milano, protagonista di un villaggio fucsia con animali luminosi, installazioni a tema, una cabinovia e Babbo Natale.
L'imprenditrice Cristina Fogazzi alla cerimonia di accensione a Milano
L'albero è un abete alto 25 metri, addobbato con 700 palline fucsia e 40mila Led d'argento, tutte luci a basso consumo energetico. L'equivalente dell'importo di energia speso per le illuminazioni sarà donato alla Casa di Accoglienza Enzo Jannacci del Comune di Milano. A decorare Pina, com'è stato battezzato il grande albero natalizio proveniente dal Trentino-Alto Adige, anche la scritta 'We wish you to be yourself', un messaggio di auguri e, nel contempo, di accettazione e inclusione, valori nel Dna dell'azienda cosmetica. Alla cerimonia di accensione, oggi alle 17, l'imprenditrice Cristina Fogazzi, fondatrice del brand di skincare e seguitissima influencer, nota ai più come Estetista Cinica, il sindaco Beppe Sala e l'assessora allo Sport, al Turismo e alle Politiche Giovanili Martina Riva. L'evento di accensione, scandito dalla musica live di un coro gospel, dall'esibizione de La Rappresentante di Lista e dal tappeto musicale di DJ La Stryxia, è stato presentato dalla voce radiofonica Annie Mazzola. L'abete di piazza Duomo fa parte dell'iniziativa 'Natale degli Alberi': 18 alberi che, anche quest'anno, danno forma e colore al concept, nato da un'idea di Marco Balich e donato dalla Fondazione Bracco al Comune.

I 18 progetti del 'Natale degli Alberi':
Piazza Duomo (VeraLab), piazza della Scala (Dior), piazza San Carlo (Wopta), piazza Diaz, via Muratori/ang. via Vasari, piazzale Cadorna, piazzale Carlo Archinto, via Tolstoj/ang. via Savona, piazza Olivetti, via Console Flaminio e Arco della Pace (Dils), piazza Cordusio (Chanel), Largo La Foppa (Acqua di Parma), Corso Garibaldi (A2A), piazza XXV Aprile (Subaru), piazza XXIV Maggio (Plenitude + Be Charge), piazza Duca d’Aosta (Calabria straordinaria) e piazza Tre Torri (City Life Shopping District con Disney per Make-A-Wish).

25 aprile 2018

Il 'Rattin', un pezzo di storia di Milano, in mostra al Ristorante Biffi

Il Ristorante Biffi di Milano si prepara ad accogliere, dal 30 aprile al 28 maggio, un pezzo di storia della città: il famoso 'Rattin', topolino in dialetto milanese, che nell'immaginario collettivo è divenuto un simbolo della centocinquantennale Galleria Vittorio Emanuele II.
Il marchingegno, simile a un topolino, illuminava la cupola della Galleria 
È infatti il 15 settembre 1867 quando a Milano è inaugurata la Galleria con la sua splendida cupola in vetro posizionata nella parte centrale, proprio sopra l'ottagono, laddove, in quegli anni, era situato il Caffè Biffi. Da subito è forte l'esigenza di provvedere a un'illuminazione anche serale dell'imponente struttura. Una sfida per una città che avrà la sua prima centrale elettrica solo nel 1883 - la prima in Europa e la seconda nel mondo - a pochi passi dal Duomo. L'illuminazione interna della Galleria era quindi a gas e si basava su una serie di ugelli posti in corrispondenza della base della cupola, a più di 30 metri di altezza, che ogni sera dovevano essere accesi. La soluzione adottata fu 'el Rattin': un ingegnoso meccanismo a molla - ideato dall'operaio Battista Morandi dell'Union des Gaz di Parigi e perfezionato dall'ingegner Gerolamo Chizzolini - che correva lungo il perimetro della cupola su un anello di rotaia emettendo una fiamma alimentata da un piccolo serbatoio di liquido infiammabile, e che passando accendeva una dopo l'altra le 600 fiammelle. Il marchingegno, simile a un trenino, sfrecciava in alto assumendo, visto dal basso, le sembianze di un topolino. Uno spettacolo, quello dell'accensione della cupola, che ogni sera accompagnava i cittadini e i curiosi di passaggio in Galleria e che oggi potrà rivivere idealmente nella mente dei milanesi e dei turisti. Il Rattin, attualmente conservato a Palazzo Morando | Costume Moda Immagine (via Sant'Andrea 6, Milano), si trasferirà temporaneamente al Ristorante Biffi, dove ancora oggi si respira un secolo e mezzo di storia che lega indissolubilmente il locale alla Galleria che lo custodisce.