 |
Teo Musso con la birra Open Garden creata per l'occasione |
Segnate in agenda questa data:
21 giugno 2017. E' fissata il primo giorno d'estate dell'anno prossimo l'inaugurazione del
Baladin Open Garden, ambizioso progetto di
Teo Musso, fondatore del marchio di
birra artigianale sinonimo di alta qualità, che a
Piozzo, paesino delle Langhe a pochi chilometri da Cuneo, intende dare vita a un
grande parco, proprio a ridosso del nuovo birrificio Baladin varato pochi mesi fa. Per realizzare il sogno di far nascere un
luogo di aggregazione legato all'universo della birra 'viva' (con tanto di cascina dotata di forno, cantine di affinamento, pub, macelleria agricola, casa del luppolo e malteria didattica) Musso ha scelto di affidarsi alla formula del
crowdfunding. Al via da oggi, per la durata di un mese, la campagna di
raccolta fondi mira a raccogliere
200mila dollari attraverso la piattaforma
Indiegogo. I sostenitori del progetto saranno ricompensati con Magnum di birre limited edition, cene a contatto con la natura, pitture meditative, la possibilità di partecipare alla festa per la raccolta del luppolo e a tavole rotonde con ospiti di spicco, tra cui
Davide Oldani,
Gabriele Bonci,
Ugo Nespolo,
Lucio Maria Morra e i birrai statunitensi
Greg Koch e
Sam Calagione.
 |
Della durata di un mese, la campagna punta a raccogliere 200mila dollari |
Nelle intenzioni di Musso, si tratta di "un progetto di tutti, costruito da tutti, in cui ogni supporter possa ritrovare una parte di sè e condividere lo spirito di un progetto che vuole fare cultura e creare una
community di Open Gardeners riuniti intorno ai valori della terra e della birra artigianale. Questo è per noi il vero crowdfunding, al di là del semplice raggiungimento di un risultato economico. E per questo abbiamo messo in campo una delle più grandi operazioni di
crowdfunding reward based in Italia, per rendere la nostra community protagonista attraverso un ricco programma di esperienze". Open Garden è anche il nome della nuova birra creata per l'occasione dai mastri birrai di Baladin: prodotta con un malto lavorato all'interno di un micro laboratorio di maltatura artigianale che verrà realizzato in una struttura del
parco, sarà servita esclusivamente alla spina agli ospiti del Baladin Open Garden e imbottigliata solo eccezionalmente. Coniugando i valori del territorio e del saper fare artigianale, il progetto gode della benedizione di
Carlo Petrini, fondatore di
Slow Food, che ha già in progetto sinergie con l'
Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.