Oltre 3.000 ingressi, 1.000 panettoni scartati, 15 tonnellate di lievitati, più di 40mila assaggi. La terza edizione della
Notte dei Maestri del Lievito Madre, organizzata lo scorso 24 luglio sotto i Portici del Grano di Piazza Garibaldi, a
Parma, eletta città creativa per la gastronomia Unesco, è stata un successo.
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La manifestazione mira a destagionalizzare il consumo dei lievitati |
Più di 60 le tipologie di
lievitati artigianali, realizzati con
lievito madre dai
30 maestri presenti, convocati dal maestro
Claudio Gatti della Pasticceria artigianale Tabiano, a Tabiano Terme di Salsomaggiore (Pr), per questo evento nella
Food Valley italiana. Un'iniziativa che promuove il consumo dei lievitati tutto l’anno, destagionalizzando un prodotto associato all'immaginario della festa. A presentare la serata
Andrea Grignaffini, codirettore di Spirito Di Vino e curatore della Guida Vini D'Italia Espresso, e
Carla Icardi, direttrice di Italian Gourmet, divisione food di DBInformation Spa. Il 'Premio alla carriera' è stato consegnato ad
Achille Zoia, uno dei padri della pasticceria italiana e maestro di tanti pasticceri presenti; mentre il premio 'Miglior Panettone fuori dall'Italia' è andato al maestro
Paco Torreblanca, tra i più innovativi pasticceri del mondo, che ha rivoluzionato la pasticceria spagnola con la sua attività Pasteleria Totel a Elda, Alicante, dopo nove anni di esperienza in Francia. Il prossimo appuntamento con la manifestazione è fissato il
23 luglio 2018, sempre a Parma.