09 aprile 2019

Arrivano sulle tavole le bottiglie Bracca dedicate al clima

Un milione e mezzo di bottiglie di vetro del Gruppo Acque Minerali Bracca vestono la retroetichetta dedicata alla mostra immersiva 'Capire il cambiamento climatico', promossa e prodotta dal Museo di Storia Naturale di Milano, Comune di Milano - Cultura, Otm Company e Studeo group in collaborazione con National Geographic Society e con la curatela scientifica di Luca Mercalli, presidente Società Meteorologica Italiana.
La retroetichetta di 1,5 milioni di bottiglie è dedicata alla mostra immersiva
'Capire il cambiamento climatico', allestita al Museo di Storia Naturale di Milano
Bracca avvolge uno dei beni più preziosi per il pianeta, l’acqua, con il messaggio della mostra, visibile fino al 26 maggio prossimo, con l'obiettivo di contribuire a stimolare una riflessione sul cambiamento climatico. Capire le cause e conoscere gli effetti del riscaldamento globale è un passo fondamentale per contrastare questa tendenza e cambiare il corso del nostro futuro e Bracca lo affronta attraverso un linguaggio alternativo che si affianca a quello diretto e impattante della fotografia, con ben 200 scatti realizzati da grandi maestri di National Geographic, per contrastare il fenomeno del cambiamento climatico. Bracca è stata la prima azienda del mondo a utilizzare l'imballaggio 'LitePac', prodotto dalla tedesca Krones, vincendo l'Oscar per il miglior imballaggio 2012 indetto dall'Istituto Italiano Imballaggio. Frutto di un macchinario unico, posseduto nel mondo solo dalla società bergamasca leader nella produzione di acqua minerale, l'imballo invisibile, costituito da due fili dal peso di tre grammi ciascuno, uno orizzontale per tenere unite le bottiglie e uno verticale per il trasporto, sostituisce il tradizionale imballo in pellicola di plastica termoretraibile. La confezione invisibile riduce del 12,4% il consumo di energia necessaria per il confezionamento e del 14,8% la quantità di plastica da smaltire. Un'idea efficace ed ecologica, con molti vantaggi sia per l'ambiente sia per il consumatore.