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12 dicembre 2024

A Courmayeur degli scatti sul cambiamento climatico in atto

Il progetto è a cura dell'associazione La Clé sur la Porte
Con una serie di istantanee 'dal futuro', nelle prossime settimane sarà inaugurata un'installazione a Led negli spazi all'esterno del Courmayeur Climate Hub, nel centro di Courmayeur. Sarà il primo tassello del nuovo headquarter del progetto finanziato dall'Unione Europea Next Generation Eu nell'ambito del Pnrr. Il bozzolo dell'ex Hotel Ange, completamente recuperato, si aprirà presto per rivelare ciò che si candida a diventare un punto di riferimento imprescindibile. La mostra, un estratto di 'Atlas of the new world', fresca vincitrice del Premio Ponchielli 2024, è un progetto dei fotografi Giulia Piermartiri ed Edoardo Delille e curato dall'associazione valdostana La Clé sur la Porte, e vedrà a Courmayeur gli scatti che dal 2019 hanno esplorato il mondo dalla California all'Africa, alla ricerca di tracce del cambiamento climatico in atto. Gli scatti sovrappongono, con un gioco di proiezioni e flash, la realtà presente a quella futura, creando un ibrido temporale, un istante di insight in cui s'intravede il futuro. Si finisce così per sfogliare, idealmente, un atlante del nuovo mondo, familiare eppure irriconoscibile. Gli scatti esposti riguarderanno solo due località: il Monte Bianco e le Maldive. Problemi opposti, stesse ragioni. La mostra dei fotografi Piermartiri e Delille non è che la più recente novità di un ricco programma d'iniziative promosse nell'ambito del Progetto Pnrr Courmayeur Climate Hub.

06 aprile 2024

Il film 'La canzone della Terra' al cinema per tre giorni con Wanted

Prodotto da Wim Wenders e Liv Ullmann,
il film di Margreth Olin sarà nelle sale il 15,16 e 17 aprile
Wanted
porta al cinema il 15, 16 e 17 aprile nelle sale italiane 'La canzone della Terra' ('Songs of Earth'), precedendo di qualche giorno la Giornata mondiale della Terra. Candidato ufficiale della Norvegia per la categoria 'Miglior lungometraggio internazionale' alla 96esima edizione degli Academy Awards nel 2024, il film è diretto dalla pluripremiata regista norvegese Margreth Olin e prodotto da Liv Ullmann e Wim Wenders. 'La canzone della Terra' è una meditazione sul rapporto dell'uomo con la natura e sul legame tra genitori e figli. Margreth Olin, regista e interprete principale, fa ritorno nella valle in cui è nata, nel cuore della Norvegia, dove abitano i genitori. Per un anno intero filma il trascorrere del tempo e delle stagioni: il padre guida il suo sguardo tra le maestose vallate norvegesi, dove i ghiacciai si stanno ritirando e sono più evidenti gli effetti del cambiamento climatico. Il documentario custodisce così la memoria di chi è stato in grado di vivere in armonia con l'ambiente e di osservare la melodia della terra, una canzone in cui la bellezza della musica si sposa a parole di dolore e denuncia. Un docufilm che si chiude con un gesto di speranza che consiste nel ripristinare il legame forte con la natura, ma forse, prima ancora, con se stessi. 'La canzone della Terra' arriva per tre giorni nelle sale in collaborazione con Earth Day Italia e con il patrocinio del Cai.

20 febbraio 2024

A Milano un'installazione shock dedicata all'emergenza climatica

L'iniziativa di Cesvi, Factanza e Mirror Digital Agency
Un'automobile distrutta da chicchi di grandine giganteschi: l'installazione shock è apparsa questa mattina in via Paolo Sarpi 19 a Milano con la provocatoria scritta 'Climate change doesn't exist'. Visibile dai passanti fino a domenica 25 febbraio, è frutto dell'iniziativa dell'organizzazione no profit Cesvi, Factanza Media e Mirror Digital Agency finalizzata a lanciare l'allarme sull'emergenza climatica e far riflettere sulla responsabilità individuale e collettiva dei fenomeni meteorologici che negli ultimi anni sono diventati sempre più estremi ed evidenti, a partire dal Pakistan che con le due disastrose alluvioni è a tutti gli effetti il Paese simbolo dell'ingiustizia climatica, come mostra anche un totem multimediale installato nei pressi dell'installazione. L'iniziativa, che sta richiamando grande attenzione da parte dei media e dei passanti, è stata supportata da EU Civil Protection & Humanitarian Aid nell'ambito del progetto 'Humanitarian assistance for vulnerable flood-affected communities in Pakistan'.

09 novembre 2023

'Prospettiva Terra', aziende unite contro il riscaldamento globale

Le conseguenze del cambiamento climatico sono sempre più evidenti su scala globale e anche nel nostro Paese, come hanno mostrato i recenti disastri causati da nubifragi ed esondazioni.
Il progetto è coordinato dallo scienziato Stefano Mancuso
Nasce per mitigare gli effetti del riscaldamento globale il progetto non profit 'Prospettiva Terra' che vede quattro aziende (Ricola, Henkel Italia, McDonald's Italia, Henkel Italia, Omnicom Media Group) fare sistema con progetti di ricerca, innovazione e divulgazione. Un'iniziativa, quella presentata ieri a Milano - città che negli scorsi mesi è stata flagellata da eventi meteo estremi che hanno causato l'abbattimento di 5mila alberi - che coinvolge anche realtà del terzo settore, comunità scientifica, istituzioni e attivisti (in prima linea l'attore comico Giovanni Storti, che ha una particolare sensibilità vero le tematiche ambientali). Un network di realtà consapevoli del ruolo sociale che ogni azienda deve avere nei confronti della collettività. Con il coordinamento scientifico dell'accademico e divulgatore Stefano Mancusoche ha anche ideato l'iniziativa insieme a Marco Girelli, ceo di Omnicom Media Group Italy, prende il via il primo intervento di Prospettiva Terra, che potrà poi essere articolato in altre fasi e in differenti località. Nello specifico, il progetto avrà uno sviluppo di 18 mesi e riguarderà le piante della Bam-Biblioteca degli Alberi di Milano, realtà che riveste il ruolo di botanical & cultural partner. Nel corso della prima fase, sugli alberi della Bam saranno installati 300 sensori IoT-Internet of Things, dispositivi elettronici sviluppati da Mancuso e dal suo think tank universitario Pnat, che elabora strategie e soluzioni creative basate su scoperte scientifiche.
Saranno 300 i sensori collocati sugli alberi della Bam a Milano
I sensori permetteranno di raccogliere e comunicare una serie di informazioni, in tempo reale, sulle piante su cui sono installati, come la quantità di CO2 che ciascun albero assorbe in ogni esatto momento, le polveri sottili, gli ossidi di azoto e altri composti organici volatili nocivi per la nostra salute che vengono tolti dall'atmosfera, il controvalore economico che un determinato albero rappresenta per la città, per azioni quali la mitigazione delle isole di calore. Ogni singolo albero non rappresenta un costo, bensì un investimento economico, reale, misurabile. Grazie alla media partnership con Publitalia '80, i dati verranno mostrati da aprile 2024 in tempo reale nella 'vela', l'installazione a Led in Piazza Gae Aulenti. Il racconto continuerà attraverso altre piattaforme di comunicazione di Publitalia '80, oltre che su quelle di Acone Associati, altro media partner del progetto. I frequentatori del parco di Bam avranno quindi, per la prima volta, pronta informazione sullo stato degli alberi che lo popolano.

20 maggio 2023

Da Gruppo Iren dieci storie in chiave distopica al Salone del Libro

Fino a lunedì 22 maggio Gruppo Iren è presente al Salone Internazionale del Libro di Torino con uno stand dedicato all'iniziativa 'I capolavori del climate change' che sancisce l'avvio della collaborazione con Leo Burnett, nuovo partner creativo e strategico.
Capolavori reinterpretati che non vorremmo mai leggere.
L'iniziativa è firmata dall'agenzia Leo Burnett
Nella cornice di una delle più importanti manifestazioni culturali italiane, l'iniziativa accende i riflettori sul cambiamento climatico, la sostenibilità ambientale e lo sviluppo sostenibile su cui Gruppo Iren è da sempre concretamente impegnato, in linea con la sua mission e i suoi valori. Tra i bestseller della letteratura italiana e mondiale sono state selezionate dieci storie reinterpretate in chiave distopica alla luce dei cambiamenti climatici generati da comportamenti umani irresponsabili. Sei personaggi in cerca d'acqua, La fattoria degli animali estinti, Ventimila leghe sotto i mari di plastica, Alice nel Paese delle emissioni: sono alcuni dei titoli di storie che non vorremmo mai leggere e che possiamo ancora cambiare. Ogni capolavoro racconta una specifica area in cui Gruppo Iren è attivo e lancia un invito universale: voltiamo pagina tutti insieme e scriviamo un nuovo capitolo della sostenibilità perché un futuro migliore appartiene a chi lo sa davvero immaginare. Su ciascun libro è presente un QR code che permette di accedere all’ultimo bilancio di sostenibilità di Gruppo Iren per rendere questo importante strumento alla portata di tutti. Le copertine sono state realizzate grazie all'utilizzo dell'intelligenza artificiale applicata alla creatività. Presso lo stand Iren al Lingotto Fiere nelle giornate di venerdì, sabato e domenica sarà possibile proporre un titolo di libro e realizzare una copertina personalizzata.

27 luglio 2022

Emergenza climatica, la campagna di sensibilizzazione di 3Bee

'The great meltdown' il tema della campagna
'The great meltdown' è il claim della nuova campagna di sensibilizzazione della startup 3Bee, fondata nel 2017 per proteggere le api e migliorarne la qualità di vita. La campagna multimediale ha visto anche la collaborazione di Publicis Groupe, che ha attivato una campagna ooh dal 25 luglio per due settimane sul Lungotevere Castel Sant'Angelo a Roma. Il claim, lanciato da 3Bee a pochi giorni dal disastro sul ghiacciaio della Marmolada, ci ricorda gli effetti reali, tangibili e pericolosi del cambiamento climatico. Effetti evidenziati da chi è alla base della nostra stessa catena della vita: le api. Quelle monitorate da 3Bee stanno registrando preoccupanti cali giornalieri di peso a causa della mancanza di acqua. Gli oltre 10mila dispositivi, distribuiti in tutta Europa, infatti, restituiscono dati allarmanti: ogni giorno le api perdono dai 400 ai 500 g di peso. I suoni e i rumori degli alveari stanno aumentando di giorno in giorno, come grida di aiuto per portare loro da mangiare, passando da 40 dB fino a 60 di rumore. Molti alveari, però, stanno iniziando a perdere la voce. Le api stanno morendo di fame. "Per gestire l'emergenza climatica dobbiamo metterci in testa che gli effetti del climate change sono un film in costante riproduzione di fronte ai nostri occhi - dichiara Niccolò Calandri fondatore di 3Bee - Paghiamo il biglietto di questo spettacolo ogni giorno, in attesa del colpo di scena che, prima o poi, qualche protagonista eroe gestirà. 3Bee con questa campagna vuole raccogliere più protagonisti possibili del cambiamento". 

25 luglio 2022

La riforestazione del territorio urbano è uno degli impegni di Hp

Hp supporta il progetto Forestami che prevede la messa a dimora di 3 milioni di alberi entro il 2030, per far crescere il capitale naturale nel territorio urbano, pulire l'aria, migliorare la qualità della vita in città e contrastare gli effetti del cambiamento climatico. Climate action, diritti umani e digital equity i tre pilastri fondanti della strategia di sostenibilità di HP che, nel corso degli anni, ha guidato l’azienda.  Nell'ambito delle azioni Hp per il clima a livello globale, come evidenzia il recente HP Sustainable Impact Report 2021, il programma prevede di azzerare le emissioni di gas serra in tutta la catena del valore di Hp entro il 2040, con una riduzione del 50% oltre a raggiungere il 75% di circolarità per prodotti e imballaggi entro il 2030. Hp è inoltre impegnata a mantenere la zero deforestation per la carta Hp e gli imballaggi a base carta e a contrastare la deforestazione per la carta non Hp utilizzata nell'offerta di prodotti e servizi di stampa e continuerà ad avere un impatto diretto sulle comunità attraverso le partnership con il World Wildlife Fund (Wwf) per garantire che la carta stampata con un prodotto o servizio Hp contribuisca a ripristinare, proteggere e mantenere in salute le foreste. Nell'ambito del programma Forest Positive, da ottobre 2020 a settembre 2021 sono stati ripristinati e gestiti responsabilmente circa 14.420 ettari di foresta.

27 aprile 2022

'Rewild Earth', l'impegno di YSL Beauty per la tutela del pianeta

YSL Beauty
annuncia il lancio di un programma globale, dal titolo 'Rewild Earth', in collaborazione con l'ong globale Re:wild, testimoniando il profondo impegno che il brand cosmetico profonde nella salvaguardia del pianeta e dei suoi abitanti. L'ambizioso programma mira a tutelare e ripristinare 100mila ettari di vegetazione entro il 2030 e a salvaguardare la biodiversità nelle aree maggiormente interessate dal cambiamento climatico - come la valle dell'Ourika in Marocco, Haiti, Madagascar e Indonesia - luoghi dove il brand trae le materie prime e gli ingredienti per creare i propri prodotti. Il rewilding è un innovativo metodo di conservazione che si basa su un impegno progressivo volto a favorire i processi naturali, a ripristinare gli ecosistemi danneggiati e i paesaggi degradati. In altre parole, si tratta di lasciare che la natura si prenda cura di se stessa. "Per metterlo in pratica - afferma Stephan Bezy, international generał manager di YSL Beauty - abbiamo deciso d'impegnarci con coraggio per portare avanti una rivoluzione di rewilding. Che consiste nel dare un contributo concreto per restituire al mondo la sua natura incontaminata entro il 2030". 

21 marzo 2022

Giovanni Allevi in concerto il 22 aprile a Roma per Earth Day 2022

Giovanni Allevi è ambassador di Earth Day Italia
(Ph. GoldenBackstage)
Il prossimo 22 aprile, in occasione della 52esima Giornata mondiale della Terra, le note del pianista e compositore di fama internazionale Giovanni Allevi risuoneranno nella Nuvola di Fuksas nel quartiere Eur di Roma. Sarà infatti la prestigiosa sede - messa a disposizione da Roma Capitale per le celebrazioni della Giornata mondiale della Terra delle Nazioni Unite - a ospitare lo spettacolo ideato da Tiziana Tuccillo, coordinatrice del comitato artistico e culturale di Earth Day, e affidato alla direzione artistica del maestro. Concerto che Allevi dedica nuovamente alle nuove generazioni in vista della 27esima Conferenza sul Clima dell' Onu, che quest'anno si terrà in Egitto dal 7 al 18 novembre a Sharm el-Sheikh. L'esibizione di Allevi sarà trasmessa in diretta streaming sugli schermi di Notorious Cinemas, Circuito cinematografico che vanta una forte sensibilità sulle tematiche ambientali, applicate anche nella realizzazione delle proprie infrastrutture e servizi. Presto partirà la prenotazione degli ingressi, che premierà anche gli spettatori con vantaggi decisamente sostenibili, sviluppati in stretta collaborazione con Earth Day Italia. "Sono convinto che nel nostro rapporto con la natura risieda il segreto della nostra felicità", ha affermato il compositore, che nel suo ruolo di ambassador di EarthDay Italia ha rinnovato il suo sostegno ai giovani nella lotta al cambiamento climatico, ricordando che lo scorso novembre a Glasgow aveva già dedicato ai giovani il videoclip 'Our Future' lanciandolo in prima mondiale dal padiglione allestito da Earth Day durante la 26ma Conferenza sul clima delle Nazioni Unite.

28 settembre 2021

Sky Academy Digital coinvolge gli studenti sui temi ambientali

Da sempre in prima linea sulle questioni ambientali e sull'innovazione tecnologica, Sky rafforza l'impegno nei confronti delle giovani generazioni con il progetto Sky Academy Digital, con cui intende promuovere lo sviluppo di competenze digitali e aumentare la consapevolezza sulla crisi climatica negli studenti tra gli 8 e i 18 anni. Sky Academy Digital si rivolge alle scuole di tutt'Italia e, a partire da oggi, offrirà alle classi che aderiranno un percorso didattico pensato appositamente per promuovere l'inclusività digitale e supportare i ragazzi nell'acquisizione di nuove competenze per un utilizzo consapevole della rete. Al tempo stesso, permetterà agli studenti di approfondire le tematiche ambientali, in linea con l'impegno di Sky nel promuovere comportamenti responsabili attraverso la campagna Sky Zero, con cui l'azienda si è impegnata a diventare net zero carbon entro il 2030. Il progetto educativo permetterà agli studenti coinvolti di sviluppare la loro idea digitale per il futuro del pianeta. Grazie a materiali dedicati messi a punto da Sky e dai suoi partner, le classi si sfideranno nella progettazione di una soluzione digitale (un gioco digitale, un sito web o un'app, a seconda del grado scolastico) finalizzata a promuovere comportamenti virtuosi per contrastare il cambiamento climatico. Per partecipare, gli insegnanti potranno registrare le loro classi sul sito skyacademy.it. Gli studenti avranno poi tempo fino al prossimo 28 febbraio per presentare le loro idee. A seguire, una giuria di esperti selezionerà il progetto vincitore e i ragazzi che lo hanno realizzato avranno la possibilità di attivare gratuitamente la connessione ultrabroadband di Sky Wifi per 12 mesi. Il progetto è stato realizzato in partnership con la multinazionale Bip.

12 settembre 2021

Invitano a riflettere su clima e natura le bolle Eni all'Orto Botanico

Nell'ambito della Milano Design Week 2021, Cra- Carlo Ratti Associati ha firmato insieme a Italo Rota per Eni l'installazione Natural Capital, collocata all'Orto Botanico di Brera. La spettacolare opera, che durante il FuoriSalone ha richiamato migliaia di visitatori ogni giorno, è stata progettata con l'intento di accrescere la consapevolezza sul ruolo delle foreste nel contrasto al cambiamento climatico. Le bolle trasparenti di diverse dimensioni, disseminate per i 500 metri quadrati dell'Orto meneghino, riportavano un numero corrispondente alla quantità di CO2 catturata e stoccata dalle diverse specie presenti nell'Orto Botanico di Brera e i rischi derivanti dalla deforestazione. Grazie al design è stato offerto un punto di vista inedito sulla lotta al cambiamento climatico. Lotta che per Eni passa anche attraverso progetti di conservazione delle foreste e di decarbonizzazione.
L'installazione 'Natural Capital' è stata realizzata da Cra - Carlo Ratti Associati e Italo Rota

31 maggio 2021

Valerio Lundini testimonial della campagna green di Subito

Subito
torna on air con la sua prima campagna integrata dedicata a raccontare la circolarità e la sostenibilità insita nel suo business. 'Sostieni la sostenibilità' è una campagna valoriale con un volto d'eccezione, quello del comico e conduttore televisivo Valerio Lundini, alla sua prima esperienza come testimonial televisivo.
Lo spot è incentrato sul Dna sostenibile della piattaforma
Lo spot si apre con l'ultima campagna di Subito, un'animazione grafica che collega personaggi e oggetti e sottolinea come un prodotto, grazie a Subito, si intrecci alla vita di più persone. Lo spot, improvvisamente, viene messo in pausa. Con uno stacco, la scena passa a Lundini, davanti alla tv, che attira l'attenzione dello spettatore su un dettaglio: il bollino verde della sostenibilità. I toni del verde, infatti, sempre presenti nel corso dello spot, sottolineano metaforicamente il focus del messaggio. Lundini racconta, con il suo stile ironico ma credibile, come avere uno stile di vita sostenibile sia possibile anche attraverso gesti semplici, che però hanno un grande impatto. E la compravendita dell'usato è uno di questi, come viene spiegato nelle sue parole (e nell’immagine divertente ma simbolica) in chiusura dello spot: "Anche comprando o vendendo oggetti di seconda mano state combattendo il cambiamento climatico, perché con un gesto semplice avete allungato la vita di un prodotto e contribuito ad evitare le emissioni di CO2 legate alla produzione di un bene nuovo. E tutte le volte che userete Subito, la natura vi ringrazierà". La nuova campagna Subito, firmata H-57 Creative Station insieme alla casa di produzione Withstand e alla regia di William9, è on air fino al 3 luglio nelle versioni 60" e 30" sulle principali emittenti televisive. La campagna sarà completata da creatività ad hoc per una pianificazione radio, stampa e attivazione sul territorio, insieme al piano digital.

28 ottobre 2019

'Gli amici di Babbo Natale' hanno aiutato il Wwf con un'app ludica

Un milione di specie animali e vegetali, come dichiarato dall'Onu, sono a rischio di estinzione e hanno un orizzonte di sopravvivenza limitato. I primi che sembrano essersene accorti sono i bambini, che lo hanno raccontato nelle letterine spedite a Babbo Natale, chiedendo aiuto.
Giocando, i bambini hanno contribuito a salvare gli animali a rischio estinzione
Poste Italiane, come ogni anno, da oltre 18 anni, si occupa di raccogliere e rispondere a tutte le letterine di Natale dei bambini, per questo ha deciso di esaudire i loro desideri con un progetto in collaborazione con il Wwf. Così, l’agenzia creativa McCann Wordgroup Italia, insieme a Mrm//McCann e alla sua unit Live, specializzata in contenuti social, nel 2018 ha sviluppato la campagna integrata 'Gli amici di Babbo Natale', inviando a tutti i bambini una lettera in cui Babbo Natale li invitava a scaricare l'app dedicata, per aiutarlo a salvare gli animali nel modo più bello: giocando. Sono stati creati cinque personaggi animati, ispirati agli animali più amati dai bambini, ognuno con la sua storia e tante missioni per conoscere le difficoltà legate al cambiamento climatico, al bracconaggio e all'inquinamento. Più i bambini salvavano gli animali nel gioco, più li aiutavano nella realtà: per ogni missione completata Poste Italiane ha donato 10 centesimi di euro al Wwf. Anche FaviJ e LaSabri, due tra i più famosi YouTuber italiani, hanno voluto aiutare Babbo Natale portando il gioco in una vera Oasi del Wwf. I numeri testimoniano il successo dell'operazione: 200mila le letterine di risposta inviate da Poste Italiane, oltre 25mila i download dell'app (sviluppata da 101 percento), 375mila le missioni completate, 1,2 milioni le views del video su YouTube e 30mila euro donati al Wwf.

19 agosto 2019

Al festival 'Scienze in vetta' cultura e divertimento s'incontrano

Courmayeur è riconosciuta per la sua anima unica e originale che la distingue dalle altre località, attitudine che si ritrova sul territorio, in ogni iniziativa.
Tra gli ospiti della seconda edizione ci sarà anche Giobbe Covatta
'Scienze in vetta', in programma dal 22 al 24 agosto prossimi, è proprio questo: un festival scientifico e culturale che rende Courmayeur una località in cui formazione e informazione diventando passione, divertimento e intrattenimento, arrivando al pubblico in modo diretto. La manifestazione, giunta alla seconda edizione, ha infatti l'obiettivo di avvicinare il grande pubblico a temi di attualità legati al mondo scientifico che interessano il rapporto dell’uomo con la natura, diventando un'occasione per affrontarli in maniera interattiva e educativa. I temi che verranno affrontati riguardano i cambiamenti climatici. In particolare, il dialogo convergerà sulla necessità di trovare soluzioni in grado di mitigare gli effetti di un mondo che si trasforma. Saranno presenti molti personaggi di rilievo del panorama scientifico, filosofico e artistico, tra cui Giobbe Covatta, Luca Mercalli, Massimo Polidoro. Il festival si concluderà sabato 24 agosto sulle note del famoso pianista e compositore Giovanni Allevi che, tramite lo show serale 'Musica e Parole', chiuderà il festival raccontando gli aneddoti più emozionanti della sua vita. Per tutta la durata del festival, è stata anche ideata la escape room 'The dark side of the moon', una missione segreta volta a svelare il lato oscuro della Luna.

09 aprile 2019

Arrivano sulle tavole le bottiglie Bracca dedicate al clima

Un milione e mezzo di bottiglie di vetro del Gruppo Acque Minerali Bracca vestono la retroetichetta dedicata alla mostra immersiva 'Capire il cambiamento climatico', promossa e prodotta dal Museo di Storia Naturale di Milano, Comune di Milano - Cultura, Otm Company e Studeo group in collaborazione con National Geographic Society e con la curatela scientifica di Luca Mercalli, presidente Società Meteorologica Italiana.
La retroetichetta di 1,5 milioni di bottiglie è dedicata alla mostra immersiva
'Capire il cambiamento climatico', allestita al Museo di Storia Naturale di Milano
Bracca avvolge uno dei beni più preziosi per il pianeta, l’acqua, con il messaggio della mostra, visibile fino al 26 maggio prossimo, con l'obiettivo di contribuire a stimolare una riflessione sul cambiamento climatico. Capire le cause e conoscere gli effetti del riscaldamento globale è un passo fondamentale per contrastare questa tendenza e cambiare il corso del nostro futuro e Bracca lo affronta attraverso un linguaggio alternativo che si affianca a quello diretto e impattante della fotografia, con ben 200 scatti realizzati da grandi maestri di National Geographic, per contrastare il fenomeno del cambiamento climatico. Bracca è stata la prima azienda del mondo a utilizzare l'imballaggio 'LitePac', prodotto dalla tedesca Krones, vincendo l'Oscar per il miglior imballaggio 2012 indetto dall'Istituto Italiano Imballaggio. Frutto di un macchinario unico, posseduto nel mondo solo dalla società bergamasca leader nella produzione di acqua minerale, l'imballo invisibile, costituito da due fili dal peso di tre grammi ciascuno, uno orizzontale per tenere unite le bottiglie e uno verticale per il trasporto, sostituisce il tradizionale imballo in pellicola di plastica termoretraibile. La confezione invisibile riduce del 12,4% il consumo di energia necessaria per il confezionamento e del 14,8% la quantità di plastica da smaltire. Un'idea efficace ed ecologica, con molti vantaggi sia per l'ambiente sia per il consumatore.

27 novembre 2018

I benefici delle foreste urbane in un Forum mondiale di esperti

Promosso dalla Fao, il Forum mondiale è ospitato dalla città di Mantova
Fino al prossimo 1 dicembre, Mantova ospita World Forum on Urban Forests, il primo Forum Mondiale sulle Foreste Urbane promosso dalla Fao (Food and Agriculture Organization of the United Nations), organizzato dal Comune di Mantova, dal Politecnico di Milano e da Sisef (Società Italiana di Selvicoltura ed Ecologia Forestale), curato da un comitato scientifico internazionale di esperti diretto dall'architetto e urbanista Stefano Boeri e da Cecil Konijnendijk professore della University of British Columbia. Oltre 400 esperti da più di 50 Paesi di tutto il mondo riuniti per discutere – per la prima volta tutti insieme – dell'importanza d'integrare le infrastrutture verdi alle infrastrutture grigie delle città. Saranno illustrati i benefici che le foreste urbane possono fornire alla popolazione in termini di crescita economica sostenibile, conservazione dell'ambiente, coesione sociale e coinvolgimento della cittadinanza con esempi positivi di pianificazione, progettazione e gestione del verde urbano che diverse città nel mondo hanno già messo in pratica.
A confronto 400 esperti da più di 50 Paesi del mondo
Il Forum si propone d'innescare un dialogo e un confronto tra rappresentanti di governi nazionali e locali, istituti di ricerca e accademici, organizzazioni non governative e organizzazioni internazionali e nazionali di cooperazione allo sviluppo, urbanisti, forestali, selvicoltori urbani, arboricoltori, architetti paesaggisti, designer e professionisti di altri settori. Rimozione di inquinanti nocivi dall'aria, riduzione dell'inquinamento acustico, miglioramento delle temperature locali, mitigazione degli impatti del cambiamento climatico, fornitura di prodotti ed energia rinnovabile, protezione di bacini idrografici e prevenzione di inondazioni, salvaguardia della biodiversità sono solo alcuni dei benefici della forestazione nelle metropoli. I modi in cui le città possono diventare polmoni verdi saranno esplorati al Forum, mostrando il desiderio collettivo d'intraprendere l'urbanizzazione verde come metodo per capovolgere la distruzione ambientale in atto.