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19 febbraio 2025

Sisley riafferma il suo ruolo nel denim con una nuova campagna

Sisley, brand di urban lifestyle dallo spirito edonista, presenta la collezione spring-summer 2025 con 'Denim for two', campagna scattata dal fotografo Sebastián Faena in omaggio alle origini e ai valori del marchio. 'Facciamo jeans dal 1968 e ogni paio è pensato per viverci dentro' recita l'incipit del manifesto che guida la nuova campagna spring-summer 2025.
'Denim for two' è l'inizio di un nuovo racconto del marchio
Due protagonisti, una storia 100% denim. La modella svedese Simona Kust, che ha debuttato con Yves Saint Laurent, e il modello americano di origine brasiliana Raphael Diogo, con un passato nel ju-jitsu, incarnano la dualità del denim Sisley: forza e sensualità, contemporaneità e fascino senza tempo. Cornice della campagna la Villa Galaxie a Cannes, un'architettura di vetro e acciaio degli anni Sessanta, affacciata sul mare, che riporta il brand in Francia, dove tutto ha avuto inizio. La fotografia, intima e luminosa, porta la firma di Faena, regista e fotografo argentino, classe 1990, che ha già lavorato per alcune delle più note testate del settore, tra cui Vogue Italia, Harper's Bazaar, Vanity Fair e V Magazine, con uno sguardo capace di raccontare la moda e, soprattutto, le storie che l'attraversano. 'Denim for two' è l'inizio di un nuovo racconto del denim Sisley, nato dalla ricerca d’archivio e dall’evoluzione stilistica. La campagna è il punto di partenza di una strategia a 360 gradi che, a lungo termine, si tradurrà in una maggiore presenza nei touchpoint fisici e digitali, con vetrine speciali nei flagship store e un focus dedicato nei primi mesi del 2025.

18 ottobre 2022

La Rappresentante di Lista nel video-manifesto di Banca Etica

La Rappresentante di Lista (Lrdl) - il duo artistico composto da Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina - è protagonista di un video-manifesto finalizzato a far conoscere Banca Etica e il suo posizionamento incentrato su tematiche rilevanti per persone under 30, quella Gen Z che avverte in maniera più marcata il pericolo degli effetti della crisi climatica, delle disuguaglianze e della precarietà, e chiede soluzioni radicali per costruire una società più equa, inclusiva e rispettosa del pianeta. Da oggi è disponibile il teaser del video che sarà pubblicato in versione integrale venerdì 21 ottobre, prima tappa della campagna 'Generazione Etica' e risultato di un progetto artistico ambizioso in cui il destino dell'umanità cambia a patto che cambi l'uso del denaro. Banca Etica è 'l'unica possibile' partner - riprendendo il claim della campagna - con cui riscrivere in senso positivo 'la fine del mondo', che quindi non sarà più quella apocalittica prefigurata nella notissima hit 'Ciao Ciao' del duo. Il concept creativo del video-manifesto è di Valeria Raimondi e Luciano Marchetti; la produzione è stata realizzata da Borotalco tv, e La Rappresentante di Lista ha lavorato sotto la guida del noto regista e fotografo Attilio Cusani, oltre che in costante dialogo con le persone di Banca Etica. Con queste parole La Rappresentante di Lista esprime il senso della collaborazione: "Siamo alla ricerca da sempre di parole da condividere, di una progettualità creativa da applicare alla realtà e alimentare con emozioni e strati di necessità. Da sempre cerchiamo e stiamo trovando una comunità con cui ampliare questo vocabolario, che abbia una prospettiva vicina alla nostra. Grazie all'incontro con persone e organizzazioni virtuose come Banca Etica può diventare possibile avvicinarsi a obiettivi che possono sembrare utopici: costruire una società più equa, inclusiva e appassionata".

01 ottobre 2022

Dal Consorzio Promozione Caffè un coinvolgente video manifesto

Le diverse anime e tutti i valori che il caffè, la bevanda più amata dagli italiani, porta con sé sono raccontati in modo coinvolgente ed emozionante nel video manifesto del Consorzio Promozione Caffè, online da oggi 1 ottobre, in occasione della Giornata internazionale del caffè. Nel video, il viaggio del caffè, dal chicco nelle piantagioni alla tazzina sulla nostra tavola, s'intreccia con la giornata della vita di tutti noi, dal risveglio ai momenti più concitati della giornata (fatta di studio, lavoro, tempo libero, relax) fino al momento di andare a dormire. Le scene si susseguono veloci seguendo il ritmo incalzante e pieno di energia di una delle più celebri arie musicali - made in Italy - a livello mondiale, l'Overture finale del Guglielmo Tell di Gioachino Rossini, grande amante del caffè. Le immagini dei sapienti processi di produzione e lavorazione del chicco si uniscono a tanti volti e tante storie in cui il caffè è sempre presente, come passione che attraversa le generazioni, come cultura che appartiene al nostro Dna e come rito che ogni giorno replichiamo più volte e che unisce tutti noi. In un tripudio di chicchi e polvere, il video si chiude con il claim 'Il caffè. Un rito italiano che ci unisce, ogni giorno'.

27 luglio 2022

Emergenza climatica, la campagna di sensibilizzazione di 3Bee

'The great meltdown' il tema della campagna
'The great meltdown' è il claim della nuova campagna di sensibilizzazione della startup 3Bee, fondata nel 2017 per proteggere le api e migliorarne la qualità di vita. La campagna multimediale ha visto anche la collaborazione di Publicis Groupe, che ha attivato una campagna ooh dal 25 luglio per due settimane sul Lungotevere Castel Sant'Angelo a Roma. Il claim, lanciato da 3Bee a pochi giorni dal disastro sul ghiacciaio della Marmolada, ci ricorda gli effetti reali, tangibili e pericolosi del cambiamento climatico. Effetti evidenziati da chi è alla base della nostra stessa catena della vita: le api. Quelle monitorate da 3Bee stanno registrando preoccupanti cali giornalieri di peso a causa della mancanza di acqua. Gli oltre 10mila dispositivi, distribuiti in tutta Europa, infatti, restituiscono dati allarmanti: ogni giorno le api perdono dai 400 ai 500 g di peso. I suoni e i rumori degli alveari stanno aumentando di giorno in giorno, come grida di aiuto per portare loro da mangiare, passando da 40 dB fino a 60 di rumore. Molti alveari, però, stanno iniziando a perdere la voce. Le api stanno morendo di fame. "Per gestire l'emergenza climatica dobbiamo metterci in testa che gli effetti del climate change sono un film in costante riproduzione di fronte ai nostri occhi - dichiara Niccolò Calandri fondatore di 3Bee - Paghiamo il biglietto di questo spettacolo ogni giorno, in attesa del colpo di scena che, prima o poi, qualche protagonista eroe gestirà. 3Bee con questa campagna vuole raccogliere più protagonisti possibili del cambiamento". 

11 maggio 2022

Appuntamento il 26 maggio con il primo World Aperitivo Day

Alla Fondazione Feltrinelli l'evento di avvio
Da un'idea di Mww Group di Federico Gordini, con il coinvolgimento di istituzioni e organizzazioni di rappresentanza dell'agroalimentare made in Italy, nasce la Giornata mondiale dell'aperitivo. Il World Aperitivo Day cadrà il il 26 maggio, giorno dedicato a uno dei più antichi e iconici rituali dell'essere italiani, che sarà tutelato dal Manifesto dell'aperitivo, sottoscritto per l'occasione. La giornata internazionale sarà celebrata con un evento fisico e sui canali social, attraverso i quali, usando l'hashtag #WorldAperitivoDay, il pubblico è invitato a contribuire al racconto documentando e narrando la propria interpretazione dell’aperitivo ideale. Pensato e sottoscritto in collaborazione con istituzioni, organizzazioni di rappresentanza delle filiere dell’agroalimentare Made in Italy, consorzi, brand, partner coinvolti nel progetto e con ambassador di World Aperitivo Day - grandi chef, barman ed esperti di lifestyle e cultura enogastronomica - il Manifesto dell'aperitivo avrà l’obiettivo di individuare e codificare i valori fondanti di questo rito quotidiano dell'italianità.
Federico Gordini, ideatore dell'evento
che mira a diventare un appuntamento annuale
Tra questi, l'impiego di prodotti di denominazione e di filiera che garantiscano il consumatore e tutelino l'originalità del made in Italy nel mondo, la valorizzazione del patrimonio enogastronomico regionale e la costruzione di una cultura dell'abbinamento dei nostri prodotti con quelli provenienti dalle tradizioni del food e del beverage di tutto il mondo. Con due criteri fondanti: il primo, legato all'importanza dell'accostamento tra beverage e food realizzato attraverso gli abbinamenti che, in occasione del World Aperitivo Day, saranno proposti da celebri chef, mixologist e sommelier; il secondo, legato alla scelta degli ingredienti: è aperitivo se è italiano almeno al 50% (ovvero se almeno il 50% degli ingredienti che compongono l’abbinamento è rappresentato da prodotti italiani). L'evento istituzionale del primo World Aperitivo Day si terrà a Milano il 26 maggio 2022 alla Fondazione Feltrinelli e sarà scandito da incontri e tasting. Carrefour Italia e Haier (con il brand Candy) sponsorizzano l'evento. La brand identity di #WorldAperitivoDay, a cominciare dal logo, sono stati realizzati dall'illustratore milanese Francesco Poroli, che per il concetto di aperitivo si è ispirato allo stile futurista di grandi artisti del Novecento, quali Cappiello, Depero, Dudovich.

16 marzo 2022

'Join the design wave', i manifesti di Ponzi per il Salone del Mobile

La locandina della 60esima edizione del Salone
Alla presenza del direttivo, di istituzioni, sponsor, aziende espositrici, designer e archistar, è stata presentata oggi al Teatro Lirico di Milano la 60esima edizione del Salone del Mobile, in programma dal 7 al 12 giugno 2022 negli spazi di Fiera Milano RhoQualità, innovazione, bellezza e sostenibilità i pilastri valoriali del grande evento internazionale, che conta 2.083 espositori, di cui circa 600 designer del SaloneSatellite. Intesa Sanpaolo è partner istituzionale del Salone, mentre partner ufficiali sono Ca' del Bosco, illycaffè e Acqua Minerale S.Bernardo. La creatività della campagna pubblicitaria 'Join the design wave' porta la firma di Emiliano Ponzi, pluripremiato illustratore, che ha riprodotto le varie età del Salone del Mobile.Milano con il suo tratto originale e distintivo, da storyteller. Sei differenti manifesti – uno per ciascun decennio di storia della manifestazione fieristica - accomunati dai codici cromatici del Salone, il rosso e il nero, con l'aggiunta del bianco e dal numero 60. Il creativo ha poi adottato alcuni simboli iconici di Milano – la Torre Velasca, il Duomo, il Teatro alla Scala, la Fiera, i tram – a sottolineare il forte legame che l'evento ha sempre avuto con la città meneghina. "Il primo manifesto - spiega Ponzi - rappresenta un interno della Milano degli anni Sessanta, per questo è in bianco e nero, con solo un accenno di rosso nel quadro della Torre Velasca.
Una delle sei creatività evoca le atmosfere ludiche degli anni Ottanta
Il secondo ritrae la città che si muove e l'atmosfera hippie degli anni Settanta. Abbiamo, poi, le atmosfere degli anni Ottanta: il design, la moda, le feste di un decennio decisamente pop e, per questo, l'illustrazione è un trionfo di rossi e un omaggio a Grace Jones. Per gli anni Novanta, mi sono lasciato ispirare dalla Scala, dai suoi concerti e balletti e dal suo rapporto con il Salone, mentre per il primo decennio del Duemila mi sono concentrato sulla Fiera, sullo spazio disegnato da Massimiliano Fuksas. L'ultimo manifesto riflette sul presente e apre al futuro: ho voluto raccontare cosa rappresentino i valori di sostenibilità e inclusività per il Salone oggi". In un'ottica di realtà aumentata, lo studio creativo milanese Alkanoids, specializzato in motion graphics, animazione 2D/3D e regia, ha poi dato un contributo digitale all'immagine: inquadrando il Qr code presente in ogni manifesto con il proprio smartphone, le illustrazioni si animeranno, uscendo da una dimensione statica e bidimensionale per muoversi nella realtà.

10 febbraio 2022

Un manifesto per ridurre l'impatto ambientale del settore musica

Favorire l'educazione ambientale dei lavoratori e dei fruitori della musica; promuovere iniziative atte a ridurre l'impatto ambientale dell'intera filiera; mantenere un dialogo costante con le con le istituzioni nazionali e locali per sollecitare iniziative propedeutiche alla sostenibilità ambientale del settore musica. Questi gli obiettivi del Manifesto della musica sostenibile promosso dall'associazione dei Produttori Musicali Indipendenti Pmi, con la collaborazione di Impala e Rockol. Il manifesto può essere sottoscritto da tutti gli operatori della filiera musicale e dagli artisti che vogliano assumere la sostenibilità ambientale del settore come obiettivo primario delle proprie attività. Le attività tipiche del settore musica, valutate dal punto di vista della sostenibilità, evidenziano molte criticità: dalla produzione e dal trasporto del prodotto fisico con utilizzo, e successiva dispersione di plastica, alla distribuzione digitale del prodotto musicale il cui elevato costo, in termini di energia necessaria, non viene percepito dagli imprenditori e tantomeno dal pubblico. Il settore ha già iniziato a mitigare l'impatto del live, ma molto resta da fare su merchandising, diffusione e consumo di musica registrata e così via. È dunque necessario incoraggiare la filiera ad adottare pratiche non dannose per l'ambiente e innescare dei comportamenti virtuosi che abbiamo ricadute positive anche sul comportamento di consumo dei fruitori di musica.

08 febbraio 2022

Da Altromercato la campagna dedicata al 'cioccolato manifesto'

Stencil stradali a Genova, Torino e Milano, pubblicità sui siti e social media, pianificazione su stampa e native article, un minisito e un docucast reaction.
Il prosieguo della campagna 'Consumi o scegli?'
Si articola così la nuova campagna 'Consumi o scegli?', realizzata da Altromercato con la direzione creativa di Paolo Iabichino, in arte Iabicus. Dopo il caffè, al centro della nuova campagna c'è un nuovo prodotto dal valore fortemente simbolico, il 'cioccolato manifesto'. 'Consumi o scegli?' è ancora il claim della campagna, che partirà il 9 febbraio in tutt'Italia. Prevista anche la vestizione delle Botteghe Altromercato con vetrine e materiali di comunicazione dedicati e una promozione ad hoc per far conoscere e provare il 'cioccolato manifesto' al pubblico. Continua così la campagna per accompagnare ancor di più le persone a fare una scelta, a schierarsi dalla parte di chi ha da sempre a cuore il bene delle persone e dell’ambiente. Per questa campagna è stato realizzato un 'prodotto manifesto', un cioccolato biologico extra fondente al 70% con cacao monorigine Ecuador - Nacional Arriba, con un pack green smaltibile nella carta. La tavoletta riporta stampata sulla confezione una domanda: 'Esiste un cioccolato davvero buono per tutti?'. Inoltre è stato realizzato un mini sito, che raccoglie contenuti e informazioni relative alla campagna e al cioccolato. Il 'cioccolato Manifesto', sarà reperibile nelle Botteghe Altromercato, sul sito altromercato.it e sul minisito dedicato sceglidachepartestare.it. Quattro persone, una tavoletta di cioccolato e una storia da leggere tutta d'un fiato sono poi gli 'ingredienti' del primo docucast reaction di Altromercato che racconta il valore del Commercio Equo e Solidale, del rispetto per la terra e per le persone. Attraverso le parole di un contadino dell'Ecuador, l'ascoltatore scopre i luoghi dove nasce il cacao, conosce le persone che se ne prendono cura da generazioni, comprende le sfide e i cambiamenti che negli anni hanno reso possibile lo sviluppo di tante comunità locali.

15 settembre 2021

'Gioco per sempre': la campagna Assogiocattoli è un inno al gioco

Assogiocattoli
lancia la campagna-Manifesto 'Gioco per sempre' per celebrare l'universalità del gioco. Rispetto ai numeri pre-pandemia del 2019, per il gioco si è registrato un incremento del 28% su scala globale. Nell'ultimo semestre il mercato è cresciuto a doppia cifra, con le vendite aumentate di oltre il 18%. 
Chiunque può contribuire alla stesura del Manifesto
Per questo Assogiocattoli sottolinea l'importanza del gioco a ogni età, un bene essenziale per i più piccoli, ma anche per gli adulti. A dare il via alla campagna di ampio respiro sarà il Manifesto di 'Gioco per sempre': un inno al gioco, una celebrazione dei giocattoli. Manifesto che non può essere scritto da una sola persona, ma da tanti e di età diverse, perché giocano tutti, grandi e piccoli. Un progetto corale, a più voci e con il contributo di chiunque. Dagli operatori della filiera - negozianti, distributori e agenti - ai bambini di ogni età, ma anche mamme e papà, nonni e zii, educatori di ogni grado. E poi ludologi, psicologi e appassionati di gioco. Per diventare parte attiva e contribuire alla stesura del Manifesto basta scrivere ad Assogiocattoli un semplice - ma profondo - pensiero sul gioco: cosa rappresenta nella vita di tutti i giorni, quale ruolo riveste, quali sono i benefici e qualsiasi altro aneddoto o nozione possano tornare utili alla composizione di un Manifesto che sintetizzi e amplifichi l'universalità del gioco. Una chiara call to action estesa a tutti gli italiani, che potranno dire la loro scrivendo anche sui profili Facebook e Instagram @assogiocattoli con l'hashtag #giocoxsempre. Una volta raccolti e sintetizzati i messaggi ricevuti, a novembre Assogiocattoli condividerà con tutti il Manifesto di 'Gioco per Sempre', così da dare il via a quell'atmosfera di festa tipica del periodo natalizio. E a proposito del Natale: quali i giochi e i giocattoli che andranno per la maggiore? Secondo i dati forniti dalla società di ricerche Npd ad Assogiocattoli, a vantare i trend di crescita più elevati sono le costruzioni, seguite dai pelush, dai giochi in scatola e dai card game. Chiudono la top five le fashion doll e i giocattoli per la prima infanzia.

28 aprile 2021

Tutto l'anno Orco viaggia sul tram 1 per le vie del centro di Milano

Orco Mangiabene, dal 1911 simbolo delle senapi e salse di qualità, debutta in comunicazione.  La società Prodotti Orco Società Alimentare Helvetia Varese, che proprio nel 2021 festeggia 110 anni di ininterrotta attività, ha scelto un modo dirompente e visibile per celebrare l'importante compleanno: per tutto il 2021 il tram numero 1, che percorre le vie del centro di Milano, sarà vestito Orco.
Lo storico manifesto illustrato da Mauzan
Una scelta di comunicazione di grande impatto. In continuità con gli albori quando, nel 1924, l'azienda Helvetia Spa Varese - che sarebbe diventata Orco - affida all'illustratore francese Achille Lucien Mauzan il compito di realizzare il simbolo per la sua nuova senape. Mauzan, giovane, spregiudicato e dalla fervida fantasia, s'ispira a un orco per un prodotto piccante qual è la senape. Nasce così il famoso manifesto dell'Orco Mangiabene, talmente indovinato da diventare il nome-marchio di tutta la produzione di salse in eleganti vasetti in vetro prodotti da maestri di fornace, tubetti, monodosi - la Orco è stata la prima azienda a lanciare questo formato - con belle etichette, quasi vintage, che riportano ai tempi di una volta, ma con il prodotto sempre più innovativo. L'iconico vasetto di vetro, la cui forma è ispirata a una boccetta di profumo, è anch'esso un progetto esclusivo realizzato da Mauzan. È in uso da allora, da sempre realizzato come un vetro speciale dalla vetreria Zignago. Lo stile dell'Orco viaggia sul tram 1 per le via centrali di Milano, ricordando la storia del nostro Paese che rende la nostra cultura unica e preziosa. Un viaggio lungo 110 anni che va oltre le rotaie, che ci riporta alla tradizione della nostra cucina, del sapore di casa e di genuinità.

22 aprile 2021

Un caffè buono, pulito e giusto con la Slow Food Coffee Coalition

Dalla collaborazione ultraventennale tra Slow Food e Gruppo Lavazza nasce la Slow Food Coffee Coalition, un network mondiale che connette tutti gli attori della filiera del caffè, dai produttori ai torrefattori, dai distributori ai consumatori, accomunati dall'amore per questa bevanda e ispirati dall'idea di un caffè buono, pulito e giusto per tutti.
Alcuni momenti dell'evento di presentazione dell'iniziativa
Un nuovo modello di relazione, ispirato ai valori della cooperazione, che tiene conto dell'evoluzione dei paradigmi di produzione e consumo, lanciato in occasione della Giornata Mondiale della Terra da Torino tra gli eventi che concludono i sei mesi straordinari di Terra Madre Salone del Gusto. L'obiettivo è creare nuove connessioni e migliorare la relazione tra agricoltori e consumatori, per irrobustire il primo e più fragile anello della filiera e promuovere l'identità e la conoscenza del caffè con chi lo sceglie ogni giorno. Carlo Petrini, presidente di Slow Food, sottolinea la necessità "di passare da una società basata sulla competitività a una basata sulla collaborazione, e questa filiera che dialoga a tutti i livelli potrà rappresentarla alla perfezione. Perché avvenga una reale transizione ecologica è necessario creare consapevolezza e generare sapere condiviso all’interno di questa comunità. Per questo è fondamentale prepararci ad affrontare le sfide future con strumenti come le alleanze, le unioni e la collaborazione". La Slow Food Coffee Coalition invita tutti gli attori della filiera interessati al caffè ad aderire al suo Manifesto per garantire e godere di un prodotto buono, pulito e giusto. Una rete mondiale quindi, che crede nella tutela dell’ambiente, nella salvaguardia dei diritti fondamentali dell’uomo e del lavoro, nella trasparenza, nella tracciabilità, nell’educazione e nel diritto al piacere, e che fa di questi elementi le pietre miliari di un nuovo cammino. Della coalizione hanno discusso Carlo Petrini, presidente di Slow Food, e Giuseppe Lavazza, vicepresidente Lavazza Group. Con il contributo video di due agricoltori e dello chef catalano di fama mondiale Ferran Adrià, la moderazione dell'incontro di presentazione è stata affidata al giornalista Massimo Giannini, direttore de La Stampa.

17 febbraio 2021

Bmw Group Italia dalla parte dei giovani con #AncheioManifesto

L'associazione Parole O_Stili oggi celebra il quarto anniversario del Manifesto della comunicazione non ostile e per festeggiare questo compleanno ha deciso di fare un regalo a tutti con il lancio di #AncheIoInsegno, piattaforma realizzata in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione che sarà a supporto di tutti i 170mila docenti italiani, mettendo a disposizione i progetti didattici realizzati per gli oltre 800mila studenti che già hanno lavorato sui principi del Manifesto della comunicazione non ostile e su tematiche come la cittadinanza digitale e l'uso consapevole del web.
La piattaforma, liberamente accessibile a tutti previa iscrizione, è raggiungibile al link ancheioinsegno.it. Il programma #AncheioManifesto è una festa speciale e sono previsti anche dei regali, non destinati a chi fa il compleanno bensì a tutti gli invitati. Si tratta di una serie di iniziative che aziende e altre realtà hanno voluto finanziare e realizzare attraverso l'associazione Parole O_Stili nel 2021. Bmw Group Italia ha deciso di supportare un progetto orientato alla formazione ed educazione delle nuove generazioni sui temi della sostenibilità e delle competenze digitali. In concreto, Bmw Group Italia svilupperà un piano didattico di sostenibilità (per tutti gli ordini e gradi scolastici) che andrà ad integrarsi al più articolato Percorso di educazione civica di Parole O_Stili e alla nuova piattaforma 'Anche io Insegno'. Il piano didattico sarà completamente digitalizzato, sfruttando appieno le potenzialità della Rete, sia in termini di coinvolgimento che di efficacia nell’apprendimento. L'iniziativa si inserisce tra quelle che il Bmw Group Italia realizza e supporta con il programma di corporate social responsibility SpecialMente.

01 dicembre 2020

#StopHivStigma, una campagna-manifesto contro i pregiudizi

Oggi, in occasione della Giornata Mondiale contro l'Aids, Asa Milano e Milano Check Point, con la collaborazione di Cig – Arcigay Milano, lanciano una campagna foto e video per sensibilizzare sul tema Hiv in questo momento così particolare in cui l’emergenza sanitaria per il Covid-19 ha puntato tutta l’attenzione mediatica sulla pandemia in corso.
Sono tanti i personaggi dello spettacolo che hanno aderito
Nonostante ciò, l'Hiv continua a diffondersi, silenziosamente. E purtroppo se ne parla sempre meno. Per questa ragione l'obiettivo della campagna, ideata da Federico Poletti e Daniele Calzavara, è spiegare a più persone possibili cos'è l’Hiv, qual è lo stato attuale dei fatti. Il messaggio? Se l'Hiv non è rilevabile, non si può trasmettere: un messaggio sintetizzato nella campagna U=U Undetectable = Untrasmittable. Un manifesto per abbattere i pregiudizi nei confronti delle persone che vivono con l’Hiv. Lo slogan è '#StopHivStigma Combatti il pregiudizio con l'informazione'. Alla campagna sui social hanno aderito tanti volti noti, da Sandra Milo a Ferzan Ozpetek (a sinistra, nella foto) fino a Myss Keta, oltre a tanti giovani attori e attrici e persone che hanno deciso di diffondere il senso di questa equazione, scientificamente provata da anni: U=U Undetactable = Untrasmittable (una persona che vive con Hiv in terapia e con carica virale non rilevabile non può trasmettere il virus Hiv). Il video, diretto da Manuel Scrima e Giovanni Conte, ha visto la partecipazione di oltre 30 personaggi del mondo del cinema, della musica e dello spettacolo. Un importante segnale è arrivato da Roma, città simbolo del cinema, che, grazie al coinvolgimento di Sonia Rondini e Fabrizio Imas, si è mobilitata con numerosi personaggi. 

10 dicembre 2019

Chivas Regal ha stilato gli otto tratti del tifoso del nuovo bar sport

Chivas Regal rende omaggio al tifoso del nuovo bar sport con un concorso, una limited edition e un manifesto dell'illustratore Osvaldo Casanova, che stila le otto caratteristiche di chi vive la passione per il calcio dal bancone del bar, pronto a penare, esultare, brindare con gli amici.
Il manifesto si deve all'illustratore Osvaldo Casanova
Il manifesto è lo specchio dei nuovi tifosi al tempo delle pay-tv, che animano i bar sport contemporanei, locali informali ed eleganti dove poter guardare la partita senza rinunciare al piacere di brindare con gli amici in un ambiente familiare e smart. Chivas Regal ha individuato otto tratti distintivi del tifoso del nuovo bar sport. I tratti distintivi di Casanova, illustratore fra i più acclamati in ambito sportivo, raccontano la passione per il gioco più bello del mondo vissuta con gli amici al bar in un blend di emozione, divertimento, amicizia, adrenalina. A suggello Chivas Sour, il cocktail a base di Chivas Regal invecchiato 12 anni, sciroppo Boero Sweet&Sour e angostura bitter. E fino ad aprile 2020 Chivas rimanda al concorso Chivas Sour League, che mette in palio premi istantanei nei locali, numerosi premi a estrazione mensile e un viaggio per cinque amici per vedere il Manchester United e vivere un'esperienza unica sugli spalti dello stadio Old Trafford. In 40 locali selezionati d'Italia, basta utilizzare il codice del sottobicchiere del proprio Chivas Sour per provare a fare gol con una web app e vincere subito zaini e portaghiaccio a forma di pallone. Tutti i partecipanti partecipano inoltre all'estrazione mensile di Apple AirPod. E si può anche vincere un viaggio a Manchester, creando una o più squadre con la realtà aumentata, invitando quattro amici.

15 ottobre 2018

Marina Abramović firma per illycaffè una mug-manifesto

La mug d'autore celebra i 50 anni della Barcolana
illycaffè festeggia la 50esima edizione di Barcolana con la nuova mug illy Art Collection firmata da Marina Abramović, una delle personalità più conosciute e controverse dell’arte contemporanea, celebre per l'utilizzo del proprio corpo come strumento di espressione. Un'edizione speciale, questa illy Art Collection, che riprende l'immagine e il messaggio scelti da Abramović per il manifesto di Barcolana50: 'We are all in the same boat', a significare che navighiamo tutti sullo stesso mare e condividiamo la stessa terra, che vanno quindi custoditi e protetti, giorno dopo giorno. Le illy Art Collection nascono nel 1992 dalla passione e dall'amore per l'arte di illy. Oltre 25 anni dopo, pittori, scultori e registi di fama internazionale continuano a lasciarsi ispirare dalla superficie bianca della tazzina illy, per creare insieme una collezione unica di oggetti d'arte d'uso quotidiano.

26 settembre 2018

Un workshop a Fico sul tema dell'innovazione nell'agroalimentare

Lo ha organizzato Cibo per la mente
Si è tenuto oggi presso Fico Eataly World di Bologna, il più grande parco agroalimentare d'Europa, il workshop 'Quattro piatti a rischio di estinzione' dedicato all'importanza dell'innovazione e della ricerca in agricoltura. Un appuntamento, quello promosso e organizzato da Cibo per la mente nell'ambito della sesta edizione dell'European Biotech Week, che ha visto la partecipazione di Deborah Piovan, portavoce del Manifesto per l'innovazione in agricoltura (presentato il 5 settembre 2017 alla Camera dei Deputati), del divulgatore Piero Morandini, ricercatore del dipartimento di Bioscienze dell'Università Statale di Milano e dello chef Massimiliano Poggi.
Lo chef Massimiliano Poggi
Grazie a questo 'pranzo scientifico', che ha stimolato riflessioni relative a mercato agroalimentare, sfide globali, ricerca scientifica, sicurezza alimentare e qualità del made in Italy, gli ospiti intervenuti al parco bolognese hanno potuto assaggiare alcuni piatti preparati dallo chef Poggi: bignè parmigiano e mortadella; polenta e formaggio di fossa; conserva di pomodori e basilico; riso e impepata di cozze e olio di oliva; pasta con cipolla di medicina, certosino bolognese con gelato alla banana. Tutte creazioni culinarie che rischieremmo di non vedere più sulle nostre tavole se non fosse per le biotecnologie, risorsa indispensabile per aumentare le rese in maniera sostenibile, contrastare l'aggressività delle malattie vecchie e nuove delle piante e produrre alimenti più nutrienti. La ruggine del grano, la xylella degli olivi o il virus del mosaico che colpisce il pomodoro: i partecipanti hanno scoperto quanti pericoli mettono a rischio persino una semplice bruschetta.
Le 13 associazioni che hanno sottoscritto il manifesto Cibo per la mente
Nel corso dell'evento è stato anche sottolineato come il nostro Paese, con 31,5 miliardi di euro nel 2017, sia il primo dell'Unione europea per valore aggiunto in agricoltura. Far progredire il made in Italy, che l'anno scorso ha segnato un -4,4% del Pil nel settore primario, è un obiettivo che rientra in una sfida mondiale. Un ruolo decisivo lo giocherà l'Unione europea, adottando politiche capaci di sbloccare il potenziale dell'agroindustriale, comparto che occupa 30 milioni di persone e rappresenta il 3,5% del valore aggiunto totale nell'economia dei Paesi dell'Ue. Ricordiamo che il manifesto Cibo per la mente a oggi è stato sottoscritto dalle seguenti 13 associazioni della filiera agroalimentare: Aisa, Agrofarma, , Assalzoo, Assica, Assitol, Assobiotec, Assofertilizzanti, Assosementi, Cia, Confagricoltura, UnaItalia, Uniceb, Unionzucchero.

15 febbraio 2018

'Milano è di moda': il concept di Marie Claire permea la Mfw

'Milano è di moda' è il tema di una mostra open air destinata a stupire chi passeggerà lungo via della Spiga durante la prossima Milan Fashion Week ed è anche la rotta su cui il nuovo direttore Antonella Bussi lancia il suo Marie Claire, rinnovato nella grafica e nei contenuti.
Il numero di marzo del mensile è in edicola da domani
Una direzione che Bussi indica nell'editoriale del numero in edicola da domani 16 febbraio: "Milano è una città che ha cambiato faccia e trovato linfa vitale: nuove architetture, nuovi musei, un progressivo recupero di alcune aree, più o meno periferiche. Come Milano, Marie Claire vuole dare alle sue lettrici energia e idee, ogni mese, diventando un punto di riferimento irrinunciabile". Il nuovo numero di Marie Claire segna una importante evoluzione della testata, che si trasforma senza tradire il proprio Dna. Grazie a firme di prestigio, come quella di Chiara Gamberale, che racconterà storie sentimentali delle lettrici nel suo appuntamento 'Sentimentalisti anonimi', di Michele Neri, giornalista e autore, che porta il punto di vista maschile in 'Tengo famiglie', e Maria Cristina Guarinelli, che in passato è stata condirettore di Marie Claire e che dirà 'Che cosa ho imparato da'. La nuova sezione iniziale Wow raccoglierà eventi, news e l’intrattenimento culturale del mese, seguita dalle Storie che raccolgono tutti i mondi di Marie Claire, i personaggi di cui si parla o da scoprire, che hanno vite ed esperienze interessanti da raccontare, le domande che le donne si fanno, le nuove realtà digitali che hanno cambiato e stravolto le nostre vite. Pilastri della rivista restano moda, stili di vita e bellezza, con le grandi firme del lusso, i nomi emergenti, il meglio del made in Italy, gli accessori che diventano complemento essenziale per costruire un'immagine vicina allo stile unico di ogni lettrice.
 La modella Nataša Vojnovic indossa la maglietta-manifesto
Con questo spirito Marie Claire Italia si appresta a celebrare la settimana della moda milanese attraverso diverse iniziative. La più eclatante sarà la mostra che ritrae i luoghi della città più sensibili alla bellezza. Immagini in grande formato e video, a cura del fotografo Arnaud Pyvka, esposte nella centralissima via della Spiga, dal 19 al 27 febbraio, grazie alla collaborazione di Marie Claire con l'Associazione della via e i patrocini del Comune di Milano, Assessorato Moda e Design e della Camera Nazionale della Moda Italiana. Figura centrale di questo viaggio visivo Nataša Vojnovic, la modella protagonista del servizio di moda, che qui indossa la T-shirt-manifesto con il ricamo 'Milano è di moda', che verrà omaggiata a tutti gli ospiti della serata di inaugurazione della mostra, il 20 febbraio. Un gesto destinato a diventare virale con una call to action che invita a condividere su Instagram quello che si ama di Milano postandolo su #MCMilanodiModa e menzionando @marieclaireitalia, che riposterà le foto migliori con il nome dell'autore. A sottolineare l’operazione celebrativa, cinque edicole del centro di Milano saranno 'vestite' con il claim 'Milano è di Moda' per tutto il periodo della fashion week, dal 20 al 27 febbraio. Alla sua sesta edizione, torna #casaMC: la redazione di Marieclaire.it in collaborazione con Airbnb Italia segue la Milano Fashion Week live 24 re su 24 in un'esclusiva casa nel centro storico. Come ogni passata edizione #casaMC è redazione, salotto di incontri, location di un social party con concerto ed esperienze esclusive. La mission: raccontare in diretta le tendenze della moda e svelare alle nostre utenti angoli e location segrete di Milano. Tutto raccolto dall'hashtag #casaMC.

01 giugno 2017

Parmalat sfata sei falsi miti sul latte nel World Milk Day

Oggi si celebra il World Milk Day - Giornata Mondiale del Latte 2017. Parmalat aderisce a questa celebrazione, promossa dalla Fao, con una campagna e un manifesto per fare chiarezza sui tanti falsi miti legati al latte, spesso demonizzato con campagne finalizzate a delegittimare il suo importante ruolo nell'alimentazione umana.
I contenuti scientifici della campagna sono di Fondazione Umberto Veronesi
Da sempre impegnata nel diffondere e veicolare correttamente l'informazione sull'importanza del latte e di una corretta alimentazione per il benessere del nostro organismo, Parmalat mira a riaffermare l’importanza del latte come 'alimento globale'. Come spiega Giovanni Pomella, direttore generale di Parmalat BU Italia, "ci prendiamo cura ogni giorno del latte valorizzandolo attraverso una continua innovazione, una corretta informazione e controlli costanti per portare sempre sulle tavole dei nostri consumatori prodotti buoni, sicuri e di alta qualità".  Parmalat ha scelto la Giornata mondiale del Latte per presentare in Italia i 'sei falsi miti sul latte', un elenco di risposte a credenze popolari ed errate convinzioni sul latte e la sua assunzione, con i contenuti scientifici di Fondazione Umberto Veronesi: dalla paura d'ingrassare ai prodotti senza lattosio, passando per il legame con le patologie tumorali e la prevenzione dell’osteoporosi. Per questo Parmalat ha accolto positivamente il recente intervento di Coldiretti che, nell’indagine presentata in occasione della campagna #stopfakeatavola, ha elencato le principali falsità legate al mondo alimentare che creano immotivati allarmi e preoccupazioni.

28 aprile 2015

Spazio al collettivo artistico nel flagship adidas Originals

"A Milano ci puoi nascere o ti ci puoi trovare, per caso. E ti sembra di averla scelta". Inizia così la dichiarazione che adidas Originals ha voluto fare alla città meneghina che da pochi giorni ospita il nuovo flagship store progettato secondo un concept che prevede la creazione di uno spazio multifunzionale in sintonia con la cultura delle città che lo ospitano.
Le nuove adidas Originals Zx Flux Milano marmorizzate
adidas Originals ha voluto dedicare alla città un vero e proprio manifesto-tributo e per celebrarne l’apertura ha coinvolto sette artisti emergenti della scena milanese: i creativi, con diversi background e ambizioni, tra editoria, design e moda, hanno reinterpretato il manifesto, rappresentando ognuno la parte da cui è stato più colpito, quella che più di ogni altra incarna la loro Milano. Il progetto culminerà in un collettivo di tutti gli artwork esposti all’interno dello store a partire dal 30 aprile. Dal prossimo maggio lo store darà spazio inoltre alle nuove sneaker adidas Originals Zx Flux Milano, un’edizione speciale ispirata a Milano e caratterizzata da una stampa allover marmorizzata, che celebra le statue e l’architettura della città meneghina.

10 aprile 2015

È un tributo a Milano il nuovo flagship store adidas Originals

Da oggi Milano ospita il nuovo flagship store adidas Originals, quinto nel mondo dopo quelli di Londra, Berlino, Shangai e Seoul, e progettato secondo il nuovo concept che prevede uno spazio multifunzionale in grado di riflettere la cultura delle città in cui è situato.
Il manifesto-tributo alla città di Milano
“Questi store ci consentono di fornire esperienze nuove ed entusiasmanti ai nostri consumatori ma anche celebrare, allo stesso tempo, un riavvicinamento alle città del nostro brand", afferma Arthur Hoeld, general manager di adidas Originals che si dichiara "felice dell’arrivo del negozio nella metropoli chiave di Milano - una città per noi strategica che influenza le tendenze in tutto il mondo - all’interno del quale si potranno trovare le collaborazioni e i pezzi più nuovi della nostra collezione". Sviluppato su due piani in una superficie di 200 mq, il flagship adidas Originals, situato in via Alessio Toqueville 11, rappresenterà un epicentro creativo che attiverà la città, coinvolgendola con vari progetti artistici. Per celebrarne l’apertura il marchio ha coinvolto sette artisti emergenti della scena milanese con diversi background e diverse ambizioni, tra editoria, design, moda, che hanno reinterpretato il Manifesto della 'loro' Milano. Il risultato è un progetto culturale che celebra la creatività e le sue diverse forme: a partire da una fanzine, contenente tutti i lavori degli artisti che hanno trovato una forte complicità con Milano, all’installazione degli stessi in tutta la città, per culminare in un collettivo di tutti gli artwork esposti all’interno dello store dal 30 aprile.