Visualizzazione post con etichetta denim. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta denim. Mostra tutti i post

07 febbraio 2024

Un video in 3D che stupisce per il secondo store Shaft Jeans

Il negozio è stato da poco inaugurato a Milano
Shaft Jeans
, brand di premium denim made in Italy guidato dai gemelli Palchetti Tosi, a inizio febbraio ha aperto uno store in corso Magenta 22 a Milano. In occasione dell'apertura del negozio, è stato creato un video in 3D con le tecniche più innovative di Vfx in cui un macro jeans è letteralmente appeso sul tetto del palazzo e si muove ricoprendo quasi tutta la facciata e un tram che passa nel centro della città. È proprio a Milano, complici il fascino della città e il turismo straniero, che nasce il secondo Shaft store: un passo fondamentale per avvicinarsi ancora di più al consumatore finale con un approccio unico nel suo genere, a partire dall'arredamento scelto. L'ispirazione è stata il movimento artistico della controcultura degli anni Sessanta e Settanta, quando l'arte visiva confluiva con la musica rock. Il soffitto, dipinto completamente a mano da artisti del posto, gioca con colori e ombre per avvolgere i clienti in uno spazio quasi surreale. Shaft Jeans sceglie però di rivisitare la color palette tradizionale di quell'epoca con nuance pastello, più in linea con lo spirito del brand. Il design del negozio è stato ideato e realizzato a quattro mani, dalla founder Letizia Palchetti Tosi e dall'architetto Fiammetta Conforti dello studio Bernardo Tori Associati.

11 gennaio 2024

A Pitti Uomo i prossimi 40 anni del denim secondo Guess Jeans

Fino al 12 gennaio, nell'ambito di Pitti Immagine Uomo 105 a Firenze, Guess Jeans si appresta a trasportare i visitatori in un viaggio rivoluzionario attraverso un'esperienza immersiva monumentale, ridefinendo la narrazione del denim e mostrando la storia, l'innovazione e il futurismo sostenibile del brand. Il lancio del marchio all'edizione di gennaio 2024 di Pitti Uomo è caratterizzato sia da un'installazione collocata all'interno della Fortezza Da Basso sua da una grande mostra situata nel più famoso teatro di Firenze, il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. La mostra panoramica è un'esplorazione del passato storico di Guess con una retrospettiva incentrata sul denim che rende omaggio agli umili inizi e alla fulminea ascesa del marchio. Questo viaggio negli archivi del denim svela il ruolo fondamentale del marchio nel rivoluzionare il settore con la diffusione dei jeans stonewash nel 1981, un momento decisivo che ha rivoluzionato il panorama del denim per sempre. L'installazione eterea 'Stone to air' introduce l'innovativa tecnologia Guess Airwash. Un traguardo nell'innovazione eco-consapevole con l'introduzione di un processo di lavaggio con aria che definisce il settore.

20 luglio 2023

Shaft Jeans prende il volo con la nuova campagna 'Love story'

Shaft Jeans
, brand di premium denim made in Italy, con sede a Firenze e guidato dai gemelli Palchetti Tosi, scatta la nuova campagna 'Love story' sulle spiagge toscane. Per l'occasione, domenica 23 luglio un aereo risalente al periodo di più grande ispirazione per il brand, gli anni Settanta, dalle ore 12 alle 13 sorvolerà la costa tra Forte dei Marmi e Viareggio, accompagnato da un banner con la scritta 'Shaft Jeans, will you marry me?'. 'Love story' è una campagna pensata per celebrare l’amore in tutte le sue forme e verrà scattata in uno dei luoghi del cuore del brand. Proprio a Forte dei Marmi, infatti, Shaft Jeans la scorsa primavera ha aperto in via Roma 3 il suo primo flagship store, consolidando gli anni di particolare crescita del marchio. L'amore, tema della nuova campagna, sarà raccontato attraverso immagini che evocano la classica estate italiana, quella dei vestiti che si asciugano al sole, dello stupore dei bambini al passaggio di un aereo, di una coppia che si abbraccia in riva al mare. Sarà una giornata per celebrare ancora una volta la 'Love story' indissolubile tra il brand, la sostenibilità e il made in Italy. I capi sono caratterizzati da una continua ricerca di stile, tecniche di produzione avanzate e un ritorno al passato con ricami fatti a mano.

23 maggio 2023

Ovs lancia il progetto Re-up recuperando dei capi invenduti

I giovani di Valemour rendono unico ogni capo
Sintetizza in pieno l'idea di circolarità il progetto Re-up firmato Ovs, che consiste nel lancio di una prima collezione di T-shirt e denim nata dal recupero di capi Ovs invenduti, personalizzati dai giovani di Valemour, generatore d'impresa della fondazione veronese Più di un Sogno che favorisce l’inserimento lavorativo di persone con disabilità intellettiva. Il progetto è nato da un workshop riservato ai designer di Ovs, cui è stato chiesto di sviluppare un progetto che rispondesse ai principi dell'ecodesign. La selezione di capi è stata decorata seguendo la tecnica dripping, ispirata alle opere di Jackson Pollock, ossia schizzi di colore realizzati con la vernice 'Recycrom', brevettata da Officina +39 e ricavata dalla trasformazione di scarti tessili in pigmenti colorati. A rendere ogni capo un pezzo unico sono stati i giovani di Valemour, che nasce per favorire l'inserimento lavorativo di persone con disabilità intellettiva coltivando la relazione tra imprese profit e non profit. Spiega Simone Colombo, head of corporate sustainability Ovs: "Re-Up includerà tutti i progetti che realizzeranno l'idea di circolarità nel senso più ampio, sia ambientale che sociale. L'upcycling consiste nel riciclare e ripensare materiali dando maggior valore a un prodotto già esistente. Con questo progetto, grazie alla collaborazione con Valemour, contribuiamo a generare valore anche per la comunità". La collezione di jeans e magliette si può acquistare in una selezione di negozi e su ovs.it.

26 aprile 2021

L'Istituto Europeo di Design collabora con la Fondazione Arché

L'impegno: dare nuova vita ai capi in denim usati
Un gruppo di studenti e studentesse di Ied Moda Milano partecipa al primo appuntamento di Sustainable Denim Contest, un concorso creativo in cui metteranno a disposizione di un progetto solidale e sostenibile, a sostegno di Fondazione Arché, che da 30 anni si occupa di mamme con bambini e nuclei fragili, le loro competenze tecniche e progettuali. Fino a inizio giugno, i giovani creaivi Ied (scelti tra i corsi di Fashion Design – specializzazione in Shoes and Accessories Design e di Fashion Marketing) s'impegnano a dare nuova vita ai capi in denim usati, trasformandoli e rendendoli pezzi unici e originali. Preceduto dalla consegna di un kit di materiale da recuperare e da rigenerare, il progetto vede coinvolti gli studenti in due fasi: nella prima, dal 3 maggio al 11 giugno 2021, con il supporto dei tutor di progetto, gli studenti lavoreranno all’ideazione di proposte di accessori e capi moda da realizzarsi con i materiali forniti; nella seconda, dal 14 al 30 giugno 2021, i lavori verranno esaminati e giudicati da una giuria formata da rappresentanti dell'Istituto Europeo di Design, della Fondazione e commissari esterni. Al termine la giuria selezionerà da tre a cinque elaborati tra quelli presentati: quelli prescelti saranno successivamente prodotti dalla Sartoria Sociale di Fondazione Arché, che proprio quest'anno celebra il suo 30simo anniversario.

17 dicembre 2020

Un temporary store per il progetto di travel retail di Gas Jeans

Il brand del denim italiano Gas, a pochi mesi dalla prima apertura, torna a Roma Termini con un nuovo temporary store realizzato in partnership con Grandi Stazioni Retail. Anche in un momento così particolare, Gas mette in campo tutta la propria energia e creatività per rilanciare le vendite, consolidare il rapporto con gli affezionati del brand e creare posti di lavoro. Lo spazio di 70 metri quadrati, con i suoi 20 metri di vetrine situate in posizione strategica, è un nuovo step di un progetto di travel retail che si propone di raggiungere le principali stazioni italiane per accompagnare i viaggiatori con la positività del mondo Gas. Per i prossimi sei mesi lo store accoglierà i passeggeri (160 milioni all'anno in tempi pre-Covid) ma anche i romani, per i quali da qualche tempo la stazione è diventata un punto di riferimento dello shopping cittadino.

04 dicembre 2020

Gli avatar su Snapchat ora possono indossare i capi Levi's

Gli utenti di Snapchat su scala globale ora possono vestire i loro avatar Bitmoji con gli iconici look del celeberrimo brand di jeanswear Levi's, giusto in tempo per le feste. Con il lancio della collezione Levi's x Bitmoji, i famosi avatar e il brand di abbigliamento globale s'incontrano per permettere alle persone di esprimersi in modo autentico nel mondo digitale. La collezione comprende capi evergreen, come i jeans 501 Original Fit, le giacche Trucker e le Western Shirts, tutti disponibili in diversi lavaggi. Gli utenti Snapchat e Bitmoji potranno scegliere tra 12 outfit Levi’s o personalizzare ulteriormente il proprio look con innumerevoli combinazioni e abbinamenti degli iconici capi. La collezione digitale permette alle persone di abbinare nella vita reale il proprio outfit a quello del proprio Bitmoji, in quanto tutti i capi della collezione sono acquistabili sul sito ufficiale Levi.com.

22 ottobre 2019

Cinque modelli Magic Denim a favore del progetto Pink is Good

Il modello Kate di Camomilla
Ottobre è il mese della prevenzione contro i tumori al seno e Camomilla Italia riconferma il suo supporto al progetto Pink is Good per il terzo anno consecutivo.
Il pantalone Cindy di Camomilla
Un aiuto concreto per la Fondazione Umberto Veronesi che dal 2013 è impegnata in una campagna di sensibilizzazione sostenendo la ricerca scientifica contro una malattia che conta ogni anno circa 51mila donne colpite, promuovendo attivamente l'importanza della prevenzione contro il tumore al seno e, in generale, a tutti i tumori femminili. Dalle stime della Fondazione si evince, infatti, che guarisce quasi il 90% delle donne a cui il tumore è stato diagnosticato in fase iniziale. Per l'occasione Camomilla Italia propone la linea Magic Denim della collezione autunno 2019. Per tutta la durata di questo mese il 10% del ricavato della vendita dei cinque modelli di denim (Kelly, Scarlett, Kate, Victoria e Cindy) resi riconoscibili dal fiocco rosa inserito nei passanti dei pantaloni, viene devoluto a sostegno della ricerca scientifica.

05 settembre 2019

Dua Lipa firma una capsule collection per Pepe Jeans London

Dua Lipa raddoppia. Per la stagione autunno-inverno 2019-20, oltre a essere ambassador del brand londinese, l'artista ha anche disegnato la sua prima capsule collection per Pepe Jeans London.
La cantante britannica ha reinterpretato i classici denim del brand
Qualche giorno fa, la cantante ha celebrato ufficialmente il lancio della nuova capsule 'Dua Lipa x Pepe Jeans London' con una private party, presso il Victoria House Basement, nel centro di Londra, circondato per l'occasione da tante bancarelle per rievocare quelle storiche del mercato di Portobello, luogo in cui nacque Pepe Jeans London nel 1973. La cantautrice britannica, vincitrice di tre Brit Awards e di due Grammy, nota per i suoi successi a livello mondiale e i suoi brani pop moderni, reinterpreta attraverso il suo stile i classici denim firmati Pepe Jeans London. La collezione 'Dua Lipa X Pepe Jeans London' trae ispirazione da un mix di stili ripresi dagli anni Novanta e primi Duemila, come ad esempio look di super modelli o outfit indossati nei festival o nei club dove si ascoltava musica grunge. Dua Lipa ha esplorato l'archivio di Pepe Jeans London reinterpretando i capi per lei più 'giusti' di quel periodo, aggiungendo un tocco personale e creando così la nuova capsule collection. I modelli-chiave della collezione includono un abito a maglia metallica, un completo in denim oversize composto da giacca e minigonna abbinati, un jeans classico adatto sia per il giorno che per la sera, abiti con glitter e top scintillanti.

11 aprile 2019

Che suono ha il denim? Lo si scopre con le sculture di Isko

Isko, leader globale nella ricerca e produzione di tessuto denim, presenta la sua Isko Gallery, uno spazio completamente rivestito nelle mille sfumature della mitica tela blu indaco, all'interno di Wallpaper Handmade, ospite nel Salone dei Tessuti in via San Gregorio, da martedì 9 a sabato 13 aprile prossimi.
Ogni scultura dell'esposizione 'Denim sound textures'
emette uno specifico effetto acustico
Avvolti nel denim il soffitto e le pareti punteggiate di boiserie originali del secolo scorso, faranno da sfondo all'esposizione 'Denim sound textures': una sequenza di sculture interattive sempre in denim, progettate da Dwa Design Studio, che svelano sonorità musicali inedite. Perché il denim è un materiale da vedere, toccare e ora anche ascoltare. Ogni scultura, semplicemente sfiorata, emette uno specifico effetto acustico. Suoni 'estratti' dalle diverse tecnologie del denim, che ne rispecchiano le caratteristiche: fluido, rotondo, tenace, soffice, caldo o avvolgente. In parallelo alle installazioni, alcuni fra i marchi di moda più amati del mondo come Hugo, Madewell, Replay, Dovetail, Francois Girbaud, Taylor Stitch, 7 For All Mankind, Blue de Genes, Tiziano Guardini, O'Neill interpretano il denim Isko e la sua capacità di fondersi secondo il loro stile. L'esposizione Isko s'inscrive nella rassegna di eventi della Milano Design Week 2019.

28 febbraio 2019

Dua Lipa è il volto della nuova campagna Pepe Jeans London

L'artista britannica ha posato per David Sims
Pepe Jeans London, brand inglese di denim, ha scelto di puntare su Dua Lipa, una tra le più famose artiste del panorama musicale e icona di stile per le nuove generazioni. L'artista, che ha venduto oltre 40 milioni di singoli e più di 3,4 milioni di album in tutto il mondo, è la protagonista della nuova campagna primavera-estate 2019 di Pepe Jeans London, fotografata da David Sims. La campagna SS19 celebra l'heritage del marchio che nel 1973 è stato uno dei primi brand britannici di denim ad affacciarsi al mondo della moda. L'avvenente 23enne, fotografata in bianco e nero, nelle immagini posa in modo naturale, indossando una serie di classici capi. Immagini che enfatizzano i focus della campagna e dell'intera collezione di Pepe Jeans London: la forza, la bellezza naturale e l'appeal senza tempo del denim. Dua Lipa è una fan del brand sin da adolescente, quando seguiva le campagne pubblicitarie del marchio. Quanto a David Sims, autore della campagna, è un fotografo britannico celebre per aver immortalato icone musicali del calibro di David Bowie, Nirvana, Bjork e Courtney Love e aver lavorato per importanti magazine tra cui Vogue, The Face e i-D. In passato, Sims aveva già lavorato per Pepe Jeans London, fotografando Daria Werbowy e Ashton Kutcher, e unendosi a una lunga lista di grandi nomi che hanno lavorato per il brand, tra cui Steven Meisel, Bruce Weber, Steven Klein e Mario Sorrenti.

04 febbraio 2019

Dura la vita degli influencer. Per Diesel, meglio essere follower

Ancora una volta Diesel, marchio di abbigliamento che ha fatto dell'ironia la sua cifra distintiva in comunicazione, sovverte le regole e anche le nostre certezze.
La campagna mostra con ironia le insidie di una vita al servizio dei social
Nella sua nuova campagna per la prossima stagione, intitolata 'Be a follower', il brand celebra infatti i fan di Internet e non gli influencer, mostrando le insidie delle vite di questi ultimi. Esporsi sui social media può portare a una rapida fama e a una grande fortuna, ma quanto durerà? E chi ci assicura che gli influencer credano davvero in ciò che promuovono? In pratica, Diesel prende di mira i cliché dei social media, sottolineando dove risieda il vero potere: nelle mani e nei feed dei follower. Non giudica gli influencer, osserva solo il fenomeno da un punto di vista diverso. Il risultato è una campagna multisoggetto con veri influencer che conoscono bene il brand (e il suo concept) e che si sono prestati a essere autoironici mostrando le insidie ​​di una vita perennemente 'Instagrammabile'.
'Be a follower' è una campagna multisoggetto gestita da Publicis Italia
Con, ovviamente, il denim come icona centrale. Jennifer Grace, Kristen Crawley, le gemelle @amixxamiaya e @ayaxxamiaya, Elias Riadi e Bloody Osiris sono consapevoli delle esagerazioni dei loro personaggi digitali e ognuno di loro è d'accordo nel fare autoironia. Nei diversi video proposti da Diesel, prima vengono mostrate situazioni in cui le star dei social vivono momenti fastidiosi e imbarazzanti, poi si passa velocemente ai non influencer che vivono nei loro denim Diesel in piena libertà, senza sforzi e preoccupazioni. Non importa quanto si è famosi sui social media, sono i follower a contare. Per mostrare che è meglio essere follower, sono state create decine di ulteriori contenuti video, diretti da Ali Ali e Ahmed Tahoun di Good People Films. E delle immagini chiave di Toiletpaper's Pierpaolo Ferrari e Maurizio Cattelan - che includono anche le categorie di orologi e occhiali Diesel - completano il messaggio. L'idea e l'esecuzione complessiva della campagna sono state gestite da Publicis Italia

15 dicembre 2017

Produrre jeans senza sprechi? Ecco l'idea di Pagurojeans

Per realizzare un paio di jeans occorrono oltre 8mila litri d'acqua, oltre a ingenti quantitativi di agenti chimici e di energia elettrica necessari per la produzione e il trasporto.
La startup è stata fondata dai fisici Guillermo Hernandez e Andrea Scaparro
Mira a ridurre gli sprechi di risorse nel fashion e, in particolare, quelli nel mondo del denim, la startup parmense Pagurojeans, fondata a inizio 2017 da Andrea Scaparro e Guillermo Hernandez, giovani laureati in fisica, dopo la partecipazione a un programma di formazione per aspiranti imprenditori organizzato da Aster presso il Tecnopolo dell'Università di Parma. L'idea? Realizzare jeans belli e comodi in modo ecosostenibile, riducendo del 60% l'impiego di acqua e prodotti chimici e del 40% i consumi di energia elettrica, grazie all’utilizzo di denim riciclato e di un innovativo algoritmo per ridurre i metri di tessuto per ogni singolo capo. Per raccogliere i 2.500 euro necessari allo sviluppo della sua idea, la startup ha avviato una campagna di crowdfunding sulla piattaforma Ginger avvalendosi del supporto di Kick-Er, servizio di orientamento al crowdfunding gestito da Aster, società della Regione Emilia-Romagna per l'innovazione e la ricerca industriale. Chiunque voglia sostenere il progetto potrà versare contributi, tramite la sezione dedicata della piattaforma Ginger, entro il 20 gennaio 2018. A seconda dell'importo donato, i sostenitori riceveranno kit di riparazione dei jeans o la possibilità di acquistare a prezzo di costo un Pagurojeans su misura.

03 maggio 2017

Sabato 13 maggio si può personalizzare un capo Roy Roger's

La frase preferita verrà dipinta a mano dai designer del marchio
Sabato 13 maggio, il marchio di denim Roy Roger's lancia un'iniziativa che permetterà di dare nuova vita a un capo d'abbigliamento. Dalle 11 alle 17, presso la boutique di Milano, in corso Venezia 8, chiunque potrà portare un vecchio capo Roy Roger's (jeans, giacca o T-shirt) che verrà personalizzato con una frase a proprio piacimento. I designer dell'azienda la dipingeranno a mano sul momento, con pennelli e colori specifici per tessuti scelti da chi aderirà all'iniziativa. L'evento sarà supportato da una campagna social e i partecipanti potranno postare le immagini del loro capo rivisitato con l'hashtag ufficiale #Royparladite.

14 marzo 2017

Francesco Carrozzini firma la nuova campagna Roy Roger's

Shooting newyorkese per la nuova campagna Roy Roger's primavera-estate 2017. A firmarla è il regista-fotografo Francesco Carrozzini (figlio della scomparsa direttrice di Vogue Italia Franca Sozzani), che ha lavorato in parte outdoor, per le strade della Grande Mela, in parte in uno studio fotografico di Soho. "Ho scelto Francesco Carrozzini perché è un giovane italiano che vive l'America con un occhio autentico e fresco, capace di catturare, attraverso le sue immagini, quel connubio che lega il nostro brand al mondo americano, dal quale prese ispirazione nel '52 mio nonno per creare il primo jeans italiano", spiega Guido Biondi, direttore creativo del Gruppo Sevenbell. La nuova campagna, che uscirà sulle principali testate femminili e maschili internazionali, comprende anche il video di backstage proiettato nelle boutique monomarca Roy Roger's, sul sito e sui canali social Facebook, YouTube del gruppo fiorentino specializzato in proposte di abbigliamento denim.

26 febbraio 2017

Cristina Chiabotto a White Milano per il brand Roy Roger's

C'era anche la bellissima Cristina Chiabotto a White Milano. Presente allo stand di Roy Roger's, la showgirl ha presentato la collezione autunno-inverno 2017-2018, formata da due nuove linee dall'identità ben definita:
 Roy Roger’s Rocks e Roy Roger’s Diamond.
Cristina Chiabotto
Il denim, core business del brand, 
diventa il punto d'incontro di questi due mondi femminili.La donna Roy Roger’s Rocks
 ha un'anima libera e ribelle, ma non manca mai di stile. Il suo armadio si compone di una gamma di jeans con vestibilità skinny, regular e baggy, arricchiti da borchie, rotture, piccole catene, dettagli in pelle ed effetti marmorizzati.
 Da abbinare a chiodo in pelle,
 bomber e parka borchiati o cappotti dal taglio vivo. La donna Roy Roger's Diamond 
è frizzante, femminile e glamour. La collezione comprende jeans dalla vestibilità skinny 
con un nuovo modello push-up, impreziositi da applicazioni in strass, cuori, paillettes, impunture in filo dorato,
 bande in velluto e stampe in oro. Completano il look capi in pelliccia
 e bomber in paillettes.
 La collezione si arricchisce di proposte jeans skinny e nuovi modelli dal taglio morbido, in un esclusivo denim estremamente performante ed elastico. Focus anche su Re-Issue, capsule total denim composta da sei capi iconici, provenienti dall'archivio Roy Roger’s, reinterpretati in chiave moderna e conteporanea: bomberino, giacca doppio petto, gonna plissé lunga e corta, chino flair, 5 tasche palazzo.

17 gennaio 2017

La navicella Roy Roger's è un monito sull'energia del pianeta

Una navicella in denim indirizzata nell'universo della nuova era. Questo il tema dell'installazione Roy Roger's ideata, progettata e realizzata da S.C. Artroom per la vetrina dedicata de La Rinascente di Milano allestita da oggi 17 gennaio. Ricoperta in denim, la navicella Terra di 230 cm mostra il magma che, attraverso un continuo mutamento di colori, esprime le infinite energie positive che la Terra ancora può offrire. "La nostra Terra si sta ammalando. Nonostante questo ci sono ancora tante risorse da utilizzare. Il rispetto per l'ambiente ci porta verso questa direzione", spiega Guido Biondi direttore creativo di Roy Roger’s. Così, con una forte coscienza, la navicella terrestre Roy Roger’s prende la strada giusta e va nel futuro, per navigare lontano verso l'infinito universo.

18 luglio 2016

L'edizione 2016 del contest isko i-Skool ha i suoi vincitori

All'insegna del claim 'The night is young - There’s plenty of future, talent and style' si è svolto venerdì scorso nel complesso di Villa Corner, a pochi chilometri da Treviso, il gala di premiazione isko i-Skool.
La premiazione si è svolta sulla scalinata esterna di Villa Corner
Al calar della notte, sulla scalinata esterna della seicentesca villa palladiana - la cui facciata è stata animata in maniera spettacolare con videoproiezioni - lo sguardo degli operatori della fashion industry e dei giornalisti è stato catturato dalle creazioni in denim degli studenti delle più prestigiose scuole di moda del mondo. Con l'evento organizzato in una location tanto suggestiva, isko, il produttore di denim che fa capo a Sanko Holding, ha quindi voluto rendere omaggio a un territorio-chiave per l’industria del denim italiana e internazionale. Quest'anno hanno preso parte al contest 50mila studenti, che, secondo l'ormai consolidata formula del concorso, si sono misurati con due diverse sfide: il Denim Design Award ha chiamato a raccolta gli studenti di fashion design, mentre il Denim Marketing Award quelli di marketing. Due settori complementari ai fini di un efficace raggiungimento dei consumatori finali. Il conferimento dei premi (di seguito tutti i nomi dei vincitori) ha fatto seguito al suggestivo fashion show che, come detto, ha acceso i riflettori sugli outfit in denim creati da talenti di isko i-Skool selezionati da una giuria di esperti del settore.

Gli outfit sono stati selezionati da una giuria di esperti
I vincitori di Denim Design Award 2016
-  Vincitore del Renovated denim icons Award: Anna Biotti (IUAV), premio consegnato da Replay
-  Vincitore dell’Athleisure Award: Joona Rautiainen, (Aalto) premio consegnato da Mavi
-  Vincitore del Jool Award: Ester Rigato (IUAV University), premio consegnato da haikure
-  Vincitore dell’Avery Dennison RBIS Award: Farah Sherif Wali (Polimoda) 
-  Vincitore dello Swarovski Award: Ester Rigato (IUAV)
-  Vincitore della Vogue Talents Special Mention: Elena Trukhina (ESMOD Munich)
-  Vincitore del Best U.S.A. Designer Award: Danielle Thaxton (FIDM), premio consegnato da Ralph Lauren Overall winner Denim Design Award: Ester Rigato, IUAV.

I vicitori di Denim Marketing Award 2016
-  Vincitore del Jool mood per il Denim Marketing Award: team guidato da Francesco Diomedi, Milano Fashion Institute
-  Vincitore dell’Athleisure mood per il Denim Marketing Award: team guidato da Travis A. Rice, AMFI. 

07 luglio 2016

L'industria del denim premia i giovani talenti a Villa Corner

Avrà per cornice d'eccezione la seicentesca Villa Corner della Regina, in provincia di Treviso, la cerimonia conclusiva coronata dalla premiazione dei giovani talenti del mondo del denim che hanno preso parte alla terza edizione del fashion contest isko i-Skool. Nell'ambito del suggestivo party 'The night is young', in programma venerdì 15 luglio nella suggestiva villa veneta palladiana, e che sarà preceduto da una sfilata di capi realizzati in denim, si proclameranno così i vincitori 2016 del Denim Design Award e del Denim Marketing Award.
Due le giurie, composte dai partner di isko i-Skool e personalità di spicco: nello specifico quella del Denim Design Award, che designa i migliori designer, sarà presieduta da François Girbaud (Marithé + François Girbaud) e quella del Denim Marketing Award, che elegge invece le migliori promesse del marketing, sarà capitanata da Chantal Malingrey (Denim Première Vision). Gold partner del premio sono Avery Dennison RBIS, Mavi e Archroma, al lavoro insieme agli studenti durante le fasi di design e industrializzazione dei capi. Parter tecnici Tonello laundry, C&S garment maker, Ralph Lauren, Swarovski, Replay e haikure. Il fashion contest vedrà anche il coinvolgimento di Vogue Talents, il progetto del magazine Vogue volto a individuare i più talentuosi virgulti della moda, che nell'occasione assegnerà a uno studente di design una special mention. Altri partner specializzati coinvolti nel concorso sono Creative Room e iskoteca per il Denim Design Award e Menabò Group per il Denim Marketing Award. Ricordiamo il premio promosso da isko, leader mondiale nella produzione di denim, con l'obiettivo di coinvolgere gli studenti di  moda e marketing di alcune delle più  prestigiose scuole su scala mondiale, ogni anno dà la possibilità agli studenti del comparto di operare a stretto contatto con prestigiose realtà del denim. 

12 gennaio 2016

A Pitti Immagine c'è anche il jeans vegano di Don The Fuller

Il jeans vegano, il jeans con il bottone in oro rosa, il sistema ozone wash: queste le novità di punta che la Don The Fuller, azienda abruzzese di blu jeans, presenta a Firenze durante Pitti Immagine Uomo, kermesse dedicata alla moda che prende il via oggi.
A Firenze anche i jeans trattati nel rispetto dell'ambiente e della salute umana
Le nuove proposte della Don The Fuller per la stagione autunno-inverno 2016-2017, mirano a rispondere alle esigenze di tutte le fasce di consumatori. Il jeans vegano, senza nessun particolare o inserto realizzato con materiale animale, è dedicato a chi vive seguendo proprio lo stile vegano, mentre quello con i bottoni d’oro è rivolto a chi ricerca stile e lusso anche in un capo versatile e per tutti i giorni come il blu jeans. Attenzione particolare, infine, per il rispetto dell’ambiente con la linea green realizzata utilizzando lavaggi ecologici quali, 'zero water wash', un lavaggio che riduce i consumi di acqua del 95%: per lavare e quindi scolorire un jeans con metodo tradizionale servono circa 50 litri di acqua, con questo metodo innovativo ne bastano 5. Il lavaggio ozone wash garantisce l’uso di prodotti chimici certificati oeko tex ed eco aging è una sabbiatura ecologica che non espone al rischio di silicosi l'operatore che la pratica.