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Ospiterà concerti live, dj set, listening session, installazioni sonore ed eventi di formazione |
Visualizzazione post con etichetta suono. Mostra tutti i post
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17 aprile 2025
Voce, un nuovo spazio alla Triennale dedicato a suono e musica
Aprirà martedì 13 maggio in Triennale Milano, al piano parco del Palazzo dell'Arte, il nuovo spazio indipendente Voce: un luogo di 300 mq, più 700 mq di giardino adiacente, che accoglie la programmazione musicale di Triennale, ospitando concerti live, dj set, listening session, installazioni sonore, oltre a una serie di incontri, attività di formazione e workshop dedicati al suono e all'ascolto.
Con Voce si favoriranno sperimentazione e contaminazione tra generi e linguaggi espressivi, promuovendo la ricerca in ambito sonoro e le attività di conservazione e valorizzazione di opere musicali, archivi audio e patrimoni immateriali. Voce è anche una collezione di opere musicali inedite, che solo all'interno di questo spazio potranno essere fruite da parte del pubblico. All’interno dello spazio è inoltre presente un cocktail bar aperto dal martedì alla domenica, dalle 18 alle 2. Il concept di Voce è stato sviluppato con la consulenza scientifica di Carlo Antonelli: è uno spazio pensato per accogliere la progettualità immateriale e per mettere al centro l'ascolto. Concept, progetto architettonico e allestitivo dello spazio sono stati sviluppati da Luca Cipelletti. Fulcro del progetto è un soundwall, in grado di riprodurre il suono tramite un sofisticato sistema di altoparlanti in modalità distribuita, che permetterà una fruizione immersiva e di altissima qualità dei contenuti sonori. Triennale ha inoltre chiesto all'artista Marcello Maloberti di progettare l'opera luminosa 'Triennale Voce', realizzata in neon bianco ricalcando la sua grafia e posizionata sulla facciata dell'istituzione in prossimità dell'ingresso del nuovo spazio. Sempre nel giardino, è stata posizionata una seconda installazione di Maloberti, una 'Luna' al neon che si staglia nel cielo di Milano. La programmazione musicale di Voce, grazie al coordinamento curatoriale di Damiano Gullì, si svilupperà nel corso di tutto l'anno e vedrà coinvolti artisti italiani e internazionali, affermati ed emergenti.
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23 febbraio 2025
'Food Sound. Il suono nascosto del cibo' al Muse di Trento
Che ruolo ha il suono nella scelta e nel consumo dei cibi che portiamo in tavola? Dal 22 febbraio, per tutto il 2025, il Muse – Museo delle Scienze di Trento propone 'Food Sound. Il suono nascosto del cibo', una mostra inedita che svela l'importanza della componente sonora nella nostra alimentazione, dalla stimolazione dell’appetito all’influenza sugli acquisti dei generi alimentari. Con un approccio esperienziale, l'esposizione rende possibile conoscere i risultati e le scoperte di ricerche scientifiche legate alle neuroscienze e aumentare la propria consapevolezza riguardo all'uso dei suoni nel marketing. Un tema affascinante, in gran parte inedito e inesplorato che, attraverso un innovativo approccio narrativo scientifico-poetico e una modalità di fruizione condotta da suoni in cuffia, non mancherà di trasformare la nostra comune percezione del cibo. Food Sound è una mostra ambiziosa che indaga il ruolo dell'udito nella nostra esperienza alimentare. Spesso, infatti, ci si focalizza esclusivamente sui sensi della vista, del gusto, del tatto e dell’olfatto: l’esposizione apre invece le porte al ruolo della componente acustica nelle nostre scelte di consumo alimentare e, a una scala più ampia, nel nostro benessere psicofisico generale. Il progetto, sviluppato da un'idea di Vincenzo Guarnieri, si avvale della consulenza di un Comitato scientifico composto da: Massimiliano Zampini, responsabile scientifico del Centro Interdipartimentale Mente/Cervello - Cimec - Università degli Studi di Trento), Louena Shtrepi del Politecnico di Torino), Luisa Torri e Riccardo Migliavada dell'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Chiara Quartero cura invece la parte di coordinamento organizzativo e supporto alla curatela.
11 aprile 2019
Che suono ha il denim? Lo si scopre con le sculture di Isko
Isko, leader globale nella ricerca e produzione di tessuto denim, presenta la sua Isko Gallery, uno spazio completamente rivestito nelle mille sfumature della mitica tela blu indaco, all'interno di Wallpaper Handmade, ospite nel Salone dei Tessuti in via San Gregorio, da martedì 9 a sabato 13 aprile prossimi.
Ogni scultura dell'esposizione 'Denim sound textures' emette uno specifico effetto acustico |
Avvolti nel denim il soffitto e le pareti punteggiate di boiserie originali del secolo scorso, faranno da sfondo all'esposizione 'Denim sound textures': una sequenza di sculture interattive sempre in denim, progettate da Dwa Design Studio, che svelano sonorità musicali inedite. Perché il denim è un materiale da vedere, toccare e ora anche ascoltare. Ogni scultura, semplicemente sfiorata, emette uno specifico effetto acustico. Suoni 'estratti' dalle diverse tecnologie del denim, che ne rispecchiano le caratteristiche: fluido, rotondo, tenace, soffice, caldo o avvolgente. In parallelo alle installazioni, alcuni fra i marchi di moda più amati del mondo come Hugo, Madewell, Replay, Dovetail, Francois Girbaud, Taylor Stitch, 7 For All Mankind, Blue de Genes, Tiziano Guardini, O'Neill interpretano il denim Isko e la sua capacità di fondersi secondo il loro stile. L'esposizione Isko s'inscrive nella rassegna di eventi della Milano Design Week 2019.
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15 marzo 2019
Relax d'ambiente con il nuovo Sound Glass Speaker di Sony
Audio cristallino e illuminazione regolabile, per un'atmosfera d'ambiente rilassante e avvolgente, con il nuovo LSPX-S2 Sound Glass Speaker di Sony, innovativo speaker audio di vetro con bluetooth e wifi, che funge anche da lampada con 32 livelli di luminosità disponibili, dalla vivace alla più soft.
Uno speaker di vetro dal suono avvolgente e con 32 livelli di luminosità |
Grazie alla tecnologia Advanced Vertical Drive, questo dispositivo supertecnologico con colonna in vetro organico emette delle vibrazioni offrendo un sound nitidissimo, che si diffonde uniformemente nella stanza, in qualsiasi angolazione, a differenza dei classici speaker che diffondono invece un audio direzionale. Altro plus di questo prodotto, sviluppato nei laboratori del colosso nipponico, è l'audio ad alta risoluzione, con bassi cristallini e frequenze medie potenti, che permette di riprodurre la musica (anche con accesso diretto a Spotify) a una maggiore velocità rispetto a quelle dei Cd, per una qualità del suono professionale. Presentato pochi mesi fa alla fiera Ces di Las Vegas e disponibile sul mercato italiano dal prossimo maggio, il Sound Glass Speaker ha un design non convenzionale - con finitura satinata - studiato per integrarsi in ambito domestico, donando un tocco di stile a ogni ambiente, dalla sala da pranzo alla camera da letto. Inoltre si può agevolmente portare anche in ambienti esterni, essendo infatti alimentabile a batteria (otto ore di durata), oltre che a presa di corrente. E tramite l'app Sony | Music Center, disponibile per iOS o Android, si può controllare a distanza il livello di luminosità e la musica o impostare il timer di spegnimento di questo speaker in vetro.
26 novembre 2018
SoundsOfThings, l'esperienza del suono diventa social network
Nasce SoundsOfThings, il primo social network pensato per potenziare le facoltà umane, mutando attraverso il suono il nostro modo di esprimerci.
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L'idea di base: ogni cosa ha un determinato suono, condivisibile |
Partner di questo nuovo strumento, creato dall'omonima startup con headquarter a Merano (BZ), Eni gas e luce, che si affiancherà nella realizzazione di tutte le iniziative previste per diffondere la conoscenza del social network. Se ogni cosa ha un determinato suono, anche l'energia ne ha uno tutto suo: il video del suono dell'energia powered by Eni gas e luce è visibile sul sito e sui canali social di SoundsOfThings, oltre che sul canale YouTube. SoundsOfThings ha due anime: il Sound Emotion e il Sound Village. Il primo è il contenuto sonoro creato dagli utenti e generato grazie all'applicazione: un racconto, basato esclusivamente sui suoni, di un luogo, di un'esperienza, di una situazione, a cui solo alla fine è associata un'immagine che ne svela il contesto. Il suono, inoltre, può essere geolocalizzato in corrispondenza di un luogo fisico preciso ed è possibile riprodurlo e ascoltarlo solo recandocisi.
Eni Gas e luce è partner della piattaforma |
Il Sound Village, invece, è un luogo di incontro dove le persone hanno la possibilità di condividere esperienze ed emozioni, sia online che offline. SoundsofThings aiuta anche gli utenti a creare i propri suoni attraverso il Composer Portal, uno strumento che da un lato permette di trovare infinite tracce sonore già pronte all'uso, dall'altro è un'opportunità di profitto per coloro che vorranno creare suoni inediti, utilizzabili poi da tutti gli utenti. In questo modo nascerà una vera e propria community di sound designer, un ambiente in cui la creatività diventa anche fonte di guadagno. Ma SoundsOfThings è anche una piattaforma inedita per la pubblicità delle aziende, che avranno finalmente l’opportunità di comunicare in maniera realmente distintiva, facendo sentire il suono del proprio brand e ampliando così la trasmissione dei messaggi e della creatività. Testimonial e ambassador di
ella piattaforma SoundsOfThings il deejay Mario Fargetta.
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