Si può visitare fino al 5 maggio 2021 alla Fabbrica del Vapore di Milano la mostra 'Frida Kahlo. Il caos dentro' varata lo scorso ottobre.
La mostra è prodotta da Navigare con il Comune di Milano |
La mostra è stata prorogata fino al 5 maggio 2021 |
Segue la sezione I colori dell’anima, curata da Alejandra Matiz, direttrice della Fondazione Leo Matiz di Bogotà, con i magnifici ritratti fotografici di Frida realizzati dal celebre fotografo colombiano Leonet Matiz Espinoza (1917-1988). Matiz, considerato uno dei più grandi fotografi del Novecento, immortala Frida in spazi di quotidianità: il quartiere, la casa e il giardino, lo studio. Al piano superiore la mostra prosegue con una sezione dedicata a Diego Rivera: qui troviamo proiettate le lettere più evocative che Frida scrisse al marito. E una stanza dedicata alla cultura e all'arte popolare in Messico, che tanta influenza ebbero sulla vita di Frida, trattate su pannelli grafici dove se ne raccontano le origini, l'iconografia, gli elementi dell'artigianato: gioielli, ceramiche, giocattoli.
Esposti alcuni esempi mirabili di collane, orecchini, anelli e ornamenti propri della tradizione che hanno impreziosito l’abbigliamento di Frida.
Si esplora la dimensione artistica, umana e spirituale della grande pittrice messicana |
Nella sezione seguente si trovano gli abiti della tradizione messicana che hanno ispirato ed influenzato i modelli usati dalla Kahlo: gonne ampie e coloratissime, scialli e camiciole, copricapo e collane. Il focus sulla tradizione messicana procede con la sezione dedicata ad alcuni dei più conosciuti murales realizzati da Diego Rivera. Nella sezione Frida e il suo doppio sono esposte le riproduzioni in formato modlight di 15 tra i più conosciuti autoritratti che Frida realizzò nel corso della sua carriera artistica, tra cui Autoritratto con collana (1933), Autoritratto con treccia (1941), Autoritratto con scimmie (1945), La colonna spezzata (1944), Il cervo ferito (1946), Diego ed io (1949). Il modlight è una particolare forma di retroilluminazione omogenea, in cui ogni dipinto, precedentemente digitalizzato, viene riprodotto su uno speciale film mantenendo inalterate le dimensioni originali. La mostra prosegue con una collezione di francobolli con l'effigie di Frida, una raccolta unica con le emissioni di diversi Stati. Il percorso comprende anche l'opera originale di Frida del 1938 Piden Aeroplanos y les dan Alas de Petate – Chiedono aeroplani e gli danno ali di paglia e sei litografie acquerellate originali di Rivera. Lo spazio finale è riservato alla parte ludica e divertente dell’esposizione: la sala multimediale 10D combina video ad altissima risoluzione, suoni ed effetti speciali ed è una esperienza sensoriale di realtà aumentata molto emozionante, adatta a grandi e piccoli.