Visualizzazione post con etichetta Paolo Nespoli. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Paolo Nespoli. Mostra tutti i post
18 novembre 2020
L'astronauta Paolo Nespoli testimonial del Black Friday di Xiaomi
Xiaomi, in occasione del Black Friday, punta su un testimonial 'spaziale': Paolo Nespoli. L'astronauta italiano, rimasto per 313 giorni in orbita, è infatti il protagonista dello spot che Xiaomi dedicherà ai propri Mi Fan e a tutti gli appassionati di tecnologia in occasione del Black Friday. Da oggi al 27 novembre, la campagna sarà completamente digital per accorciare le distanze dettate dall'emergenza Covid-19. Realizzata dall’agenzia e casa di produzione Miyagi con la direzione creativa di Gabriele Goffredo, è visibile sui principali social network di Xiaomi (Facebook, YouTube, Instagram e TikTok) nei formati 30",15" e 6". Nespoli sarà anche uno dei protagonisti, insieme a Fra! e tanti altri ospiti, delle molteplici dirette live che Xiaomi ha in programma la prossima settimana sui propri canali social.
Etichette:
astronauta,
Black Friday,
Miyagi,
Paolo Nespoli,
testimonial,
Xiaomi
25 gennaio 2018
Ogni dettaglio a fuoco con le lenti progressive Varilux X series
Tra i primi a testarne le performance è stato l'astronauta Paolo Nespoli, che, nella sua recente missione spaziale Vita Mission, ha portato con sé a bordo della Stazione spaziale internazionale (ISS) ben 11 paia di occhiali dotati delle nuove lenti progressive Varilux X series.
Un'innovazione, quella a marchio Varilux di proprietà del colosso Essilor, leader mondiale nel settore ottico oftalmico, scaturita da un lungo processo di ricerca basato, in primis, sulle reali necessità dei presbiti portatori di lenti, in particolare quelli della cosiddetta Generazione X, nati cioè tra il 1965 e il 1980. Si tratta di persone che - rispetto ai più anziani Baby boomers - sono attive, dinamiche e, soprattutto, necessitano di mettere a fuoco anche i vari dispositivi tecnologici con cui quotidianamente lavorano e s'intrattengono. Prima di immetterle sul mercato, avvalendosi di metodologie innovative, Essilor ha fatto dunque provare a questa generazione
di presbiti le innovative lenti, che sono in grado di estendere la visione, catturando ogni dettaglio a distanza di braccia e oltre.
Il test è stato superato a pieni voti: il 95% dei 3mila utenti che le hanno provate in anteprima ha dichiarato di non avere più la necessità di muovere la testa in senso orizzontale o verticale per ottenere una visione nitida, da vicino e oltre. Quelle messe a punto dai ricercatori Essilor sono lenti che, in uno spazio delimitato tra i 40 e i 70 cm delimitato dalle braccia, permettono di
mettere a fuoco gli oggetti a distanze multiple. Di fatto, quindi, i portatori di Varilux X series sperimentano una visione limpida da lontano e ancora più
dinamica da vicino, gestendo in contemporanea una molteplicità di
obiettivi visivi per ogni singola linea di sguardo. L'innovazione di prodotto, che rimpiazza le ormai obsolete lenti Varilux S, è stata quindi immessa sul mercato dallo scorso maggio e presentata, in prima battuta, al mondo trade. E dal prossimo marzo, come anticipato da Luca Strigiotti, direttore generale di Essilor, i benefit delle Varilux X series saranno comunicati anche al consumatore finale con un'importante campagna televisiva, sviluppata a livello internazionale e localizzata per il nostro mercato. Ogni anno il colosso Essilor, la cui mission è 'migliorare la vita, migliorando la vista', investe 200 milioni di euro in ricerca e sviluppo.
Le lenti sono state testate in anteprima da 3mila presbiti della Generazione X |
Visione nitida a distanza di braccia e oltre, senza dover muovere la testa |
Etichette:
campagna,
Essilor,
Generazione X,
innovazione,
lenti,
lenti progressive,
mondo,
occhiali,
Paolo Nespoli,
presbiopia,
presbiti,
prodotto,
Varilux X series,
visione nitida
01 ottobre 2017
Dopo AstroSamantha, anche AstroPaolo si gusta un Lavazza
Paolo Nespoli si è preparato un caffè con la macchina a capsule ISSpresso |
ISSpresso, realizzata da Argotec per Lavazza, fa il caffè in condizioni estreme |
Etichette:
Agenzia Spaziale Italiana,
Argotec,
astronauta,
AstroPaolo,
AstroSamantha,
caffè,
cannuccia,
espresso,
ISSpresso,
Lavazza,
mondo,
Nasa,
orbita,
Paolo Nespoli,
pouch,
prodotto
28 luglio 2017
L'astronauta Paolo Nespoli berrà il caffè Lavazza in orbita
Il caffè espresso è protagonista della missione Vita (acronimo di Vitality, Innovation, Technology, Ability), partita meno di un'ora fa, precisamente alle 17.41, e che sta portando Paolo Nespoli e i suoi compagni d'equipaggio a bordo della Stazione spaziale internazionale (ISS).
Ad accogliere gli astronauti ci sarà un prodotto 100% italiano: la macchina a capsule ISSpresso, installata all'interno del Nodo 1 della Stazione spaziale e realizzata da Argotec e Lavazza - in partnership pubblico-privata con l'Agenzia Spaziale Italiana (Asi) - che il 3 maggio 2015, durante la missione 'Futura', aveva permesso a Samantha Cristoforetti di poter bere il primo caffè espresso della storia in stato di microgravità. La partnership con l'Asi, che ha coordinato l’esperimento, ha reso possibile il suo trasporto sulla Stazione spaziale internazionale, e successivamente attraverso un negoziato con la Nasa, l'Agenzia ha ottenuto di mantenere permanentemente attiva la ISSpresso in orbita. Un passaggio di testimone, quindi, tra gli astronauti dell'Agenzia Spaziale Europea, AstroSamantha e Nespoli, al terzo volo tra le stelle, che nel corso degli ultimi mesi ha potuto apprendere e approfondire nei laboratori di ricerca e sviluppo di Argotec a Torino tutti i segreti della macchina ISSpresso, dagli aspetti tecnici a quelli più pratici di utilizzo. Dopo 27 mesi di permanenza nello spazio, a 400 chilometri di distanza dalla terra, la macchina ISSpresso, gioiello tecnologico e ingegneristico, consentirà così a un altro astronauta italiano di gustare un espresso a regola d'arte, nello spazio come a casa. L'aroma non cambia, grazie al gusto equilibrato e bilanciato delle capsule Lavazza: la crema e il caffè non sono miscelate come sulla terra, ma separate, e la tazzina diventa invece uno speciale sacchetto, detto pouch. ISSpresso sarà in grado di fare il caffè in condizioni estreme, dove i princìpi che governano la fluidodinamica sono completamente differenti rispetto a quelli terrestri. Le operazioni di preparazione sono invece le stesse: massima praticità e semplicità per un espresso da gustare attraverso una cannuccia. ISSpresso soddisfa requisiti molto severi, imposti dalla Nasa in termini di compatibilità con i sistemi già presenti a bordo e quelli di interfaccia con gli astronauti ed è inoltre dotata di un dispositivo innovativo che consente la pulizia della linea di erogazione del caffè.
La macchina ISSpresso è in grado di fare il caffè in condizioni estreme |
Etichette:
Agenzia Spaziale Italiana,
Argotec,
astronauta,
caffè,
cannuccia,
espresso,
Iss,
ISSpresso,
Lavazza,
missione,
mondo,
Nasa,
orbita,
Paolo Nespoli,
pouch,
prodotto,
vita
25 novembre 2016
Annalisa conduce il programma 'Tutta colpa di Galileo'
Luna Berlusconi |
Annalisa Scarrone |
Etichette:
Annalisa,
astronauta,
DueB Produzioni,
Italia 1,
Luca Parmitano,
Luna Berlusconi,
Paolo Nespoli,
programma,
Samantha Cristoforetti,
Tutta colpa di Galileo
Iscriviti a:
Post (Atom)