Visualizzazione post con etichetta mosaico. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta mosaico. Mostra tutti i post

10 ottobre 2021

Famiglie alla scoperta del pavimento a mosaico di Bobo Piccoli

Palazzo delle Stelline ospita la bellissima opera in marmi policromi 
In occasione della Giornata nazionale delle famiglie al museo, che si terrà oggi 10 ottobre, dalle 10 alle 19, riprende l'attività Family Friendly Kids ARTour di PlayArt, la sezione didattica della Fondazione Stelline. L'iniziativa 'Bobo Piccoli. A piccoli passi tra forme e colori', è dedicata all'opera pavimentale a mosaico realizzata da Bobo Piccoli tra il 1973 e il 1978 presso il Palazzo delle Stelline. Il bellissimo pavimento in marmi policromi, dal piano terreno ai piani superiori, contiene gli stessi elementi che si ritrovano nei quadri e disegni degli anni Settanta dell'artista (motivi iconografici, zoomorfi e fitomorfi), chiaro riferimento alla figurazione surrealista, ma anche ai mosaici della Grecia Classica. L’iniziativa, libera e gratuita, si colloca all’interno delle attività che la Fondazione Stelline sta svolgendo per promuovere lo studio di Bobo Piccoli, a partire dal convegno organizzato nel 2020 in collaborazione con l'Accademia di Brera e Archivio Bobo Piccoli. Le famiglie potranno scaricare dal sito della Fondazione Stelline la scheda ludico-didattica, che si propone come una piccola mappa alla scoperta delle forme e colori del mosaico di Bobo Piccoli, così vicini al mondo fantastico dell’infanzia, oppure ritirarla presso il Bookshop di Fondazione Stelline.

16 aprile 2019

Il Cenacolo scomposto e ricomposto da Maurizio Galimberti

Il volume di Galimberti è edito da Skira e curato da Federico Mininni
Skira edita 'Maurizio Galimberti. Il Cenacolo di Leonardo da Vinci', a cura di Federico Mininni. Fotografo affermato nel panorama artistico italiano e internazionale, l'instant artist Galimberti si è fatto conoscere grazie alle composizioni a mosaico con foto Polaroid, opere in cui il soggetto (una persona o una porzione di città) viene scomposto in numerosi scatti, corrispondenti a diverse prospettive, e ricomposto in un'immagine sfaccettata. Dopo i noti ritratti alle celeb internazionali (il suo ritratto di Johnny Depp, realizzato al Festival del Cinema di Venezia del 2003, era divenuto l'immagine di copertina del mese del Times Magazine) e gli scatti alla Grande Mela, il fotografo comasco questa volta si è cimentato, immagine dopo immagine, in un confronto solenne con il capolavoro di Leonardo. Galimberti ha agito con il suo originalissimo stile sul Cenacolo, decostruendolo e ricostruendolo, rivisitandone la grandezza, sottolineandone lo splendore e ricomponendo in un mosaico moderno il capolavoro del genio vinciano. Quanto a Mininni, curatore e autore, ha recentemente pubblicato 'Maurizio Galimberti. Around Enrico Coveri' (2018) e 'Maurizio Galimberti. San Nicola reMade' (2017).

24 luglio 2018

Un mosaico di chiodini colorati da record al parco Leolandia



Per tutto il mese di luglio, per festeggiare adeguatamente il 47esimo compleanno del parco divertimenti Leolandia di Capriate S. Gervasio (BG), la Fabbrica di Giocattoli torinese Quercetti ha preparato un coloratissimo regalo, che sarà gradito a tutti i bambini e alle loro famiglie. Grazie alla partecipazione di visitatori del parco, milioni di chiodini andranno a comporre il mosaico di chiodini più grande mai realizzato, con l'obiettivo di raggiungere il traguardo da record entro il 28 luglio, data dei festeggiamenti del compleanno di Leolandia. Tutti gli ospiti sono invitati presso l'area di Cowboy Town, per partecipare alla realizzazione, con i chiodini Pixel Art, di una misteriosa immagine, che sarà svelata solo il giorno dell’anniversario del parco. Una celebrazione doppia. Anche Quercetti festeggia quest'anno un anniversario importante: i 65 anni del suo prodotto più iconico e rappresentativo, il chiodino.

07 novembre 2016

Maurizio Galimberti firma la Art Collection 2016 Ferrarelle

Per rendere omaggio all'effervescente creatività dell'arte italiana contemporanea, Ferrarelle ha dato vita nel 2010 alla Art Collection, affidando la sua top di gamma, la Platinum Edition, all’estro e alla creatività di un artista italiano per la realizzazione di edizioni limitate in tiratura di 1.000 esemplari. Il progetto è stato replicato negli anni seguenti e dalle collaborazioni con diversi artisti sono nate le bottiglie Art Collection Ferrarelle, che uniscono alla preziosità della Platinum Edition e all’inimitabilità dell’effervescenza naturale di Ferrarelle, l’ineguagliabile creatività di grandi artisti e maestri del nostro tempo.
Maurizio Galimberti
La Art Collection 2016 è firmata da Maurizio Galimberti, fotografo, classe 1956, che vive e lavora a Milano. Dal 1983 Galimberti focalizza i suoi lavori sulla Polaroid e avvia nel 1991 una fervida collaborazione con Polaroid Italia, ottenendo la nomina di 'Instant artist' ed ideatore della 'Polaroid Collection Italiana'. Con Polaroid reiventa il 'mosaico fotografico', una tecnica con cui alterna l’emozione per la composizione ad una propensione verso il particolare, la scena intima da riprendere e immortalare la cui resa è rappresentata da un unico scatto, ovvero dalla singola polaroid. Il mosaico diviene ben presto la tecnica per ritrarre volti, tra cui quelli celebri di Dario Fo, Carla Fracci, Jhonny Depp, Lady Gaga o Robert De Niro, per citarne alcuni, ma anche paesaggi, architetture e città, come New York, alla quale dedica un importante corpus di Polaroid singole e di mosaici, Berlino e diverse città italiane riunite nel volume Viaggio in Italia, a cura di Denis Curti. Le sue opere fanno parte di prestigiose collezioni di fotografia. La Art Collection 2016 è disponibile presso il Bar Ferrarelle a Napoli.

14 settembre 2016

'Fotografia a cena': un incontro con Maurizio Galimberti

Venerdì 16 settembre, alle 20.00, nella Sala del Secondo Piano Nobile della Reggia di Monza, Le Cucine di Villa Reale in collaborazione con ARSin e Denis Curti, presentano il secondo appuntamento 'Fotografia a cena', la rassegna culturale che vede protagonisti grandi maestri della fotografia italiana.
Galimberti è famoso per ritratti Polaroid a mosaico
Dopo Giovanni Gastel, è Maurizio Galimberti, il maestro della Polaroid, a raccontarsi durante una cena esclusiva curata da Le Cucine di Villa Reale, per ripercorrere il percorso che l'ha portato dalla singola immagine ai mosaici che compone come note su pentagramma, rielaborando forme artistiche di varia ispirazione e raggiungendo la più intima visione del suo soggetto, sovrapponendo la realtà dell'immagine al desiderio di ogni forma d'arte. Le Cucine di Villa Reale, promotore dell'evento, cura anche la selezione gastronomica: un piccolo aperitivo apre la serata, e prepara il palato per la cena, secondo la tradizione gastronomica delle Cucine, con una selezione di piatti che abbraccia l’autunno in arrivo, Culaccia di Parma e fungo Porcino fritto sono il preludio ad uno dei piatti autunnali più amati, il Risotto con Finferli. Chiude la cena il dessert: Fantasia del Pasticciere Le Cucine di Villa Reale. Denis Curti, tra domande, provocazioni e racconti, guida i commensali nell'affascinante mondo artistico di ogni autore.
Info e prenotazioni: info@villarealedimonza.it, 0392303531

07 ottobre 2014

Con Bioline Jatò la bellezza passa per i rituali quotidiani

E' composta da quattro trattamenti la nuova linea AGE beauty secret con mosaic technology

Jacopo Corradini
La nostra pelle? Come un mosaico è composta di tessere: quando qualche esemplare si danneggia occorre sostituirlo per ridare splendore all’intera opera d’arte. Si spiega con questa metafora artistica la nuova linea AGE beauty secret con mosaic technology, che agisce sul meccanismo fisiologico di sostituzione delle tessere deteriorate riattivando la naturale bellezza della pelle. A lanciarla è Bioline Jatò, azienda cosmetica trentina fondata 35 anni fa da Clara Macchiella Corradini. Formata da siero, crema, emulsione e crema per occhi e labbra, questa linea antiaging ritarda l’inversione del cosiddetto ‘triangolo della bellezza’, una zona immaginaria compresa tra gli zigomi e la base della bocca che con il passare degli anni s’inverte rendendo il viso senza tono e dall’espressione più triste. Ma le novità di stagione di Bioline Jatò non sono finite: è infatti nata anche Daily Ritual, linea di trattamenti con attivi vegetali da eseguire in successione il mattino e la sera.
Prodotti della neonata gamma Daily Ritual
“Ogni rituale è fatto di una sequenza di gesti, da rispettare per ottenere il meglio - spiega Jacopo Corradini del dipartimento marketing di Bioline -. Nel caso specifico della pelle, con questa linea di trattamenti suddivisi in fasi la predisponiamo a ricevere i cosmetici che verranno applicati successivamente”. La mattina la pelle va preparata con una crema-latte e una lozione rinfrescante. La sera i medesimi gesti vanno ripetuti avendo prima cura di struccare la pelle. Una volta alla settimana è bene effettuare una detersione profonda con lo scrub. Piccoli, ma fondamentali gesti di bellezza che Bioline consiglia di compiere orientandosi fra le cinque diverse categorie che compongono Daily Ritual: Hydra, dall’elevata azione idratante per tutti i tipi di pelle, Energy, concentrato che rivitalizza le pelli mature, Pure, dall’effetto normalizzante per pelli grasse e impure, Delicate, addolcente per le pelli più delicate, e Gentle Exfo, struccante ed esfoliante per tutte le pelli.