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28 gennaio 2019

L'arte bianca sbarca sul Nove con 'Pizza Hero - La sfida dei forni'

Protagonista del programma 'l'eroe della panificazione' Gabriele Bonci
Il supereroe della lievitazione Gabriele Bonci accorre in aiuto dei fornai. Succederà da questa sera con 'Pizza Hero - La sfida dei forni', prima puntata del programma affidato alle competenze di colui che, a partire dal suo panificio romano, ha saputo trasformare l'arte bianca in un business internazionale. Prodotto da Drymedia per Discovery Italia, il programma andrà in onda sul Nove alle 21.25 (tasto 9 del telecomando) raccontando il viaggio di Bonci in soccorso dei forni italiani intenzionati a rilanciare la propria attività nell'universo della panificazione contemporanea. In ogni puntata il protagonista raggiungerà una diversa città italiana, assaggerà i migliori prodotti di tre forni e sceglierà i due più talentosi, chiamati a misurarsi in una sfida creativa all'ultimo impasto. Solo un forno per ogni città si aggiudicherà il premio, che consiste in un restyling del negozio.

02 ottobre 2017

La pizza all'ossobuco? La si degusta a Milano da Pummà

Sfilacciato d'ossobuco, crema di riso e zafferano, fior di latte, zafferano. Questa la ricetta de 'La Milanese.... taac', la prima pizza all'ossobuco, un ingrediente amatissimo della cucina tradizionale meneghina. La propone il ristorante pizzeria gourmet Pummà, che - dopo Bologna, Milano Marittima e Ibiza - ha scelto di aprire a Milano in via Caminadella 7 (zona S. Ambrogio) il suo quarto ristorante. Un locale, quello che fa capo alla società Grifondoro, dal nuovo concept: Pummà unisce infatti l'innovazione della panificazione - lievito naturale (come quello madre, ma non solo) e anche la pizza senza lievito in idrolisi, ​inventata del pluripremiato maestro di origine albanse Beniamino Bilali e particolarmente leggera - alla creatività dell'alta cucina. L'idea imprenditoriale è tutta italiana e punta sul glocal, ossia la qualità di un progetto basato sulle peculiarità del territorio. A Milano si parte con l'ossobuco, ma non sarà l'unico ingrediente sorprendente... Ad accomunare la proposta gourmet di tutti i locali della catena (a gestione diretta, non in franchising) l'utilizzo di farine di pregio, la scelta di approvvigionarsi da piccoli produttori italiani, l'impiego di alcuni presidi Slow Food e una carta beverage che contempla anche birre artigianali.
Ha un approccio glocal ed è il quarto ristorante Pummà dopo quelli aperti a Bologna, Milano Marittima e Ibiza