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14 maggio 2019

Rovagnati con la sua linea di salumi Naturals a Cibo Regola d'arte

A Cibo a Regola d'Arte, l'evento del Corriere della Sera dedicato al mondo della cucina, organizzato alla Fabbrica del Vapore di Milano, ci sarà anche Rovagnati in qualità di main partner.
Buono sano e giusto i principi che ispirano la linea
Dal 16 al 19 maggio, quattro giorni di dibattiti, performance e degustazioni in cui il cibo diventa lo strumento per raccontare la nostra cultura. Il cibo di domani: è questo il tema della decima edizione cui Rovagnati contribuisce con il dibattito 'Senza conservanti, la scommessa del prosciutto naturale'. Un talk show dedicato a Naturals Rovagnati, la linea completa di salumi - GranCotto, GranCotto Arrosto, Prosciutto Crudo, Salame e Mortadella - con ingredienti 100% naturali e prodotta senza nitriti. Buono, sano e giusto sono i tre assi che ispirano Rovagnati Qualità Responsabile, il programma di corporate social responsibility avviato nel 2017 e rappresentato da Naturals Rovagnati. L'impegno del marchio brianzolo verso il continuo miglioramento della qualità nutrizionale dei suoi salumi ha di recente compiuto un ulteriore passo: da fine aprile anche la linea Snello, salumi a ridotto contenuto di grassi, è infatti prodotta senza nitriti. Nel dibattito 'Senza conservanti, la scommessa del prosciutto naturale' verrà approfondita la tematica con un approccio multidisciplinare, grazie alla presenza di nutrizioniste (Evelina Flachi venerdì 17 e sabato 18 maggio e Annamaria Acquaviva domenica 19 maggio) insieme a un rappresentante di Rovagnati. Sarà allestito anche uno stand in linea con la filosofia Buono, sano e giusto.

04 giugno 2015

Bio4U: stanno arrivando le vending machine del biologico

Uffici, scuole, atenei, centri commerciali, palestre, stazioni, cinema, ospedali: sono tante le location potenzialmente adatte a ospitare i neonati distributori automatici di snack biologici, attualmente in sperimentazione a Bologna, ma che ambiscono a conquistare l'intero territorio nazionale.
L’idea di proporre l’installazione di biomachine distributrici di prodotti alimentari sani in luoghi a elevata affluenza di pubblico è di Bio4U, società guidata da Sergio Talia, in partnership con Bioera (attraverso la sua controllata Ki Group), IVS Italia, Top Ten Group, Probios. Tutte realtà decise a cavalcare la grande onda del biologico, da sempre più italiani considerato, oltre che più buono, anche naturale e sicuro, perché privo di ogm, tossine chimiche e pesticidi. Non a caso un'indagine condotta da Lorien Consulting su un campione di 1.000 italiani evidenzia che oltre l’80% ha consumato prodotti bio negli ultimi sei mesi, perché li considera più sani e naturali, e tre italiani su dieci li gustano anche durante i break quotidiani sotto forma di snack e bevande. Infine, nove connazionali su dieci affermano che farebbero volentieri uso di distributori automatici bio e addirittura il 66% è disposto a spendere di più rispetto a una normale vending machine proprio in virtù della salubrità di barrette, merendine e snack salati. Nelle previsioni dei soci del progetto, le biomachine aiuteranno anche a estendere la tipologia del target che consuma cibo biologico: "I consumatori stanno dimostrando sempre più consapevolezza dell’importanza di comportamenti che tutelino la propria salute, il proprio benessere e rispettino l’ambiente ed in questo rientra il grande interesse per il biologico - dichiara Canio Mazzaro, amministratore delegato di Bioera, leader di mercato nel settore alimentare biologico -. Con Bio4U facciamo un ulteriore passo avanti, dando l’opportunità a chi già consuma il biologico di poterne usufruire anche nelle piccole pause della giornata e avvicinando al biologico anche nuove fasce di consumatori grazie a una nuova modalità di distribuzione".