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16 aprile 2016

Tante novità per la 2a edizione di Parma Home Restaurant

Si svolgerà il mese prossimo, il 6-8 e 20-22 maggio, Parma Home Restaurant, la seconda edizione di un festival che ha avuto grande successo al debutto e che il mese venturo sarà riproposto con numerose novità, ben sintetizzate nel cambio di denominazione: 'Festival della cucina domestica, inusuale e del social eating'. Com'e avvenuto lo scorso autunno, case, terrazzi, giardini, appartamenti, ville, cortili e casali si apriranno eccezionalmente a turisti, viaggiatori, golosi e, più in generale, a tutte le persone socievoli che vorranno pranzare o cenare sulle tavole dei parmigiani. Un’occasione per sperimentare una cucina domestica di grande tradizione e bontà, grazie anche a un territorio che è il cuore della food valley e produce il maggior numero di cibi a denominazione e indicazione geografica controllate e protette. L’offerta ristorativa domestica sarà ampia e varia. Dai 3/4 posti ai 15/20, si potrà mangiare potendo scegliere il menu e il luogo. In alcuni luoghi e attorno ai tavoli più grandi si siederanno anche, in veste di narratori, alcuni giornalisti, blogger, scrittori, storici locali, critici gastronomici (ci si può prenotare esclusivamente sul sito. Per la seconda edizione l’offerta conviviale del 'made in tavola parmigiana' si allargherà notevolmente. Per la 'cucina inusuale' si mangerà in location unconventional, come un atelier di moda, una sartoria maschile, un museo (lo Csac), una libreria, un supermercato dopo l’ora di chiusura, uno stabilimento di produzione del prosciutto di Parma, un caseificio e altri luoghi inconsueti. In questa nuova occasione si apriranno anche tavoli di social eating in alcuni ristoranti, che proporranno dei 'tavoli comuni'. E sulla moda del dating, ossia dell’incontro fra sconosciuti, sui siti web ma anche dal vivo, che in determinati locali si consumeranno breakfast e brunch cercando l’anima gemella. Previste, come nella prima edizione, anche delle 'gastrochiacchiere' su temi di stringente attualità, presso l’Università. Durante il periodod del festival sarà possibile effettuare visite e degustazioni guidate in stabilimenti, cantine e aziende di produzione dei prodotti tipici di Parma.

18 marzo 2015

'Piacere, Milano': i cittadini accolgono i visitatori di Expo


Un’occasione per far conoscere e conoscersi, aprendo le porte di casa propria a turisti sconosciuti per invitarli a cena o narrando loro la città per un giorno, portandoli magari alla scoperta di angoli poco noti, ma meritevoli di attenzione. Il tutto a titolo rigorosamente gratuito. Si articola in queste due attività 'Piacere, Milano', progetto di turismo collaborativo presentato questa mattina dai tre promotori coinvolti: le cooperative sociali La Cordata e Spazio Aperto Servizi e il gruppo di comunicazione Altavia. Presenti gli assessori del Comune di Milano Pierfrancesco Majorino, Franco D’Alfonso e Filippo Del Corno, che nel corso della conferenza sono stati anche simpaticamente invitati a presentare un panino di loro invenzione in omaggio allo spirito conviviale del progetto. Sviluppato da Clinc, con la sponsorship di Coop Lombardia e la copertura mediatica di Radio Popolare, 'Piacere, Milano' punta quindi sul valore e la forza della rete, sia sociale che digitale, per incoraggiare l’accoglienza a tutti i livelli durante e dopo i mesi di Expo 2015, il grande evento internazionale che dovrebbe portare in Italia oltre 20 milioni di visitatori.
I panini presentati dai tre assessori durante la conferenza
Nello specifico, per aderire al progetto occorre registrarsi sulla piattaforma www.piaceremilano.it e fornire i propri dati e le proprie disponibilità. Il sistema provvederà quindi a mettere in contatto i milanesi di qualsiasi nazionalità che vogliano farsi ambasciatori della città con coloro che desiderano avvicinarsi alla cultura locale. Nelle intenzioni dei promotori, questa rete di itinerari ed esperienze di accoglienza confluirà quindi in un progetto più ampio, che prevede la creazione di una narrazione partecipata della città in una mappa social, multimediale e geolocalizzata, consultabile online da computer come pure da smartphone e tablet tramite l’app 'Piacere, Milano'. Anche noti personaggi delle arti, della scienza e dello spettacolo milanese (tra cui Maurizio Nichetti, Luca Mangoni, Piero Colaprico) hanno abbracciato il progetto, che prenderà pubblicamente il via domenica 29 marzo con 'Tutta mia la città', una passeggiata in loro compagnia.