29 settembre 2015

A lezione da Franco Manna, fondatore di Rossopomodoro

L'1 ottobre Franco Manna sarà ospite alla Ca’ Foscari Challenge School per illustrare una case history di successo. Nell'occasione, il fondatore di Rossopomodoro racconterà agli studenti la sua esperienza di imprenditore, che ha saputo portare la tradizione gastronomica partenopea nel mondo.
Franco Manna
Manna, oltre a essere il presidente del noto brand di cucina e pizzeria napoletana, è anche a capo di Gruppo Sebeto, di cui fanno parte anche Anema&cozze, Rossosapore, Ham Holy Burger e il neonato Coq. All’interno del master di primo livello in 'Cultura del cibo e del vino per la valorizzazione e la promozione delle risorse enogastronomiche', Manna alle 14 terrà a Palazzo Moro un seminario dal titolo 'Una storia semplice', per sensibilizzare neolaureati e professionisti del settore sulle opportunità di utilizzare il food made in Italy come elemento di generazione e differenziazione di business. L’imprenditore racconterà le ragioni che hanno portato al successo la sua scommessa imprenditoriale, a partire dalla sua storia di giovane biologo affermatosi ad alto livello anche nello sport (giocava a rugby nella Partenope quando la squadra militava in serie A) che ha deciso di affrontare un’avventura di business del tutto differente da ciò che aveva fatto fino ad allora e che ci si aspettava da lui, seguendo un’intuizione che negli anni gli ha dato ragione. Rossopomodoro è diventata in pochi anni una realtà internazionale: nata a Napoli nel 1997, oggi conta 95 punti vendita in Italia e locali di tendenza a Tokyo, Londra, Birmingham, New York, Chicago, San Paolo in Brasile (insieme a Eataly), Jeddah e Ryddah, per un totale di 133 ristoranti. Con i soci Pippo Montella e Roberto Imperatrice, Manna è alla guida di Gruppo Sebeto, che conta più di 7 milioni di clienti, con un volume di affari a fine 2014 di circa 120 milioni di euro: un caso unico di ‘industrializzazione’ del patrimonio artigianale gastronomico italiano.