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In vendita da domani il brano scritto da Paolo Kessisoglu |
Annalisa, Arisa, Boosta, Fiorella Mannoia, Gianni Morandi, Gino Paoli, Giorgia, Giuliano Sangiorgi, Ivano Fossati, Izi, J – Ax, Joan Thiele. E poi, ancora, Lo Stato Sociale, Luca Carboni, Malika Ayane, Mario Biondi, Massimo Ranieri, Mauro Pagani, Max Gazze’, Nek, Nina Zilli, Nitro, Raphael Gualazzi, Ron e Simona Molinari. Sono 25 gli artisti della scena musicale italiana che hanno dato il loro contributo canoro a '
C'è da fare', il brano scritto e composto da
Paolo Kessisoglu (prodotto con
Fabio Gargiulo e mixato da
Sabino Cannone) a favore di
Genova, sua città natale colpita, lo scorso 14 agosto, dal tragico evento del crollo del
ponte Morandi. In vendita da domani sulle piattaforme digitali, nei negozi La Feltrinelli su ibs.it e instore, la canzone edita da
Sony Music è dedicata alla città ligure e i proventi della sua vendita saranno devoluti all'associazione
Occupy Albaro che, in accordo con
Regione Liguria e
Comune di Genova, li destinerà al progetto di riqualificazione territoriale e alla migliore vivibilità della
Valpolcevera, a sostegno della cittadinanza che ha subito i maggiori disagi conseguenti al crollo del ponte.
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I proventi della vendita, gestiti dall'associazione Occupy Albaro,
aiuteranno i genovesi più colpiti dalla tragedia del ponte Morandi |
"Il giorno del crollo mi trovavo lontano e, non potendo fare nulla, mi sono seduto e ho scritto questa
canzone per Genova di getto. Le note scivolavano giù dalle mie dita senza fatica, erano l'espressione della mia
incredulità e del mio
sgomento. Tornato in Italia ho ripreso quelle note e ho scritto il testo. Ne è nata una
canzone d'amore per la mia città, uno stimolo a non mollare, a non chiudersi ma ad aprirsi chiedendo aiuto in un momento difficile" spiega il conduttore, che prima ancora che comico e conduttore è un
musicista -. Adesso tocca alla gente, tutti possono far parte di questo progetto comprando la canzone e sono sicuro che saranno numerosi". La produzione dell'iniziativa solidale 'C'è da fare' si deve a
Oro Saiwa, brand originario genovese che oggi fa capo al gruppo
Mondelez International.
Il testo della canzone 'C'è da fare'
Genova città da capire
Genova aria da
bere
Genova nuvole e sale
e vento a imperversare
Genova da perder
la via
solo vicoli e nicchie
che alla fine dei Giovi
ci si stappa
le orecchie
Quando finite le curve
finalmente si schiaccia il
pedale
con il buio negli occhi
all’improvviso c’è il mare
è una luce
che esplode
non la riesci a guardare
Poi ti affacci sul
porto
dalla sopraelevata
elevata di poco
che sfrega i
palazzi
Qui si guida un po’ storti
perché si guarda il mare
è come
far geometria
se in TV c’è il mondiale
Genova è grigia
non ti
sorride
è lontana, è interrotta
è il Bisagno
è troppo corta la
pista
è un rumore continuo
a noi piace cosi
lo chiamiamo
mugugno
RIT.
E allora vieni qui
togliti quel muso
e fatti
abbracciare
sto vento freddo che soffia
ti voglio scaldare
sei sempre
la stessa
ma se stavi male
me lo potevi dire
ma adesso basta
parlare
c’è da fare
Sei respiro di onde
marea di
commerci
sei natura che bussa
dai caruggi del centro
Sei l’insegna
dei posti
che a distanza ritrovi
sei città che non cambia
come i veri
orgogliosi
C’è una cosa che mi manca
come l’aria, come il cielo in
una stanza
e allora vorrei fermare
chi urla, chi viaggia
per sentire
solamente
il rumore del mare
RIT.
E allora vieni qui
togliti
quel muso
e fatti abbracciare
sto vento freddo che soffia
ti voglio
scaldare
sei sempre la stessa
ma se stavi male
me lo potevi dire
ma
adesso basta parlare
c’è da fare