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04 maggio 2020

Oro Saiwa donerà colazioni ai volontari della Croce Rossa

Si chiama 'Buona colazione con Oro' l'iniziativa con cui Oro Saiwa scende in campo al fianco della Croce Rossa Italiana, in prima linea nella battaglia contro il Coronavirus. Oro Saiwa donerà migliaia di colazioni ai volontari della Croce Rossa e, attraverso di loro, alle famiglie italiane in difficoltà. Per amplificare la portata di questa iniziativa benefica, il marchio lancia un appello ai consumatori italiani invitandoli a collegarsi al sito web di Oro Saiwa e inviare un pensiero di incoraggiamento e di speranza agli instancabili volontari della Croce Rossa e alle persone che stanno attraversando un momento difficile. Tutti i messaggi verranno raccolti in una pagina dedicata e letti dai volontari e dalle famiglie che riceveranno, insieme alle colazioni, un invito ad accedere al sito stesso. L’iniziativa di Oro Saiwa si inserisce all'interno di una cornice di interventi messi in campo da Mondelēz International per contrastare l'emergenza Covid-19. Il Gruppo ha varato un piano da 15 milioni di dollari in denaro e prodotti a supporto delle comunità impegnate a fornire sicurezza, protezione e assistenza alle persone che ne hanno più bisogno. In Italia, l’azienda insieme ai suoi dipendenti e ai suoi marchi si è attivata sia sul fronte sanitario, destinando fondi per ospedali, personale medico e sociosanitario e assistenza alle categorie più fragili, sia sul fronte della raccolta fondi per le strutture sanitarie dei territori in cui opera, che su quello della donazione di prodotti alimentari, rafforzando ancora di più le storiche collaborazioni con realtà di recupero e redistribuzione delle eccedenze alimentari attive sul territorio nazionale.

21 febbraio 2019

Venticinque artisti cantano 'C'è da fare' a favore di Genova

In vendita da domani il brano scritto da Paolo Kessisoglu  
Annalisa, Arisa, Boosta, Fiorella Mannoia, Gianni Morandi, Gino Paoli, Giorgia, Giuliano Sangiorgi, Ivano Fossati, Izi, J – Ax, Joan Thiele. E poi, ancora, Lo Stato Sociale, Luca Carboni, Malika Ayane, Mario Biondi, Massimo Ranieri, Mauro Pagani, Max Gazze’, Nek, Nina Zilli, Nitro, Raphael Gualazzi, Ron e Simona Molinari. Sono 25 gli artisti della scena musicale italiana che hanno dato il loro contributo canoro a 'C'è da fare', il brano scritto e composto da Paolo Kessisoglu (prodotto con Fabio Gargiulo e mixato da Sabino Cannone) a favore di Genova, sua città natale colpita, lo scorso 14 agosto, dal tragico evento del crollo del ponte Morandi. In vendita da domani sulle piattaforme digitali, nei negozi La Feltrinelli su ibs.it e instore, la canzone edita da Sony Music è dedicata alla città ligure e i proventi della sua vendita saranno devoluti all'associazione Occupy Albaro che, in accordo con Regione Liguria e Comune di Genova, li destinerà al progetto di riqualificazione territoriale e alla migliore vivibilità della Valpolcevera, a sostegno della cittadinanza che ha subito i maggiori disagi conseguenti al crollo del ponte.
I proventi della vendita, gestiti dall'associazione Occupy Albaro,
aiuteranno i genovesi più colpiti dalla tragedia del ponte Morandi
"Il giorno del crollo mi trovavo lontano e, non potendo fare nulla, mi sono seduto e ho scritto questa canzone per Genova di getto. Le note scivolavano giù dalle mie dita senza fatica, erano l'espressione della mia incredulità e del mio sgomento. Tornato in Italia ho ripreso quelle note e ho scritto il testo. Ne è nata una canzone d'amore per la mia città, uno stimolo a non mollare, a non chiudersi ma ad aprirsi chiedendo aiuto in un momento difficile" spiega il conduttore, che prima ancora che comico e conduttore è un musicista -. Adesso tocca alla gente, tutti possono far parte di questo progetto comprando la canzone e sono sicuro che saranno numerosi". La produzione dell'iniziativa solidale 'C'è da fare' si deve a Oro Saiwa, brand originario genovese che oggi fa capo al gruppo Mondelez International.

27 dicembre 2016

Oro Saiwa sostiene l'umanizzazione dell'Ospedale Gaslini

Di durata pluriennale, il progetto prevede la decorazione di vari ambienti
Nuova iniziativa dell'Istituto Gaslini di Genova insieme a Oro Saiwa. La collaborazione tra il brand del gruppo Mondelez in Italia e l'Istituto pediatrico era iniziata in occasione del 60esimo compleanno del noto biscotto, con l'inserimento del logo dell’Ospedale su più di 20 milioni di confezioni e con la donazione dei premi non assegnati del concorso 'Vinci il biscotto d'Oro'. Spente le candeline, Oro Saiwa ha scelto di prendere parte a uno dei progetti più importanti dell'Ospedale Gaslini: l’umanizzazione dei luoghi della cura. Un desiderio che sta per essere esaudito grazie a una donazione destinata alla Gaslini Onlus.
Il complesso ospedaliero Gaslini di Genova conta 20 padiglioni
L’Istituto Giannina Gaslini di Genova lavora da tempo sul tema della umanizzazione della cura e della presa in carico dei piccoli pazienti e delle loro famiglie con un approccio che va oltre la responsabilità dell’assistenza e della cura. "La qualità della vita del bambino degente – sostiene Paolo Petralia, direttore generale Gaslini - richiede attenzioni rivolte al suo 'mondo' in termini di comprensione, ospitalità, relazione, cura dell’ambiente". Alla cura dell’ambiente è rivolto il progetto Gaslini-Oro Saiwa. Con la collaborazione di giovani artisti illustratori, selezionati e guidati dai docenti del MiMaster e dal Cisef Gaslini, verrà individuato un racconto per immagini destinato a decorare in modo originale e 'a misura di bambino' molti reparti, la segnaletica, i supporti informativi e di comunicazione dell’istituto. A cominciare dall’accoglienza e dal Pronto Soccorso. Il progetto, di durata pluriennale, partirà a inizio 2017 e interesserà via via molti ambienti del complesso ospedaliero genovese, distribuito su 20 padiglioni immersi nel verde di una collinetta che vede il mare.