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In anteprima al FuoriSalone una struttura abitativa progettata per i partecipanti ai Giochi Olimpici |
Visualizzazione post con etichetta Adi Design Museum. Mostra tutti i post
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07 aprile 2025
All'Adi un'installazione dedicata al Villaggio Olimpico di Cortina
In occasione della Milano Design Week 2025, Simico- Società Infrastrutture Milano Cortina e Fondazione Milano Cortina 2026 presentano un'installazione esclusiva dedicata al Villaggio di Cortina d'Ampezzo in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Milano Cortina 2026.
Un'iniziativa che pone l'accento sull'innovazione del design modulare, sulla sostenibilità e sul riuso delle infrastrutture temporanee. L'installazione, allestita dal 7 al 13 aprile all'Adi Design Museum, in piazza del Compasso d'Oro 1, offrirà al pubblico un’anteprima dell’esperienza abitativa pensata per accogliere gli atleti dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali. Il progetto si distingue per il suo approccio circolare, basato sull'utilizzo di soluzioni modulari e mobile home su ruote - senza consumo di suolo, in quanto le strutture non richiedono fondazioni permanenti e saranno rimosse integralmente al termine delle competizioni unità abitative mobili e temporanee - e sono completamente riutilizzabili nel settore dell'ospitalità open-air al termine delle competizioni. Certificate Epd (Environmental product declaration), garantiscono un basso impatto ambientale lungo tutto il loro ciclo di vita. Il Villaggio Olimpico e Paralimpico di Cortina 2026, completamente made in Italy, è stato progettato da Crippacampeggio per garantire un'ospitalità inclusiva e accessibile a tutti, in linea con i valori olimpici di uguaglianza, diversità e rispetto. Le 377 soluzioni abitative mobili e le strutture modulari assicurano un'accoglienza senza barriere, ponendo al centro il benessere di ogni atleta e garantendo soluzioni flessibili per diverse esigenze, con un 50% delle unità completamente accessibili.
04 aprile 2023
DeRucci offre pause relax ai visitatori della Milano Design Week
Tra presentazioni, appuntamenti serrati e cocktail party, la Milano Design Week è un momento ricco di stimoli, ma anche di grande frenesia. Per questo motivo DeRucci, marchio di sistemi per il sonno, offrirà ai visitatori di passaggio all'Adi Design Museum momenti di relax con la Oniric Lounge Somnium Vigiliam, installazione a cura di POLI.design e _blank design studio. Un'area lounge dall'atmosfera onirica, un luogo di sosta e di riposo per decomprimere le emozioni e gli stimoli visivi del Salone e del FuoriSalone. Il marchio ha scelto la prestigiosa location museale per presentarsi durante la Milano Design Week, un chiaro segnale del suo posizionamento tra le realtà produttive che fanno della qualità, della ricerca e del design i propri punti di forza. Nei 25 metri lineari dell'installazione, divisa in tre cluster contigui, tra morbide pareti verticali in lattice, grandi cuscini della dimensione di materassi, dalle forme accoglienti ed ergonomiche, i materiali e le accurate lavorazioni dei prodotti DeRucci mostreranno tutte le loro qualità. In particolare, l’installazione Somnium Vigiliam sarà l'occasione per il lancio della nuova collezione Century Dream, composta da letti e materassi studiati per un sano comfort del sonno. Tutti gli elementi dell'installazione sono prodotti anche come materassi, con dimensioni personalizzabili.
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06 luglio 2022
Prosecco Doc si affianca a capolavori senza tempo del design
Si rafforza la collaborazione con Adi Design Museum |
13 maggio 2022
'Sull'onda del tempo', la mostra Yamamay all'Adi Design Museum
Qual è l'origine del costume da bagno? L'innovazione e l'evoluzione delle nuove tecnologie oggi a nostra disposizione in quale direzione stanno andando?
Adi Design Museum di Milano, fino al prossimo 29 maggio, è la cornice d'eccezione della mostra 'Sull'onda del tempo - waves of fashion, history and innovation', progetto artistico che nasce dalla sinergia creativa tra l'Accademia Aldo Galli di Como - Ied Network e l'azienda di moda Yamamay, due realtà che lavorano insieme da anni con lo scopo di accompagnare gli studenti nel mondo delle professioni. L'onda è manifestazione di energia in movimento e l'acqua è il mezzo attraverso il quale l'energia si propaga. Le onde nascono in mare aperto e percorrono grandissime distanze concludendo la loro vita infrangendosi sulle coste, spesso in modo scenografico e spettacolare per questo l'onda è stata scelta come simbolo di questo racconto. Gli studenti dei due corsi triennali di Pittura e linguaggi visivi e di fashion textile design, accompagnati dai loro docenti, hanno lavorato in questi mesi per ricostruire e riproporre la storia del costume da bagno attraverso il suo aspetto estetico ed emozionale. Sono partiti dallo nascita del costume da bagno nell'antichità a oggi per osservarne i cambiamenti di forme e i materiali che hanno seguito e anticipato passaggi importanti della storia dell’umanità, arrivando a creare un vero e proprio racconto.
La potenza di questa narrazione risiede anche in una seconda chiave di lettura della mostra, più contemporanea e attuale: quella che va oltre l’estetica e il piacere, nella direzione di un cambio culturale per coloro che sono interessati a comprendere come l'ecodesign sia oggi diventato la chiave per progettare costumi da bagno fatti con cura per durare nel tempo e drenare sempre meno risorse dal pianeta, permettendoci di stare nella natura in armonia. Non a caso, il tema della sostenibilità permea la mostra in cui si espongono tessuti frutto di una visione a lungo termine, tessuti che possano coniugare allo stesso tempo la bellezza e il rispetto del pianeta e del mare. Percorrendo la mostra, una cascata di tessuti ideata dagli studenti del terzo anno della scuola di pittura e linguaggi visivi, fa da sfondo alle varie installazioni presenti nella sala: costumi storici, disegni di archivio, nuove produzioni e filati sostenibili.
Barbara Cimmino di Yamamay e Nicoletta Castellaneta di Accademia Galli |
La mostra ripercorre la storia e l'evoluzione del costume da bagno |
29 maggio 2021
Repower ha donato una e-lounge al nuovo Adi Design Museum
Repower è main partner di Adi Design Museum, il nuovo spazio museale inaugurato lo scorso 26 maggio a Milano in Piazza Compasso d'Oro 1, tra via Ceresio e piazzale Monumentale. Il Museo, realizzato da Adi Associazione per il Disegno Industriale e la sua Fondazione, è dedicato alla collezione del Compasso d'Oro e si pone come nuovo punto di riferimento internazionale divulgativo e di ricerca per la community del design.
Il progetto di recupero dell'edificio postindustriale, che negli anni Trenta ospitava i tram a cavalli e, successivamente, un impianto energetico, è stato affidato agli architetti Giancarlo Perotta e Massimo Camillo Bodini, mentre l'allestimento della collezione museale allo Studio Migliore + Servetto Architects con Italo Lupi. In qualità di main partner, Repower, gruppo attivo nel settore energetico e della mobilità sostenibile, ha donato al Museo una e-lounge, la stazione di ricarica smart premiata col Compasso d'Oro Adi 2020, che sarà a disposizione dei visitatori e degli e-biker nel cortile principale, di fronte all'ingresso del Museo. Progettata dallo studio italiano di design Antonio Lanzillo & Partners, e-lounge rappresenta un elemento di arredo urbano smart, punto di aggregazione grazie al sistema di illuminazione a led con sensore crepuscolare, e strumento capace di ricaricare fino a sei biciclette elettriche e dispositivi elettronici come tablet e smartphone. Oltre a garantire un pieno di energia, assicura anche un pieno di wifi veloce, cui è possibile connettersi per navigare senza limiti. Repower inoltre sta lavorando per dotare il museo di una serie di soluzioni legate alla mobilità elettrica che permetteranno al visitatore di vivere gli eventi e le mostre in piena sostenibilità, promuovendo uno stile di vita consapevole. La partnership con Adi Design Museum è naturale conseguenza del percorso legato a sostenibilità, innovazione e attenzione al design, capisaldi della filosofia Repower.
Permette di ricaricare bici elettriche, tablet e smartphone |
25 maggio 2021
I restauratori di Gruppo Ied collaborano con Adi Design Museum
In occasione dell'apertura di Adi Design Museum - Compasso d'Oro a Milano, in Piazza Compasso D'Oro 1, il Gruppo Ied stringe con Fondazione Adi una partnership triennale. La collaborazione si traduce in uno scambio culturale che vedrà, da parte di Ied, lo sviluppo di progetti didattici e di ricerca aventi come oggetto proprio la Collezione Compasso d'Oro e i Premi alla Carriera e la messa a punto di occasioni d'incontro, workshop, eventi, convegni, organizzati negli spazi del nuovo museo.
Coinvolta in prima linea anche l'Accademia di Belle Arti Aldo Galli di Como (dal 2010 parte del Gruppo Ied), un piccolo gioiello nel campo dell'alta formazione artistica con più di 30 anni di storia alle spalle nel restauro. Accademia Aldo Galli svolgerà attività che spaziano dalla catalogazione delle 3mila opere della collezione Compasso d'Oro alla stesura dei relativi condition report, al restauro vero e proprio di alcuni manufatti. A oggi sono 300 gli oggetti catalogati, tra cui l'iconico divano giallo di Kartell disegnato da Philippe Starck, la lampada Lola di Luceplan, la macchina da cucire Necchi del designer Marcello Nizzioli, la Poltrona Sacco di Zanotta e il modellino Pininfarina Ricerca forma aerodinamica. Dal prossimo ottobre, in forza della partnership siglata, sarà riservato un laboratorio all'interno del Museo dove gli studenti potranno portare avanti le attività di conservazione e studio.
All'interno del museo milanese sarà aperto uno spazio-laboratorio |
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