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20 gennaio 2024

Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024, oggi l'inaugurazione

Oggi, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, s'inaugura Pesaro Capitale della Cultura 2024, con dirette Rai, collegamenti e costante presenza sui siti web delle testate del servizio pubblico, dalle 11.25 per tutta la giornata.
Interverranno alla cerimonia d'apertura del grande evento, che per un anno valorizzerà la città marchigiana e il territorio circostante con un caleidoscopio di proposte culturali, musicali e gastronomiche, anche il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, il sindaco di Pesaro Matteo Ricci. La festa inaugurale di Pesaro 2024 prevede musica, arte, spettacoli e dj set che si alterneranno al palazzo dello sport Vitrifrigo Arena di via Gagarin dalla mattina a tarda notte. Anche GoldenBackstage vi porta alla scoperta della città di Gioachino Rossini, la cui 'ingombrante' presenza echeggia in strade, statue, edifici e ricette gourmet.
Cultura, musica e gastronomia a Pesaro, sulle tracce di Gioachino Rossini.
Nella foto, la scultura di Arnaldo Pomodoro, il sindaco Matteo Ricci,
la statua intitolata al grande compositore e il filetto alla Rossini
Chi desidera approcciare o approfondire la conoscenza delle bellezze architettoniche e culturali pesaresi può iniziare il percorso dal mare, dove troneggia la scultura sferica di Arnaldo Pomodoro, dirigendosi poi verso la Cattedrale e via via verso il centro storico cittadino, rappresentato da Piazza del Popolo, facendo tappa a Palazzo Toschi Mosca, sede dei Musei Civici. Quest'ultimo ospita installazioni artistiche di sicuro effetto, come la visitatissima libreria all'aperto - vera mecca di influencer e content creator - i cui volumi sono in realtà una scenografia di Stefanos Lazaridis ideata nel 1997 per il Rof-Rossini Opera Festival. Da vedere il Conservatorio di Musica G. Rossini, situato nel settecentesco Palazzo Olivieri della Fondazione Rossini: nel Tempietto Rossiniano sono custoditi i manoscritti del compositore. Da mettere in agenda anche una visita guidata a Palazzo Ducale, sede della Prefettura, per ammirare il meraviglioso Salone Metaurense, il cortile d'Onore, l'appartamento della Duchessa, l'appartamento del Duca. Per immergersi nella musica del maestro non si può non vedere il Museo Nazionale Rossini, aperto nel 2019 e adatto a persone di tutte le età grazie alle sue aree interattive. Quanto alla scelta gastronomica, a Pesaro è ampia, variegata e deliziosa, adatta a tutti i gusti e tutte le tasche, ma per provare un'esperienza di puro piacere, sulle tracce del grande operista, celebre non solo per la sua musica ma anche per la sua sconfinata passione culinaria, la tappa obbligata è al Rossini Bistrot, situato a pochi passi dal Teatro Rossini, dove in menu è sempre presente un piatto da autentici gourmet, cucinato a regola d'arte: il filetto di manzo alla Rossini con foie gras d'oca, salsa Périgord e tartufo nero del Montefeltro.

01 ottobre 2022

Dal Consorzio Promozione Caffè un coinvolgente video manifesto

Le diverse anime e tutti i valori che il caffè, la bevanda più amata dagli italiani, porta con sé sono raccontati in modo coinvolgente ed emozionante nel video manifesto del Consorzio Promozione Caffè, online da oggi 1 ottobre, in occasione della Giornata internazionale del caffè. Nel video, il viaggio del caffè, dal chicco nelle piantagioni alla tazzina sulla nostra tavola, s'intreccia con la giornata della vita di tutti noi, dal risveglio ai momenti più concitati della giornata (fatta di studio, lavoro, tempo libero, relax) fino al momento di andare a dormire. Le scene si susseguono veloci seguendo il ritmo incalzante e pieno di energia di una delle più celebri arie musicali - made in Italy - a livello mondiale, l'Overture finale del Guglielmo Tell di Gioachino Rossini, grande amante del caffè. Le immagini dei sapienti processi di produzione e lavorazione del chicco si uniscono a tanti volti e tante storie in cui il caffè è sempre presente, come passione che attraversa le generazioni, come cultura che appartiene al nostro Dna e come rito che ogni giorno replichiamo più volte e che unisce tutti noi. In un tripudio di chicchi e polvere, il video si chiude con il claim 'Il caffè. Un rito italiano che ci unisce, ogni giorno'.

16 marzo 2022

Pesaro si aggiudica il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2024

"La città di Pesaro offre al Paese un'eccellente candidatura basata su un progetto culturale che, valorizzando un territorio già straordinariamente ricco di testimonianze storiche e preziosità paesaggistico-ambientali, propone azioni concrete attraverso le quali favorire anche l'integrazione, l'innovazione, lo sviluppo socio-economico.
La città di Pesaro riceverà un milione di euro
In questa prospettiva, la proposta conferisce il giusto equilibrio a natura, cultura e tecnologia, tre elementi che si fondono in un contesto di azione condivisa tra pubblico e privato. L'enfasi data al valore della cittadinanza come riconoscimento e come pratica attraverso concreti esercizi, oggi più che mai, afferma una direzione che può generare contributi per altre esperienze future. Lo sforzo di coinvolgimento delle giovani generazioni in un programma impegnativo appare particolarmente interessante alla luce delle sfide che l'incertezza dei tempi propone. La valorizzazione del rapporto tra città e territorio con un programma esteso in modo articolato a tutti i comuni della provincia integra voci rendendo corale il conseguimento del titolo di Capitale della cultura". Con queste motivazioni Pesaro è stata proclamata Capitale italiana della cultura 2024 su indicazione della Commissione di alto valore scientifico presieduta da Silvia Calandrelli e composta da Salvatore Adduce, Maria Luisa Catoni, Beniamino de’ Liguori Carino, Stefania Mancini, Luigi Mascheroni, Giuseppe Piperata. L'annuncio della proclamazione è stato fatto oggi dal ministro della Cultura Dario Franceschini. La città del grande compositore Gioachino Rossini, grazie anche al contributo di un milione di euro messo in palio, potrà mettere in mostra, per il periodo di un anno, i propri caratteri originali e i fattori che ne determinano lo sviluppo culturale. In corsa per il titolo, come finaliste, c'erano anche Ascoli Piceno, Chioggia (VE), Grosseto, Mesagne (BR), Sestri Levante con il Tigullio (GE), Siracusa, Unione dei Comuni Paestum-Alto Cilento (SA), Viareggio (LU), Vicenza.

03 novembre 2021

'All'opera', il nuovo gioco Clementoni per scoprire l'opera lirica

Clementoni, in collaborazione con l'Associazione Arena Sferisterio, ha ideato e prodotto il primo gioco da tavolo italiano dedicato a tutti gli amanti della lirica, e non solo.
Un gioco da tavolo per adulti e bambini
sulle opere dei più grandi compositori italiani
'All'opera' è un gioco per tutta la famiglia in cui le emozioni del teatro d'opera e attività ludico-formative s'incontrano per far divertire piccoli e grandi di tutte le età, raccontando le storie più incredibili e coinvolgenti di alcune tra le più importanti opere della lirica italiana: dall'Aida di Giuseppe Verdi a Turandot di Giacomo Puccini passando per Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini. Un eroico comandante egizio innamorato di una schiava etiope, una principessa cinese misteriosa e imperscrutabile, un ingegnoso barbiere in aiuto di due innamorati: sono solo alcuni dei personaggi che bambini e adulti potranno far rivivere, dando libero sfogo alla propria fantasia, per reinterpretare le opere liriche dei più grandi compositori italiani prendendo decisioni e superando prove divertenti per giungere a finali conosciuti o a quelli più inaspettati.

30 ottobre 2021

'Itinerario Di-vino' ha fatto tappa al Rossini Bistrot di Pesaro

Prosegue fino al prossimo dicembre con nuove tappe all'insegna del gusto 'Itinerario Di-Vino', un viaggio enogastronomico alla scoperta delle eccellenze e tipicità della cucina marchigiana
I coniugi Cesare Gasparri ed Eliana Mennillo, titolari del Rossini Bistrot
L'iniziativa, che s'inscrive all'interno del bando 'Marche: dalla vigna alla tavola', è promossa dalla Nuova Associazione dei Ristoratori Marche Nord di Confcommercio di Pesaro e Urbino e realizzata con il contributo della Regione Marche e il coordinamento della comunicazione a cura del Servizio Politiche Agroalimentari. Finalizzato a valorizzare la filiera del territorio e favorire la ripartenza, l'iter dei sapori prevede, dal 15 settembre al 6 dicembre 2021, speciali appuntamenti organizzati in 21 ristoranti di Pesaro e Urbino e di Macerata con menu studiati per l'occasione in abbinamento a 55 prestigiose etichette del territorio. Lo scorso 26 ottobre 'Itinerario Di-Vino' ha fatto tappa al Rossini Bistrot di Pesaro, ospitando clienti, esponenti delle istituzioni e alcuni giornalisti ed esperti del settore enogastronomico. Un ricercato menu degustazione, quello studiato dallo chef Cesare Gasparri affiancato dalla sua solerte brigata di cucina, che, come il titolo 'Crescendo Rossiniano' suggerisce, ha inteso rendere omaggio alle opere del grande compositore pesarese Gioachino Rossini con piatti di assoluta raffinatezza realizzati, in un crescendo di sapori, con le migliori materie prime: in apertura Scarpetta di Cenerentola, quindi Potage di quaglia alla Rossini con prosciutto di Carpegna, seguito da Olive all'ascolana dell'Antica Macelleria Mandozzi. Tributo alla penultima opera composta da Gioachino Rossini è stato l'Uovo alla Conte Ory. A seguire, Tortellini ripieni di mortadella favola del Salumificio Mec Palmieri con crema di Parmigiano Reggiano 24 mesi e tartufo nero del Montefeltro.
Il Conservatorio Rossini, il Museo Nazionale Rossini e la Villa Imperiale 
Un plauso al piatto amatissimo dal genio compositore: il Filetto di manzo alla Rossini con foie gras d'oca, salsa Périgord e tartufo nero del Montefeltro. A chiudere il menu un goloso tris di dessert, composto da Torta di Gugliemo Tell, Crostata alle amarene di Cantiano e Albicocche all'Algerina. Nel corso della serata, l'esperta di eventi ed enogastronomia Eliana Mennillo, contitolare del Rossini Bistrot insieme al marito chef Gasparri, ha illustrato agli ospiti i piatti del menu degustazione, serviti in accompagnamento ai vini a cura di 'Le Vin Sauvage' raccontati con maestria dal sommelier Gianluigi Garattoni. Non solo gusto e convivialità di questa regione accogliente: nel contesto di 'Itinerario Di-Vino', i giornalisti ospiti dell'evento hanno anche potuto approfondire la conoscenza delle bellezze architettoniche e culturali pesaresi con una visita guidata in città che ha fatto tappa a Palazzo Toschi Mosca, oggi sede dei Musei Civici, al Conservatorio di Musica G. Rossini, a Palazzo Ducale, al Museo Nazionale Rossini, aperto nel 2019 e, grazie alle sue aree interattive, vocato alla didattica per famiglie con bambini. A conclusione del press-tour non è mancata una vista extraurbana alla Villa Imperiale dimora nobiliare quattrocentesca degli Sforza, un tempo signori della città marchigiana. La residenza estiva, che nel Cinquecento ha poi ospitato i duchi Della Rovere, è ricca di tesori artistici tutti da scoprire. Patrimonio Unesco e oggi di proprietà della famiglia Castelbarco Albani, il complesso ubicato sulle dolci colline pesaresi è una location ideale per cerimonie ed eventi speciali e si può visitare da maggio a settembre.

12 settembre 2019

Le opere di Rossini ispirano quattro fragranze di Ethos Profumerie

La Scala di Seta, L'Inganno Felice, La Donna del Lago, L'Equivoco Stravagante. Si chiamano così le quattro nuove fragranze di Ethos Profumerie ispirate alle opere del grande compositore Gioachino Rossini
La collezione Note d'Autore è stata progettata in sinergia con Mavive
Con il lancio di questa collezione di eau de parfum (due femminili, una maschile e una unisex) la catena di profumerie presieduta da Maurizio Sabbioni entra così nel segmento fragranze artistiche per esaltare la ricercatezza e il valore dell'autentico made in Italy. La collezione, denominata Note d'autore, è stata studiata, progettata e realizzata in sinergia con Mavive, realtà con trentennale esperienza nel settore. L'evoluzione delle note olfattive,in grado di risvegliare emozioni coinvolgenti in chi le indossa, è un evidente richiamo al rinomato crescendo rossiniano. Un cofanetto a scrigno e il nome della linea, messa in risalto dall'oro a caldo, custodisce i flaconi in vetro trasparente impreziositi da una capsula in legno con collarino dorato. La collezione, presentata con una campagna in bianco e nero (con quattro giovani modelli influencer su cui spiccano, a colori, gli ingredienti dominanti delle fragranze) e uno spot di 20", da questo mese si trova in esclusiva negli oltre 250 negozi Ethos Profumerie.